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 20/04/24
THE OSSUARY
CENTRO STORICO, VIA VITTORIO VENETO - LEVERANO (LE)
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Sfregio - Zabbaglioni e Rock’n’Roll
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( 3014 letture )
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Se vi chiedessero di tracciare un breve elenco sui luoghi comuni con cui l'opinione pubblica bolla il rock, cosa direste?
Che parla solo di violenza, sesso, droga, alcol in maniera volgare?
Cavolo, ma mi avete appena descritto gli Sfregio!!
Il quartetto genovese, che esordisce discograficamente con questo Zabbaglioni e Rock'N'Roll, tocca infatti, con un tocco apertamente ironico/demenziale, tutti questi temi, confezionando il tipico prodotto di musica da ascoltare a cuor leggero, senza prenderli troppo sul serio, magari con una bella birra in mano.
Musicalmente riconducibili ad una sorte di un thrash'n'roll molto scanzonato, gli Sfregio in realtà trattano con leggerezza anche l'aspetto musicale, spaziando così dal thrash più classico a pseudo-ballad (chiaramente solo strumentalmente, i testi non rispecchiano certo i temi classici da ballata) e hard rock; il tutto per tenere incollato, tra una risata e l'altra, l'ascoltatore alle casse del proprio stereo.
Difficile separare l'aspetto musicale da quello lirico per esporre in maniera scritta il mio giudizio sul disco: l'impressione è che il tutto sia stato concepito in maniera uniforme, principalmente con l'obiettivo della riproposizione live; non troviamo nulla, assolutamente nulla, di complesso o minimamente nuovo nella proposta degli Sfregio: quella sorta di thrash'n'roll che la band suona è fatto di ritmi semplicissimi e poche pretese; la band non si pone il problema di suonare nuova o fresca, ma va detto che quello che fa lo realizza sempre con una buona tecnica -specialmente dal punto di vista ritmico, in particolare la chitarra-e comunque una certa perizia nel rendere anche su disco l'aspetto tipicamente live-oriented dei brani.
Detto questo, detto quasi tutto. In effetti il migliore consiglio che posso dare ai lettori è di dare un ascolto veloce a questo Zabbaglioni e Rock'N'Roll; basteranno infatti pochi minuti per farvi capire ed assimilare la musica della band genovese, e magari vi servirà qualche ora per smettere di ridere. Devo infatti ammettere che anche se ogni tanto la band esagera col volgare risultando magari un po' pesante, per gran parte del disco le risate sono garantite da testi totalmente demenziali, mai acutamente ironici o sarcastici, in obbedienza al dettame "Se ci vuole una parolaccia per farli ridere, mettiamocela, cazzo!".
Insomma, non credo che con questa proposta musicale gli Sfregio possano sfondare, ma d'altronde non credo che la cosa conti molto per loro. I ragazzi danno infatti l'impressione di voler ridere e far ridere, e ci riescono in pieno, garantito al 100%.
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3
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yeah loro si che ci sanno fare |
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Gli Sfregio sono i migliori, un fan |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Intro
2. Una Splendida Giornata (con gli Immortal)
3. Racco nel Casco
4. I Fiori nel Culo
5. Quanti Gatti hai?
6. Ogni Sera un Morto
7. Ti Sfiotto in Faccia
8. Non Mi Credi
9. Zabbaglioni e Rock'n'Roll
10. Skeggio!
11. Il Diarreone
12. Miss Poison
13. Porco XXX
14. Tutta Colpa di tua Madre
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Line Up
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Dirty Seth - Lead Vocals, Guitar
Il Grinder - Bass, Backing Vocals
Il Merda - Drums
Doctor Rock - Lead Guitar
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