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 19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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Char.Lot - Against the Emperor
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( 1967 letture )
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Ci siamo recentemente occupati in questa rubrica dei Gogmagog, una super band con parecchi punti di contatto con gli Iron Maiden.
Ebbene, quello non fu l’unico tentativo di mettere in piedi un super gruppo –non così super, in verità- fatto di ex componenti della Vergine di Ferro, anzi, un tentativo storicamente importantissimo che si ricollega direttamente ad una Notizia pubblicata non più tardi di ieri è addirittura precedente, ma andiamo con ordine.
Come moltissimi di voi sapranno la line up dei Maiden ha subito parecchi scossoni, e questo fin dall’inizio della sua attività negli anni 70.
In particolare alcuni di questi transfughi, (tradotto: licenziati da Harris generalmente per motivi disciplinari e/o divergenze musicali), decise ad un certo punto e dopo una serie di riunioni carbonare volte a scaricare la frustrazione accumulata nel vedere l’ex band passare dal ruolo di gruppo sconosciuto a quello di faro di un movimento, (il tutto senza di loro), che era il momento di fare qualcosa e di far vedere a tutti cosa avrebbero potuto dare ai Maiden se solo fossero rimasti. Si trattava di:
Paul Day alla voce;
Tony Parson alla chitarra;
Ron Matthews alla batteria;
Tony Moore alle tastiere, (questo più che altro per fare dispetto ad Harris che non le voleva nei Maiden), un bassista sarebbe stato scelto tra i session man disponibili perché ovviamente gli Iron Maiden non avevano alcun ex bassista licenziato.
Ma chi erano veramente questi quattro tizi?
Presto detto: Day cantò con i Maiden nel 76, era bravo, ma non aveva carattere, (sempre secondo Harris), tuttavia fece una buona carriera con i Wildfire;
Parson ha registrato con la band Sanctuary e Wrathchild per la storica raccolta Metal For Muthas nel 79, licenziato per lo stesso motivo;
Ron Matthews fu il primo batterista,come sopra;
Moore per finire suonò le tastiere con gli Iron Maiden nel 77, ma venne allontanato perché queste non rientravano nel progetto musicale del gruppo.
Insomma…..un bel gruppo di ex inviperiti, non vi pare?
Scelto un nome che attirasse l’attenzione e la bile di Harris come Char.lot, (ossia “Charlotte The Harlot”, vedi anche qui la Notizia), i quattro cominciano a scrivere pezzi per un Ep partendo da un titolo come Against the Emperor e dalla base di pezzi scritti da Day, la tracklist fu rapidamente preparata ed incisa con l’aiuto del grande Ulk Barsch come produttore e di Randy Jo Jobbs -ex Montrose- al basso. Per capire il tono dei pezzi basta leggere i titoli, perché se Victim of Love e Wildfire erano quadrati e melodici pezzi HM che avranno buon successo con i Wildfire, Against the Emperor e soprattutto Harrissins, (un titolo che è tutto un programma e che per poco non sfociò in un’altra causa), erano poco più che pretesti per attaccare il bassista.
A chiudere l’allegro strumentale Ich thyc Swindle.
Purtroppo la coesione tra i membri del gruppo era piuttosto bassa, e troppo labile la motivazione per stare insieme a lungo, inoltre le vendite di Against the Emperor non furono esaltanti e la band si sciolse quasi subito come i Gogmagog con il solo Day a farsi onore in seguito. Volete avere un’idea di cosa vi siete persi? Ecco un video di Victim of Love versione Wildfire tratto da Brute Force and Ignorance, un disco del quale ci occuperemo più in là.
Quel che rimane adesso è la possibilità –stando ai rumors- che la causa in corso possa riservare parecchie sorprese, e si vocifera addirittura di un Harris disposto a sborsare cifre astronomiche pur di non far venire fuori certi retroscena degli esordi che pare riguardino la firma su parecchi Hits della Vergine.
A parte tutto ciò però non vi pare che le vie del metal siano infinite? A me si.
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Vedo che però nessuno individua gli ultimi due indizi: intanto -come detto da Khaine- un disco intitolato CHAR.LOT/Charlot/Charlie Chaplin è decisamente sospetto, e poi ragazzi....Ichthyc Swindle, dai.......  |
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Lo dicevo.......geniale!!!! Voto ovviamente 100 !!! |
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Immaginavo qualcosa di simile, i nomi erano veri ma Harrissins non mi convinceva come titolo (infatti ho scritto geniale in un commento perchè ci vuole della fantasia a partorire qualcosa del genere). Paul Day ha anche militato in gruppo chiamato More, credevo che avessi fatto una rece al loro disco cammuffandola. |
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Si si come no  |
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E perche' mai? Mi sembra un nome più che affidabile |
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LOL ora posso finalmente parlare! Raven, sappi che quando ho letto il nome della label SONO MORTO!!! DDD |
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complimenti architettato benissimo! voto 99 !!  |
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Ok, d’accordo, era uno scherzo, ma c’era parecchia verità in questa recensione falsa. Nessun supergruppo simile è mai esistito, ma gli ex membri dei Maiden che ho citato sono verissimi, così come i motivi del loro licenziamento ed il disco dei Wildfire in cui Paul Mario Day effettivamente militò. Aggiungo che ovviamente il bassista dei Montorose ,(vero), non ebbe mai rapporti con i quattro e che la notizia collegata alla rece è ovviamente inserita a bella posta e quindi falsa. I due brani attribuiti ai Wildfire sono effettivamente loro, mentre gli altri 2 sono inventati di sana pianta, compresa la credibilissima “Harrissins”. C’erano però alcuni palesi richiami al pesce d’Aprile che vi sono sfuggiti, provate a tradurre dall’inglese il nome della casa discografica e dal tedesco i due termini che costituiscono il nome del (falso) produttore. Insomma “una rece falsa che sembri vera che sembri falsa”, come dice Federico 95. Ps – per correttezza segnalo infine che i commenti 3 e 6 sono miei, tanto per instillarvi qualche dubbio, alla prossima Pps – certo che siete malfidati, dubitare così di un’anima pia come me….. |
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Secondo me il nostro Raven si è superato e ha scritto una recensione falsa che sembri una recensione vera che sembri a sua volta falsa... Oddio che casino! XD Ma è così? |
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Anche prima per favore, io all'una vado al lavoro, non potrei resistere oltre? |
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Grazie. Vera o falsa.....Chissà.......svelerò l'arcano entro le 14 |
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Recensione vera che sembra falsa vero? Comunque ho letto quella sui Venar, è stupenda. |
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Forse, ma avete controllato le fonti che ho citato? |
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caro Raven, sei un facinoroso !!! ahahahah!!! |
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Sei geniale.....un mix di verità e fantasie?? |
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cosi voi siete sicuri che sia uno scherzo eh? E se vi dicessi di cercare su maidenitalia a pagina 3 delle curiosità? Ed il video di youtube? e la coincidenza dei Gogmagog? e la notizia? Mha.... |
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è ancora meglio di quella dell'anno scorso dei venar!!! ahahhhaha!!! |
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Ah Raven sei 'na forza!!!! |
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A me il dubbio viene leggendo i commenti di Raven alla rece dell'anno scorso"farò un recensione vera che sembri finta"...però nell'albero genealogico dei Maiden non ne trovo traccia, chissà... |
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Sono tutti ex componenti dei Maiden, ed anche i Wildfire sono più che veri, non so cosa pensare. |
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I nomi sono veri, Tony Moore ha fatto addirittura solo un concerto con i Maiden (le tastiere non c'entravano molto), Harrissins è geniale... |
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bello scherzo, dai! Francesco sei un grande!!! )) |
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Ma siete sicuri? i nomi e le persone citate sono veri, li ho trovati nel sito maiden italia. |
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Ma quando ve le studiate certe cose? |
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Buon pesce d'aprile anche a te Raven..eheheh |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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Against The Emperor
Victim of Love
Wildfire
Harrissins
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Line Up
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Paul Day - voce
Tony Parson - chitarra
Ron Matthews - batteria
Tony Moore - tastiere
Randy Jo Jobbs - basso
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RECENSIONI |
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