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James Horner - Avatar
( 1836 letture )
Ora dirò un'ovvietà: Avatar è probabilmente il più grande successo cinematografico degli ultimi anni. Una considerazione molto meno ovvia invece sarebbe interrogarsi sull'effettivo valore della pellicola. I film di James Cameron da sempre sono destinati a macinare tanti consensi quante critiche, e questo perchè il suo stile produttivo è spavaldo, irriverente, talvolta ingenuo: pensiamo ad esempio al passaggio di testimone tra lui e Ridley Scott nella produzione della serie Alien, evento che era stato accolto da molte perplessità tra gli addetti ai lavori a causa proprio dell'attitudine del regista.

Ebbene, parte di queste valutazioni vanno rivolte anche alla colonna sonora del film la quale, come del resto dovrebbe sempre essere, rappresenta il contraltare delle immagini e dello screenplay. Dunque la prima equazione più ovvia da fare sarebbe: ad un colossal imponente e maestoso quale Avatar è, corrisponde una musica imponente e maestosa.
Non questa volta, o comunque non del tutto. James Horner è un bravissimo compositore, il quale ha dato prova di valore nei generi più disparati senza alcuna esitazione: nel suo passato remoto vanno ad esempio ricordate le bellissime partiture di The Land Before Time e Legends Of The Fall grazie alle quali si può notare la sua disinvoltura nel passare dal cinema d'animazione al drammatico, sempre mantenendo un grande contegno e sensibilità d'animo.
La sensibilità è probabilmente l'elemento trainante anche di Avatar e, come spesso accade quando bisogna confrontarsi col proprio cuore, l'imponenza e la maestosità lasciano il passo alla raffinatezza e alla delicatezza d'espressione.

Avatar in particolare riprende due precisi modus operandi dell'artista: la narrazione epica ma molto asciutta (quindi raramente "bombastic") già descritta negli spartiti di Troy, e l'eccentricità visionaria delle note di A Beautiful Mind -uno dei suoi capolavori-, mescolando il tutto con uno stile al contempo più moderno (i synth "idiofonici") e primitivo (le sezioni percussive che ben si adattano all'atmosfera da nativi americani descritta dalla pellicola). Il disco purtroppo riassume l'immensa score messa insieme dal compositore in "soli" 78 minuti (ricordiamo che il film dura 162 minuti), ed a quanto pare non ne è stata salvata la parte migliore. La colonna sonora non manca di momenti emozionanti, sia nelle parti rilassate (la prima sezione del film), sia in quelle di guerra, grazie a cori poderosi affiancati da percussioni e fiati di grande impatto, ma in maniera scostante e spesso limitata.

Insomma, Avatar è un disco da comprare o da evitare? Io direi da comprare, ma essendo coscienti dello spirito che da sempre anima il duo Cameron-Horner: l'emozione facile viene prima di tutto. E così dunque anche stavolta, come avvenuto ad esempio per Titanic, troviamo in chiusura il brano cantato. Tuttavia l'effetto "sorpresa" creato all'epoca dall'ugola di Celine Dion si è esaurito, e la prestazione della giovane Leona Lewis non regge il confronto, lasciando soltanto un finale scontato e francamente evitabile.
Esattamente come succede nel film, no?
Se sentite la necessità di avvicinarvi alle grandi opere di James Horner non partite da questo disco: al di là della produzione al passo coi tempi, il compositore di Los Angeles ha dato il meglio di sè diversi anni fa.



VOTO RECENSORE
70
VOTO LETTORI
31.44 su 18 voti [ VOTA]
anvil
Domenica 6 Aprile 2014, 17.29.32
6
Non capisco il motivo che si cela dietro a tante critiche. Forse alcuni non lo hanno ancora notato, ma sul sito sono presenti molto articoli/recensioni su band Extra metal, ed uno dei principali motivo per cui frequento Metallized è proprio questa apertura mentale che caratterizza il portale, apertura che a quanto sembra non è di tutti.
Er Trucido
Domenica 6 Aprile 2014, 17.26.40
5
Quando comanderai te deciderai cosa fare
Argo
Domenica 6 Aprile 2014, 17.23.50
4
James Horner... Metallized... ok, io sono andato a vedere Cristina D'Avena un mese fa ma... a questo punto su sto sito ci va di tutto.
Tecnotronic
Domenica 6 Aprile 2014, 16.57.13
3
La stò ascoltado ora , a me piace , la recensione è giusta , vedrò di procurami qualche vecchio lavoro di Horner.
Renaz
Lunedì 28 Giugno 2010, 9.05.45
2
Concordo con te, roby!
roby
Lunedì 28 Giugno 2010, 1.59.53
1
Per quanto mi piaccia James Horner devo dire che con questo film non ha fatto un bellissimo lavoro. O perlomeno, non originalissimo. Sono praticamente d'accordo su ogni punto con la rece. In effetti mentre mi guardavo il film al cinema, le linee musicali che descrivevano le scene sapevano di già sentito, ed erano appunto un miscuglio tra Titanic, A Beautiful Mind e Troy. Soprattutto ci sono delle parti con le trombe che sono prese pare pare dalla Ost di Troy, e altri punti in cui c'è una musica identica a quella di quando il Titanic salpa dal porto. Comunque sia, alla fine è un colonna sonora dolce, che si lascia ascoltare tranquillamente. Un po' ruffiana magari (ma tutto il film in se è ruffiano, e nonostante abbia questa considerazione della pellicola me lo sono andato a vedere 2 volte al cinema asd :V). E' molto rilassante o perlomeno è la sensazione che dà a me . Il brano che mi piace di più è "Jake Enters His Avatar World", soprattutto la parte che fà da sfondo alla scena in cui Jake riesce a correre con il suo avatar, bellissima secondo me. James Horner comunque ha sfornato di meglio in passato!
INFORMAZIONI
2010
Atlantic Records
Classica/Contemporanea
Tracklist
"You Don't Dream in Cryo. ...." (Horner) - 6:09
Jake Enters His Avatar World (Horner) - 5:24
Pure Spirits of the Forest (Horner) - 8:49
The Bioluminescence of the Night (Horner) - 3:37
Becoming One of "The People" Becoming One with Neytiri (Horner) - 7:43
Climbing Up "Iknimaya - The Path to Heaven" (Horner) - 3:18
Jake's First Flight (Horner) - 4:49
Scorched Earth (Horner) - 3:32
Quaritch (Horner) - 5:01
The Destruction of Hometree (Horner) - 6:47
Shutting Down Grace's Lab (Horner) - 2:47
Gathering All the Na'vi Clans for Battle (Horner) - 5:14
War (Horner) - 11:21
I See You (Theme from Avatar) (interpretata da Leona Lewis) (Horner, Simon Franglen, Thaddis Harrell) - 4:20
Into the Na'vi World (Bonus) (Horner) - 1:35
Line Up
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