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Tony MacAlpine - Violent Machine
( 2556 letture )
Tony MacAlpine da anni incanta la platea internazionale, grazie ad una discografia di tutto rispetto, che si fa apprezzare sia per i lavori solisti, sia per le sue numerose partecipazioni a diversi progetti. Con Violent Machine, MacAlpine gioca ancora una volta la carta dell'album solista, accompagnato come sempre dal fido Mike Terrana alla batteria e coadiuvato da Kevin Chown al basso. Il disco è senz'altro di buon livello, anche se stavolta pare possa registrarsi un leggero calo d'ispirazione da parte del chitarrista/tastierista americano: sarà che magari MacAlpine ci ha abituati ad avere alte aspettative per i suoi lavori, però su Violent Machine il song-writing talvolta non brilla particolarmente e in qualche caso la sua performance pare cedere alla tentazione di tendere verso il virtuosismo fine a sè stesso, perdendo in termini di feeling e forza emotiva, di solito alcuni tra i principali punti di forza di Tony.

L'album si apre con la title-track, senz'altro uno tra i brani più convincenti del disco: un pezzo fantasioso, suggestivo ed alquanto vario, nel quale Tony inserisce diversi assoli, costruiti attorno ad una linea melodica, alla quale fa da cornice uno splendido lavoro con le tastiere. Tra gli highlights anche il brano di chiusura, Space Ritual, un pezzo brioso, con belle accelerazioni e splendide invenzioni melodiche. Possiamo senz'altro annoverare tra le tracce più convincenti anche Shoe Shine Cyber Boy, molto vivace e coinvolgente, nella quale Tony si scatena in una serie di acrobazie virtuosistiche e Unfortunate Lazarus, un brano con una ritmica veloce, caratterizzato da un'ottima prova di Terrana e sicuramente anche il pezzo dove possono ravvisarsi maggiori tendenze fusion; non va trascurata neppure Circus de Soleil, una traccia dalle melodie solari, vicina allo stile del primo Satriani e dotata di un'accattivante linea melodica. Come da tradizione per gli album di MacAlpine, non manca neanche stavolta uno studio di Chopin, eseguito interamente al pianoforte, strumento con il quale Tony dimostra sempre di avere una certa confidenza, confermando le proprie doti di musicista virtuoso con i tasti d'avorio oltre che con la chitarra (del resto, non è poi un fatto così usuale trovare un artista in grado di suonare entrambi gli strumenti a questi livelli). Buone le invenzioni tematiche di tracce come Sophisticated Domination, brano abbastanza vario, ma che finisce per divagare e dilungarsi un po', prima di ripetere sul finale il tema iniziale; Mr. Destructive, che parte con un muro sonoro innalzato su un riffing massiccio, per poi procedere su una doppia linea tematica, che MacAlpine fa incrociare e scambiare con grande efficacia, tra assoli carichi di feeling e decise accelerazioni; infine, Ars Nova che parte in maniera abbastanza complessa, per poi assestarsi su facili melodie, tra le quali si apre solo ad una piccola parentesi, nella quale MacAlpine si esibisce in un assolo emozionante e con qualche venatura blues, finendo per il resto per risultare un po' ripetitiva. Non entusiasma granchè Carolina Blue, forse un tentativo di introdurre maggiore varietà, che inizia con dei tappeti di tastiera accompagnati dalla sezione ritmica, prima di lasciare spazio ad una chitarra poco ispirata.

In conclusione, Violent Machine non rappresenta uno degli episodi più significativi nella discografia di MacAlpine, ma ciò non significa che si tratti di un brutto disco: in effetti, il poliedrico musicista americano riesce spesso (anche se non sempre) ad incantare con la propria maestria e ad emozionare grazie alle proprie trascinanti interpretazioni, tanto che comunque il livello qualitativo del disco, nel complesso, rimane senz'altro più che discreto.



VOTO RECENSORE
70
VOTO LETTORI
28.95 su 20 voti [ VOTA]
INFORMAZIONI
1996
Metropolis Records
Shred
Tracklist
01 Violent Machine
02 Unfotunate Lazarus
03 Circus de Soleil
04 Sophisticated Domination
05 Chopin Etude #12 Opus 10
06 Shoe Shine Cyber Boy
07 Carolina Blue
08 Mr. Destructive
09 Ars Nova
10 Space Ritual
Line Up
Tony MacAlpine - Chitarra e tastiere
Kevin Chown - Basso
Mike Terrana - Batteria
 
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