IN EVIDENZA
Album

Bruce Dickinson
The Mandrake Project
Autoprodotti

King Gizzard and The Lizard Wizard
PetroDragonic Apocalypse
CERCA
RICERCA RECENSIONI
PER GENERE
PER ANNO
PER FASCIA DI VOTO
ULTIMI COMMENTI
FORUM
ARTICOLI
RECENSIONI
NOTIZIE
DISCHI IN USCITA

21/03/24
STORMHUNTER
Best Before: Death

21/03/24
FALL OF SERENITY
Open Wide, O Hell

22/03/24
NEON RIDER
Destination Unknown

22/03/24
OZ HAWE PETERSSON`S RENDEZVOUS
Oz Hawe Petersson`s Rendezvous

22/03/24
KHOLD
Du dømmes til død

22/03/24
APPARITION
Disgraced Emanations from a Tranquil State

22/03/24
SYLVAINE
Eg Er Framand (EP)

22/03/24
ZOMBI
Direct Inject

22/03/24
HAMMER KING
König und Kaiser

22/03/24
FUNERAL ORATION
Antropomorte

CONCERTI

19/03/24
MOTHER MOTHER
FABRIQUE, VIA GAUDENZIO FANTOLI 9 - MILANO

20/03/24
MESHUGGAH + THE HALO EFFECT + MANTAR
ALCATRAZ - MILANO

20/03/24
EXTERMINATION DISMEMBERMENT + GUESTS
FREAKOUT CLUB, VIA EMILIO ZAGO 7C - BOLOGNA

21/03/24
GENUS ORDINIS DEI + GUESTS
CENTRALE ROCK PUB - ERBA (CO)

21/03/24
BANCO DEL MUTUO SOCCORSO
DRUSO, VIA ANTONIO LOCATELLI 17 - RANICA (BG)

21/03/24
THE ROSE
ALCATRAZ VIA VALTELLINA, 25 - MILANO

21/03/24
KRASUE + ANTARES + WAH ‘77
FREAKOUT CLUB, VIA EMILIO ZAGO 7C - BOLOGNA

21/03/24
DARK NOISE + SPEM
TRAFFIC LIVE, VIA PRENESTINA 738 - ROMA

22/03/24
ANGRA
TRAFFIC CLUB, VIA PRENESTINA 738 - ROMA

22/03/24
ANGRA + DRAGONHAMMER
TRAFFIC CLUB - ROMA

Cradle Of Filth - The Principle Of Evil Made Flesh
( 11797 letture )
Bastardo!

Avete capito bene: bastardo!
The Principle Of Evil Made Flesh è un album bastardo.
Preferite dica spurio, ibrido, mezzosangue? Vi ho per caso offeso? Oppure state godendo perché i Cradle Of Filth vi stanno sulle... ehm... "scatole"?
Parafrasando liberamente il titolo del debut dei Cradle Of Filth spiegherei così la mia overture: in principio… fu il death, ma...
Il death, inteso proprio come death metal, dato che The Principle Of Evil Made Flesh, diciamola tutta, è un prodotto che aggiunge abbondanti tinte sinfoniche (ancora precoci ma riconoscibilissime) ed un cantato black-style ad una base strumentale che al death metal deve moltissimo. Ciò, in un battibaleno, permetterebbe anche di decifrare l’annosa disputa tra fan e detrattori dei Cradle Of Filth, così come conferirebbe un significato non più retorico ai durissimi attacchi contro il gruppo provenienti dagli abituali ascoltatori di black metal. In un certo senso, tutti vedrebbero avvalorate le proprie tesi: i blackster, lamentandosi motivatamente per il paragone con i più onesti Emperor e Dimmu Borgir (i loro debutti, guarda caso, sono proprio del 1994), gli amanti dell’allora sestetto, vedendo validata la genesi esclusiva di un trademark inconfondibile perché non catalogabile in un’unica direzione, la band stessa (per il medesimo motivo), vedendosi finalmente attribuito un eclettismo di cui si sono sempre immodestamente vantati.
Ma la storia non passa nemmeno lontanamente questo concetto.
Perché mai? Presto detto: perché fa comodo (a tutti, webzine incluse) istigare, cercando di propinare loro un prodotto incontrovertibilmente “unblack”, ad un popolo "caldo" come quello dei blackster, invece che puntare sull’aiuto commerciale dei più paciosi e riservati deathster. Tutto ciò, soprattutto all’inizio, gli stessi Cradle Of Filth lo capirono benissimo, presentandosi attraverso estetismi molto prossimi a quelli usati dai colleghi norvegesi (face painting, abbigliamento borchiato, ecc...).
Cerchiamo comunque di affrontare la questione con il necessario rigore.

Prima di addentrarci nella disamina vera e propria anticipo però la valutazione finale, così da non indurre letture strumentali e da svincolarmi, io per primo, da un atteggiamento recensorio convenzionale.
The Principle Of Evil Made Flash, indipendentemente dalle proprie origini e dalle situazioni (virtuose, ma anche opportunistiche) che lo videro successivamente eretto quale araldo del black sinfonico, è un lavoro indubbiamente valido. Pur non ponendosi all’apice della discografia dei Cradle Of Filth, a causa di qualche difetto minore dovuto all'inesperienza, ma corretto nel successivo Dusk… And Her Embrace, esso va comunque annoverato tra i cd imprescindibili all’interno della collezione di un qualunque extreme metaller che si rispetti. Violento, morboso ed al contempo erotico, questo primo full-length è capace in ogni momento di trascinare l’ascoltatore in un mondo chimerico popolato da demoni arcani, da bellezze avvenenti e, perché no, da sesso iniziatico. The Principle Of Evil Made Flash rappresenta un buon equilibrio tra l’approccio chitarristico del thrash/death d’annata e quello multi-strumentale delle nuove (di allora) melodic visions. Ogni brano è infatti prudentemente iniettato di partiture darkeggianti, introdotte per contrapporsi al ritmo quadrato del riffing dei chitarristi Allender e Ryan Paul, e guidato dal drumming dello stupefacente Nicholas Barker, in più di un caso di altissimo livello. Tuttavia, non sono però gli stacchi asimmetrici, molti e mediamente ben riusciti (ma di per sé non così innovativi), a mantenere il legame con una certa subcultura gothic, bensì l'accompagnamento tastieristico (mai invasivo per l’intero runtime) del genio di Benjamin Ryan; sono infatti le sue armonizzazioni, le sue ambientazioni, i suoi interventi proto-barocchi di prima linea (frequentemente attestati su timbriche organistiche) a fare di The Principle Of Evil Made Flesh la colonna sonora della coreografia satanico-orgiastica che i nostri intendono inscenare, fatte salve le rigorose fondamenta death-style erette dalla coppia Allender/Ryan, che restano le azzeccate melodie del disco. Coprotagonista, da ultimo, affianco del buon Benjamin, un Dani Filth apocalittico che declama le dissacranti e viziose liriche, ispirate ai grandi autori della letteratura inglese tardo-medioevale, con la forza dello screamig acido e stridulo che fuoriesce dalla sua perversa bocca. Se da un lato la condotta canora è un po’ stucchevole e monotòna (e non sufficientemente variegata dalle frequenti sovraincisioni), dall’altro questa si rivela una delle condizioni più azzeccate del platter, rendendo possibile lo sperato appiglio con le proposte della contemporanea scena black. Solo negli attimi di maggior tensione (The Black Goddes Rises, A Dream Of Wolves In The Snow, ecc…), Dani concede modulazioni recitate (piuttosto impostate) che vestono il paesaggio della decadente nobiltà riservata all’iconografia vampirica tanto sbandierata nella cover-art, nel booklet e nelle foto promozionali con cui la band si presenta al mercato. Con l’esplicitazione di tutti questi “cavilli” stilistici, è facile comprendere come i Cradle Of Filth del 1994 si rendano fruibili all’intero panorama rock/metal dell’epoca, consolidando le basi per un successo certo e sostanzioso.

Per "tastare con mano" quanto appena esposto, ossia la fortissima derivabilità di The Principle Of Evil Made Flesh, ecco un test: date il via all’ascolto posizionando il lettore in un punto qualunque del platter, ossia non per forza da quella Darkness Our Bride (Jugular Wedding), che con la sua tetra scenografia draculea potrebbe ottenebrare il vostro senno, ma da una qualunque altra zona della tracklist. Ad esempio, dalla prima metà della geniale The Forest Whispers My Name, uno dei brani più acclamati di questo primo titolo. Diciamo al minuto 1:00, tanto per essere precisi. Cosa si trova? Una valanga di velocissimi power chords sostenuti da un “dai e vai” di blast beat dalla violenza inaudita. Tipica costruzione black? Direi di no. Sensazioni forti, coinvolgenti, avvolgenti? Uno scombussolamento psicologico che parte dalla consapevolezza di essere alle prese con un rito artistico che trova nel demonio la sua ispirazione? Direi di si (e questo magari è anche un po’ black).
Ora si salti un po' più avanti, zampettando in progressione sulla bellissima The Black Goddes Rises, traccia in cui Dani mostra le sue specialissime doti canore, potenziate dalle controvoci della guest Andrea Meyer. Un giro lento e quadrato completato da un sottofondo pianistico (anticipazione dei futuri The Blood Divine?) accoglie l'ascoltatore all'avvio del brano; l'atmosfera è pienamente doom, ma il proseguo si incattivisce aumentando gradualmente di intensità fino ad arrivare al solito, immancabile, blast beat. Di sottofondo un trillato quasi impercettibile: ci siamo, ecco gli echos nordici. Inutile dire che l'espediente dura la manciata di qualche secondo, tempo necessario a smuovere la ritmica riportandola sui downtempo necessari a creare spazio per le scorribande di Dani e Benjamin. La parte finale è addirittura adornata da un brevissimo assolo deicidiano (sullo stile di quello successivamente presente in A Crescendo Of Passion Bleeding), fate voi…
Cambiamo lato (per chi avesse come me l’LP). Summer Dying Fast, nella cui fase finale è ascoltabile l’approccio sinfonico che sarà dei successivi episodi, è subito violenza inaudita, ma ancora il riffing è debitore di una scuola fortemente swedish. Il brano porta con sé un’eccezionale melodicità fornita dall’organo che, scomparendo, lascia impazzare i crudi canali della sei corde di Allender sulle cui partiture ritmiche si staglia il contributo, stentoreo, di Robin Graves. Il comportamento del basso e la sua ingegnerizzazione, farebbero pensare ad un combo mono-chitaristico, bisognoso pertanto di un accompagno possente ed articolato, mentre ciò è originato dalla semplicità della maglia armonica delle chitarre, spesso condotte dai loro esecutori lungo la medesima linea: l’espediente, soprattutto nei momenti scarichi, dona profondità ed energia (negativa) all’amalgama, allontanando la freddezza ed il distacco tipici dei disegni sonori di vocazione nordica. Vi si torcono le budella dalla paura? Niente di strano… succede anche a me!
Ah, nota bene, non ho ancora scovato nel mio random-game gli accordi tricorda (nota + quinta + ottava) tanto cari al gelido mondo black. Che caso…
Un’ulteriore passo indietro per “pizzicare” To Eve The Art Of Witchcraft. La canzone, simbolo della giovinezza dei Cradle Of Filth e miglior episodio presente su The Principle Of Evil Made Flesh, è fortemente incentrata sull’organo; l’apporto delle chitarre è davvero secondario, ma nonostante ciò è possibile notare un intreccio più spinto che ricorda, nella forma, l’heavy metal classico, altro tassello di cui non si era ancora parlato.
Vogliamo poi esprimerci sugli stoppati e sul guitarism a nota singola di A Crescendo Of Passion Bleeding (a dire il vero il brano meno riuscito del lotto)?

Non occorre proseguire per dimostrare la reale genesi (veramente eclettica e lontanissima dal “semplice” black metal, true, sinfo, melodic che sia) di The Principle Of Evil Made Flesh. A questo punto serve però rispondere ad un’altra domanda: è veramente così importante incasellare questo disco storico, trovando un perché ed un percome al fascino di un’arte oscura che perdura da oltre 16 anni e che, stante la sua condizione immortale, non si affievolirà mai? Non basta, per essere pienamente appagati, la sensazione di estasi ed onnipotenza (malefica) che è in grado di fornire la parte conclusiva della solenne To Eve The Art Of Witchcraft? Oppure la fortissima emozione donata dalla corvina The Forest Whispers My Name? E ancora la carica distruttiva delle porzioni più ferali (la title-track e A Crescendo Of Passion Bleeding, ad esempio), le tinte spaventosamente horror dei molti, riuscitissimi interludi (One Final Graven Kiss e A Dream Of Wolves In The Snow i migliori), l’eros mortifero sprigionato dall’organo di Of Mist And Midnight Skies e la depravazione, di cui non essere mai sazi, dello screaming corrotto di Dani?
Potrei continuare, descrivendo la tracklist secondo per secondo, ma finiamola qui: The Principle Of Evil Made Flesh è un disco che chiunque può chiedere, chiunque può ascoltare, chiunque può apprezzare nelle sue tantissime sfaccettature. Non serve essere servo di alcun padrone; non serve una parrocchia che indichi da che parte stare. Serve solo l’intelligenza di non farsi condizionare dalle tante parole spese (positive o negative che siano) per creare quell’indegno polverone che aleggia costantemente attorno al nome dei Cradle Of Filth.

Sul suo conto, io, non mi ricrederò mai.
Che gran bastardo!


PS: Il sottoscritto ha scelto di etichettare The Principle Of Evil Made Flesh sotto la voce “black” privilegiandone così la massima reperibilità da parte del pubblico lettore. Che non si venga a dire, per cortesia, che il recensore predica bene e razzola male. Sicuro della vostra comprensione… ringrazio sentitamente!



VOTO RECENSORE
88
VOTO LETTORI
89.63 su 225 voti [ VOTA]
Spirit of the forest
Domenica 3 Dicembre 2023, 7.43.16
129
Direi di no Lucio. Buona giornata.
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 23.03.23
128
Spirit of the forest, a Te piacciono i Negu Gorriak?
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.59.26
127
Vabbè,io ritengo di aver espresso le mie idee sui COF,di aver chiarito i malintesi(e può accadere)e di aver incassato serenamente le critiche su Burzum, pur avendo altra opinione,perciò auguro a voi buona serata.Io vado a letto.
Legalisedrugsandmurder
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.53.33
126
Magliette e artwork li sapevano fare molto bene, la musica ha funzionato almeno all\'inizio e aveva un suo perché rispetto ai tempi. Poi è calata man mano che cresceva la panza del nano😁
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.48.27
125
Avevo un sintetizzatore della Gemme anni fa. Quando scoprii che molti brani di Burzum era nati dalla pressione di due tasti perché i suoni erano già compresi nel sintetizzatore ci rimasi davvero male. Ai tempi pensavo se li studiassi lui. Invece no. Erano semplicemente già compresi nel pacchetto. Per fortuna i suoi album classici sono di tutt\'altra fattura e gli inserti ambient assumono un significato.
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.45.10
124
Ah beh chiaro.. Considerare un Pirla solo perché una persona ascolta Musica che si disprezza è Oggettivamente sbagliato.. A Me piace ascoltare la Bachata.. Se vengo deriso per questo, Me può fregà dde meno..
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.43.57
123
X Spirit. Non sono d\'accordo. I Cradle sono nati sperimentando. Non hanno sperimentato per stare a galla. Il sound si è evoluto, ma c\'era già tutto sul primo disco. Poi vabbeh, l\'egocentrismo del Nano ha distrutto tutto, ma anche creato 3/4 perle del metal che fanno scuola ancora oggi. Poi vabbè, lo di sa, oltre ai quei dischi c\'è un sacco di fuffa. Ma anche Burzum coi suoi album ambient da due note non era da meno eh..
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.43.23
122
Dave,parlare di adolescenti non significa parlare di coglioni,inoltre io mi riferivo a chi era giovanissimo al tempo,e tutti i fans in tshirt che vedevo erano tali.Nessuno è coglione,ma scherziamo..
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.38.18
121
X d.r.i..A me piaccono molto tutti i lavori di Burzum,e li considero assolutamente coerenti,se poi a te l\'ambient non piace ci stà,ma non parliamo di lavori ridicoli,quelli se esistono sono altri.
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.37.28
120
Allora avrò capito male io. Ci sta. Se posso permettermi un consiglio, pesa le parole, perché dare degli adolescenti ingenui a chi ascolta i CoF può essere facilmente letto come avevo inteso io.
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.35.11
119
Gli ortaggi li tiravano a Mozart non a chi lo ascoltava. È diverso. Per me se uno considera un gruppo o un genere una schifezza è una opinione, condivisibile o meno, ma diverso è considerare dei coglioni chi ascolta quel gruppo o quel genere solo perché lo ascoltano. E ripeto nei commenti che ho citato io ho letto questo.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.34.29
118
Dave,no,non ho mai pensato da denigrare i gusti e gli ascolti altrui,Tranquillo,o non mi sono spiegato bene o non hai capito tu,ma non ha importanza dato che rimane un malinteso.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.29.26
117
Per me Vikernes ha una sua credibilità artistica indiscutibile, mentre i COF nel tempo hanno dimostrato di essere un cantiere musicale, sperimentando per non cadere nel dimenticatoio più che per vena creativa. Opinione mia naturalmente.
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.28.36
116
IL denigrare Chi ascolta cosa, fa parte del gioco.. Ricordo che a Mozart tiravano gli Ortaggi..
d.r.i.
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.27.10
115
Burzum era un musicista degno di nota, sono anni che fa ridere
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.17.44
114
Ciao Galilee, le Crocifissioni lasciamole a Duemila anni fa.. Scherzo! Ma che la Discussione sia pacifica è palese, ma la Levata di scudi per un\' Opinione divergente, dal mio punto di vista, è inutile.. Poi, che Spirit lo faccia m provocatoriamente, è un altro discorso..
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.13.23
113
Ma guarda che il fatto che non piacciano a me mica da fastidio, ma gli argomenti che ha usato x dire che erano puerili a mio avviso non stanno in piedi. Perché gli stessi argomenti praticamente valgono per un sacco di altre band, se vai a rileggerti i testi di buona parte dei gruppi black dell\'epoca affrontavano tematiche molto simili e in modo non diverso. Quindi va bene dire che non gli piacciono e non li considera black metal. È la sua opinione e non mi pare che sono andato a sindacarla. Ma poi ha aggiunto che i CoF erano puerili e andavano bene solo per adolescenti ingenui... Questo denigrare chi li ascolta mi dà fastidio. E non perché li ascolto io, visto che mi piace praticamente solo un disco della loro discografia, ma perché denigrare chi ha altri gusti non mi pare una cosa bella. Poi magari ho capito male io, ma il senso dei commenti n. 97 e 64 mi sembra decisamente denigratorio verso chi li ascolta.
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.10.24
112
Burzum è un Assassino consapevole di esserlo.. Poi che sia un Musicista degno di essere ascoltato, è un altro paio di maniche.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.07.56
111
X Lucio. Mi. Pare che nessuno lo stia crocifiggendo. Si sta anzi discutendo pacificamente.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 22.06.09
110
Dal mio punto di vista i COF sono implosi dopo CATB. Cioè fino a li artisticamente hanno avuto qualcosa da dire. Devo essere sincero, dei testi non mene frega quasi mai un cazzo. Parlando di Burzum per me è un coglione di proporzioni bibliche, un ignorante, un imbecille, e mille altre cose più gravi, insomma un uomo di merda. Eppure musicalmente mi ha sempre conquistato. La sua musica mi piace e mi intrattiene ancora oggi. Difatti ho praticamente quasi tutti i suoi album, Ma devo staccare l\'opera dall\'artista sennò cestinerei tutto. Inoltre non mi frega un cazzo di nessun tipo di purismo. Io sono per infrangere le regole, sempre. Artisticamente parlando.
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.59.49
109
Va bene tutto.. E\' solo che le Opinioni divergenti dalla Massa, devono essere accettate.. Anche se non si condividono.. Spirit of the Foresta argomenta le sue Opinioni.. A Me Roots e Operation Mindcrime non hanno mai scaldato il cuore ed ho argomentato.. Accettare la pluralità di pareri non è sinonimo di Relativismo..
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.55.06
108
A me Vikernes sta sul cazzo, ma mica come persona visto che non ho mai avuto la sfortuna di conoscerlo. Mi sta sulle palle per ciò che scrive e dice perché per quanto mi riguarda sono stronzate gigantesche. Ma è indubbio che i suoi dischi per il black metal abbiano avuto una importanza storica (e i primi due mi piacciono pura abbastanza), nonostante i testi siano per lo più risibili (ma questa era cosa abbastanza diffusa in ambito black metal all\'epoca, anche solo per l\'età poco più che adolescenziale dei membri di molte band). Ma come so essere obiettivo riconoscendo che appunto Burzum abbia indubbiamente una importanza storica nel black metal è anche vero che importanti lo sono stati in modo diverso ovviamente anche i CoF, a prescindere che piacciano o meno.
Legalisedrugsandmurder
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.49.18
107
@lucio come detto quei tempi li ho vissuti, dei discorsi da purista non mi è importato mai nulla. È opinioni condivisa mi pare dalla maggioranza che dopo midian le cose sono andate a rotoli
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.47.12
106
E gli do Ragione sul fatto che appena Uno dissente sul Sentito comune, viene subito bersagliato di critiche.. Stiamo parlando di Musica, suvvia..
Legalisedrugsandmurder
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.46.57
105
Comunque sono stati geni del marketing, negli anni 90 probabilmente vendevano più magliette che cd...
Legalisedrugsandmurder
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.45.26
104
Grazie per il saggio... Io li ho abbandonati definitivamente dopo l\'orrendo thornography. Degli ultimi sento parlare abbastanza bene magari li sentirò. Sul problema live c\'è da dire che il nano fa di tutto per rendersi odioso. Contando i festival li avrò visti una decina di volte, quasi mai sono rimasto soddisfatto.
LUCIO 77
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.43.41
103
La unica Certezza è che ai tempi i CoF erano visti come il Black all\' Acqua di rose.. Chi ha vissuto in tempo reale lo sa.. IL resto sono parole al vento.. Che poi Spirit of the fostest dica cose condivisibili o meno è Soggettivo..
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 21.24.47
102
..La saggezza di Legaliz..È che la loro musica è talmente artificiosa che dal vivo evidentemente tutti i nodi vengono al pettine...poi quella voce..Ha ripreso a nevicare.
Legalisedrugsandmurder
Sabato 2 Dicembre 2023, 20.51.17
101
Il problema principale dei COF è che dal vivo fanno quasi sempre pena. Il secondo problema è che sono gestiti da un emerito c..... E i primi album mi piacevano molto, oggi dopo 25/30 anni li trovo invecchiati piuttosto male.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 20.44.31
100
Non sono cagate Dave..è che ti è tanto antipatico.È una leggenda del black metal e artisticamente è un genio..i suoi testi sono splendidi e nostalgici..parlano di un tempo antico,e lo fanno rivivere...i COF boh,sono solo i COF..
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 20.18.51
99
I COF avranno sempre il loro seguito e chi li apprezza,non è affar mio contestarlo.Per me il BM è Burzum, Wigrid,Forgotten Woods,MisticForest, Trollskogen,Arckanum...nulla di sinfonico..metto i ceppi al fuoco.Buona serata.
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 20.08.17
98
Hai mai letto i testi di, ad esempio, Transilvanian Hunger, Natassjia in eternal sleep o under a funerali Moon? Non c\'è molta differenza come tematiche... Quello non è puerile? O le cagate pseudo New Age di Kristian Vikernes? Per certi versi c\'è molta più elaborazione e ricerca nei testi dei CoF che pescano a piene mani dalla letteratura romantica. Poi cmq in ambito metal, black metal compreso, se vogliamo vedere è pieno di gruppi che trattano di tematiche molto leggere e spesso veramente adolescenziali.. ma ci sta perché molto spesso sono orientati ad un pubblico giovane. E ripeto lo stesso avviene nel black metal, compreso quello tradizionale o \"puro\" che dura si voglia.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 19.39.28
97
L\'ho già spiegato.E per le loro tematiche fondanti da fumetto gotico anni 70, pruriginose,e per me mirate ad un pubblico ingenuo e tendenzialmente adolescenziale,all\'epoca ragazzini/e attratti dal black sacrilego che black non era.
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 19.19.50
96
Vabbè... Ma perché puerili?
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 19.16.22
95
Non è un controsenso ma una scelta di chi crea.E posso dirlo perchè sono anche io nel settore creativo artistico.Chi cerca contaminazioni,non potrà che apprezzare i COF,io non sono tra questi.
DaveHC
Sabato 2 Dicembre 2023, 19.03.31
94
Io comunque non ho capito ancora perché sarebbero puerili... Non sono tra i miei gruppi preferiti (anche se dusk è uno dei miei dischi preferiti) ma non vedo perché definirli puerili. Poi per come la vedo io la purezza in ambito musicale o più in generale artistico è un controsenso.. l\'arte è per sua natura dinamismo, contaminazione ed evoluzione.
d.r.i.
Sabato 2 Dicembre 2023, 18.42.29
93
Gran disco per un gran gruppo.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 18.32.49
92
Sul fatto che a loro come ai COF non freghi nulla del black metal sono certo.Per me possono suonare come preferiscono,ci mancherebbe.Ripeto solo che per me non è BM,poi bisogna vedere cosa si intende per BM..
Transcendence
Sabato 2 Dicembre 2023, 18.31.11
91
Che poi bisognerebbe capire cosa si intende con purista, perché il black metal non è che esiste dall\'età del bronzo, del ferro o della civiltà sumera, venne usato come termine per la prima volta nel 1981 da Conrad Lant dei Venom per promuovere il suo gruppo. Non troverete da nessuna parte inni alla misantropia, al satanismo ortodosso, alla psicologia interiore, allo spiritualismo pagano/atavistico alla glorificazione della natura o dall\'isolazionismo dalla società nei testi della musica del cosidetto black metal \"puro\", ossia quello di Venom, Bathory, Mercyful Fate, Celtic Frost (a volte inseriti come pionieri), i Sarcófago di I.N.R.I. (formati da ex membri dei Sepultura, un altro gruppo pioniere), i Vulcano di Bloody Vengeance, gli Holocausto di Campo de Extermínio, non parliamo poi dei Bulldozer di The Day of Wrath (che forse rivaleggia con i dischi storici dei Bathory), troverete piuttosto inni alla ribellione, a ribellarsi alle istituzioni scolastiche, al sesso illegale contro ogni misura (vedi \"Teacher\'s Pet)\", alla birra, al divertimento sfrenato, all\'inventarsi personaggi malevoli che tormentano innocenti, all\'occultismo superficiale (ai tempi la Bibbia Satanica di Anton LaVey non era ancora popolare come nei decenni successivi per vari casi di cronaca), insomma niente di quanto riportato nella second wave scandinava del decennio seguente. E già questo basta a sfatare l\'ipotesi \"purista\". Che gli ascoltatori/fan del metal di più vecchia data boicottassero le proposte più recenti è storia vecchia, risale a fin da quando i compositori classico/romantici scrivevano materiale che sovvertiva le regole compositive dei secoli precedenti, del rockabilly anni 50 definito \"musica del demonio\", del jazz anni 70 che pescava dal rock psichedelico demolito dall\'audience del jazz precedente (leggetevi le interviste di Wynton Marsalis), dal grunge prima e dal britpop dopo devastati dall\'audience precedente che ancora lamentava la morte di un certo Farrokh Bulsara), è un copione visto e ri-stravisto centinaia di volte che ormai è diventato un cliché che non ha più valore, perché ormai è chiaro a tutti che ste critiche non hanno niente a che vedere con la musica proposta ma con il contorno, il contesto, il temere di veder persi i propri privilegi/punti di riferimento, quindi è un problema sociale, non commerciale. Quindi i cosidetti \"pursiti\" del black metal manco considerano il black anni 90, si fermano al debutto dei Samael (che secondo il ragionamento, già quello sarebbe black metal \"snaturato\"), non vanno di certo oltre, mentre al contrario non si può parlare di principali esponenti del genere senza citare loro perché bisogna dare spazio alle proposte commercialmente rilevanti, non a quelle più \"pure\" o \"kvlt\", altrimenti diventa una nicchia autoreferenziale fine a sé stessa. Se questo non selezionare \"per partito preso\", non so cosa sia, quindi poi non ci si deve lamentare se tali considerazioni vengono dissezionate e anche criticate, è così che si scrive un testo argomentativo (come studiavamo a scuola). Esatto, @Spirit of the forest, i Cradle of Filth sono tra i miei gruppi preferiti, li stimo e li incoraggio (anche se non amo proprio tutto quello che hanno pubblicato), perché ci vuole un po\' di entusiasmo e di infervorimento per trattare i propri temi preferiti, se no come fa l\'altro a recepire in cosa si differenziavano dalla massa che circolava a quei tempi? E volete sapere una cosa? C\'è un altro gruppo italiano che addirittura PREFERISCO ai Cradle of Filth, @Galilee, @LAMBRUSCORE, @Rob Fleming, segnatevi il loro nome: Darkend, da Reggio Emilia, i cui primi 3 dischi, se non detronizzano Cradle, Dimmu Borgir ed Emperor dalla \"triade\" del genere, poco ci manca.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.58.23
90
Lo accettiamo tutti, ma almeno io, non capisco perché dovrebbero essere puri. Fanno il loro e basta. Gli Impaled Nazarene sono tra le mie band preferite di sempre e di certo non fanno un black metal purista, non vogliono farlo e non gliene frega neppure nulla di quella scena.
LAMBRUSCORE
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.55.38
89
D\'accordo con Galilee, li ho visti Live solo una volta, a Imola, di supporto agli Iron, non mi erano piaciuti, forse colpa di suoni non azzeccati, chi c\'era, era il 2003, magari in un\'altra posizione, ne aveva parlato bene, boo...
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.49.48
88
I puristi del black metal NON li riconoscono e NON li accettano come facenti parte del movimento,tantopiù a livello filosofico. Almeno questo accettatelo,poi lunga vita ai vostri COF,ma questo è.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.41.37
87
Giasse,ma perchè dici PER PARTITO PRESO?Se ti esponi con un black metal snaturato è normale i puristi prevalentemente non lo accettino,e per ovvie ragioni.
Rob Fleming
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.08.40
86
@Transcendence: esatto. La maglietta era o quella da te indicata (o quella del bootleg I raped the Virgin...) o quella della copertina di un album dei Marduk indossata da uno dei componenti dei Cradle o da Dani stesso, non ricordo. Poco importa. Era evidente l\'intento provocatorio per far parlare di sé. E ci riuscirono.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.08.30
85
Per forza avevano più successo a piacevano a molte giovani fanciulle che evidentemente a quei metallari non la davano. Però si dal vivo, han sempre avuto grossi problemi, nonostante l\'alta qualità artistica della proposta su disco. E parlo del periodo d\'oro.
Giasse
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.03.49
84
Si si confermo, la controversia più che dalla critica nacque dal pubblico più estremo che, come ora, li ha sempre un po\' osteggiati per partito preso. Io freuqntavo tanti dearhster che li schifavano ed altrettanti blackster che li vedevano come acqua nel vino. Vempire veramente top.
Transcendence
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.03.12
83
@ Rob Fleming: Non vorrei dire una castroneria perché ai tempi non ero ancora nato, ma dovevano essere i Cradle of Filth con la loro maglietta Jesus Is a Cunt, perché nel 1996 fecero un concerto ad un posto chiamato Frontiera, a Roma, di cui gira l\'intera setlist e l\'audio su Youtube. I Marduk invece, a parte che quella di Fuck Me Jesus era la copertina del primo demo e nenache quella della primissima edizione in cassetta del 1991, ma si esibirono in Italia anni dopo (forse nel 1998?) e sicuramente non a Roma, ai tempi non erano popolari come i Cradle of Filth.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 17.00.33
82
Può esserlo Galilee, dipende da persona a persona.Sì,per me a loro del black metal non frega niente,non è mai fregato nulla,il loro obbiettivo è sempre stato un altro,puramente narcisistico.E sai perchè?Perchè per loro è solo metal.
Rob Fleming
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.54.14
81
Non so perchè si è cancellato il da dove vennero fatti sloggiare: da Piazza San Pietro. Non ricordo se la maglietta in questione era quella dei Marduk o una loro
Rob Fleming
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.52.08
80
@Giasse: ad essere controversa fu la band dopo V Empire quando si fece prendere un po\' la mano con certe trovate chiaramente pubblicitarie (tipo girare con magliette decisamente blasfeme e quindi protestare perché sloggiare). Ma la proposta musicale, ricordo, piacque sin da subito. Su MS questo si beccò un 5, V Empire fu Top album con una recensione di Pascoletti di una bellezza strepitosa. E mi pare che anche Dusk fu Top. La proposta intrigava perché spostava un po\' più in là il black inserendo gli elementi musicali che avete evidenziato tutti, ma aggiungendo riferimenti letterari colti ed in particolare alla letteratura romantica inglese dell\'800 (Carmilla su tutti).
LAMBRUSCORE
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.37.06
79
Per me all\'epoca è stata una vera bomba, con la cassetta registrata, in macchina facevo cagare addosso le ragazze della mia compagnia. Lo ascolto ancora volentieri.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.29.54
78
Si ma chi se ne frega che genere sia. È musica. Io volevo sapere perché secondo te è puerile. Dire che i Cradle of filth non abbiano un\'identità di suono non è vero. Come il fatto di ispirarsi a tante sonorità non significa avere i piedi in 25 scarpe. E suonare tre accordi all\'infinito non è sinonimo di identità. Dai per scontato che magari a Dani & Co non frega un cazzo del Black metal in senso lato. Non può semplicemente essere metal?
Giasse
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.26.40
77
Ho scritto questa recensione 13 anni fa e stiamo ancora discutendo delle stesse identiche cose... da un lato è esilarante, dall\'altro... beh... sono i COF... credo che nel testo della recensione sia sintetizzata la ragione di tutto l\'amore/odio che questo platter ha sempre suscitato. Ah, io l\'uscita l\'ho vissuta \"live\" e posso confermare che il giudizio fu controverso fin dall\'inizio. Un abbraccio a tutti. M.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.11.19
76
Quella delle bands true black metal non è incapacità o immobilismo ma coerenza e identità,e rispetto per i fans.Il BM vero non è un movimento o musica fatta per evolvere, altrimenti suoni altro,come i COF.Non chiamatela band Black Metal per cortesia.Accostatela a altro,tanto suonano di tutto.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 16.06.30
75
Perchè come dici tu non si può essere Pseudo coi piedi in 15 scarpe senza un\'identità precisa.E non si può fare musica sinfonica appoggiandosi sul BM in espansione ai tempi per sfruttarne la scia,proponendo tutt\'altro.Non è black metal questo.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 15.33.53
74
Giustifica però il puerile. Perché una band pseudo black con rimandi a mille influenze, tipo heavy classico, musica classica, horror, teatro grand guignol, thrash, prog rock etc sarebbe puerile, mentre una band Black che rimane sempre su tre accordi, stessa ritmica, soliti testi anticristiani, pagani e misantropici per tutta la carriera no? Solo per capire.
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 15.15.42
73
Altrimenti diamo dall\'70 al 100 a tutti i dischi per amor di patria e tutti contenti.Mica devono piacere per forza a tutti le vostre band,se per me sono puerili e ne motivo il perchè dovete accettarlo,come io devo accettare che a tanti qui piaccia LadyGaGa.Nessuna polemica,la critica è un\'altra cosa.
lisablack
Sabato 2 Dicembre 2023, 15.09.50
72
Ma su quale basi ti stanno sulle palle? Ha ragione Trascendence.. Nella loro musica c\'è tutto, c\'è black, death, Gothic.. Dire che sono un gruppo per teenager.. Ma chi li conosce tra i 15 enni questo gruppo? Eddai su.. Ma nemmeno i 15enni di 30 anni fa... Mica sono i Backstreet boys
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 14.57.15
71
Perchè polemica?È il mio punto di vista dato che per adesso(e ancora per poco)in Italia non esiste reato di opinione. Trascendence è chiaro che tu stimi i COF,ma se a tanti stanno sulle palle qualche argomento evidente ci sarà pure..
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 14.49.33
70
E ascoltali,chi te lo vieta.Tanto tu ascolti di tutto,passi dal pop al brutal.E chi te lo vieta?Abbuffati pure. Io preferisco solo black metal purista.
Transcendence
Sabato 2 Dicembre 2023, 14.46.40
69
C\'è una sola cosa su cui sarei d\'accordo con mr. Polemica, ossia che i Cradle of Filth non sono propriamente un gruppo SOLO black metal. Nei loro album c\'è tutto il caledoscopio del metal dagli anni 80 ad oggi, che sia death (specialmente in questo debutto), thrash/hardcore (vedi \"Glided Cunt!\"), ma sopratutto, accolgo le vostre perplessità, un certo power/melodic death anni 90 che veniva sviluppato in contemporanea in Svezia: questo gruppo ha più in comune con In Flames, Dark Tranquillity, At the Gates e i Death di Chuck Schuldiner (basta prendere il primo riff veloce di \"Heaven Torn Asunder\", l\'uso frequente di 6/8, le doppie chitarre lead armonizzate, le melodie diatoniche di retaggio Iron Maiden) che col resto del black metal in generale. Insomma, hanno riportato l\'interesse del metal classico anni 80 in ambiente estremo, e non è cosa da poco, il che, unendo l\'immagine pacchiana e provocante allo stesso tempo, ha aiutato non poco al revival del metal vecchia scuola della metà anni 2000, il che da solo spazza via qualunque voce di baracconate (cosa che, guarda un po\', si può dire di seguenti follower tipo Siebenbürgen). Parlando di follower dei Cradle of Filth e dei Siebenbürgen (gruppo sparito dalla circolazione dopo 6 dischi in croce), mi sono sempre chiesto come si fa a definire cupa una proposta che già nei primi dischi riproponeva all\'infinito gli stessi riff/passaggi di La/Mi minore addirittura in palm-muting che avevano già scritto e riscritto decine di volte gente come Rotting Christ, Necromantia e altre proposte dalla Grecia, il che unito a una forte rigidità ritmica, l\'equalizzazione delle chitarre con pochi acuti e addirittura in background rispetto alla batteria e la scarsità di blast-beat, li faceva sembrare più un gruppo di power revivalista che altro. Altri progetti discutibili sorti in contemporanea erano Dismal Euphony (per quanto apprezzi il debutto), Graveworm (anche se Scourge of Malice non è male), Theatres des Vampires (bando ai campanilismi, il debutto era qualcosa di sconcertante), i Vampiria dall\'Argentina, i Candle Serenade di Nosferatu\'s Passion, i Mystic Circle, gli Hecate Enthroned (formati, guarda un po\', da un ex membro dei Cradle of Filth), gli Anorexia Nervosa a partire da Drudenhaus, gli Alghazanth dalla Finlandia... Sarebbe interessante vedere invece citati Obtained Enslavement, gli Ancient (Mad Grandiose Bloodfriends alla fine non è tutto quel disastro come veniva denigrato ai tempi), i primi Covenant, i primi Gehenna (decisamente più eclettici di tanti contemporanei dalla Norvegia), i Carpe Tenebrum, gli Odium, o, perché no, i tedeschi Agathodaimon, la cui sola \"Near Dark\" arriva a rivaleggiare una \"Bathory Aria\" per pathos e tecnica senza problemi. Mi sta bene accusare il marketing e l\'inondazione del mercato, ma allora prendetevela con le etichette (che alcune di questi gruppi se li presero pure, prima di abbandonarli a sé stessi una volta finito il trend), non con i gruppi che, piacere o non piacere, hanno segnato un\'influenza di livello storico nel panorama musicale degli anni seguenti.
lisablack
Sabato 2 Dicembre 2023, 14.11.51
68
Ancora la stronzata che i Cradle of Filth sono musica per teenager? Mamma mia.. Mi sento ringiovanire a leggere sta fregnaccia, come se fossi negli anni 95 o 96 quando erano odiati dai puristi.. Loro e i Dimmu Borgir.. Io invece li ascoltavo senza troppi problemi.. Come faccio ora
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 12.26.28
67
Se proprio devo fare un nome,all\'epoca molto meglio i Siebenburgen di Grimjaur e Loreia,più cupi,più rispettosi di un certo retaggio originale,più magici senza svilire il rigore dei maestri.Ma più di tutti i Wallachia, memorabili.Questa roba è degenerazione cellulare.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 12.23.00
66
No vabbeh, baracconata buona per tenbeger è una minchiata. Sennò un Burzum con la sua filosofia da capra deviata, ignorante da 4 soldi per chi sarebbe? E ho tutti i suoi dischi però... Un pò di obiettività.
Galilee
Sabato 2 Dicembre 2023, 12.11.15
65
Per me album meraviglioso. Da sempre non proprio in linea col purismo ogni album poco convenzionale è per me ossigeno. Questo anzi è già troppo puro...
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 12.08.38
64
All\'epoca non ebbi alcun pregiudizio ma tutta questa devozione per loro per me è insensata.A prescindere dalla terribile voce,e dalle ridondanti sovrastrutture sonore,è una baracconata buona per teenagers e anime corruttibili del vero spirito BM.
Freccia
Sabato 2 Dicembre 2023, 10.59.52
63
Belle musica e atmosfere, concordo con gli altri lettori che quando uscì ottenne ottime valutazioni da molte prestigiose testate. Purtroppo in alcuni punti la voce di Dani proprio non la sopporto.
Rob Fleming
Sabato 2 Dicembre 2023, 10.34.30
62
Qui @Spirit non sono proprio d\'accordo. Quando uscì ne fummo tutti conquistati. Io che sono anni luce rispetto a certe sonorità e soprattutto modo di cantare rimasi ipnotizzato da atmosfere, testi e varietà vocale. Poi, nell\'arco di tre dischi (anche il successivo è magnifico) mi ero stancato. Oh! Poi dipende dall\'età che uno ha e come ha vissuto certe evoluzioni
Spirit of the forest
Sabato 2 Dicembre 2023, 10.14.09
61
Pseudo black metal allegorico come una parata di paese e disfunzionale,non tollerabile per i puristi ed entusiasmante per gli amanti del progresso, dell\'antistorico,in barba al vero spirito originario.Pollice verso come se non ci fosse un domani.
lisablack
Martedì 7 Novembre 2023, 19.15.15
60
Bellissimo meraviglioso.. Ma il top per me è Vempire. Band immensa🤘
Legalisedrugsandmurder
Martedì 7 Novembre 2023, 15.39.04
59
All\'epoca mi sconvolse come credo molti appassionati del genere. Insieme a Dusk... Cruelty... e Vempire... resta il loro top mai più raggiunto, ma lo considero anche superiore a questi tre.
Aceshigh
Sabato 26 Agosto 2023, 12.09.38
58
Esordio spettacolare. Consumato il cd all’epoca, erano veramente qualcosa di unico. A distanza di quasi 30 anni è ancora una goduria. The Forest Whispers My Name, Summer Dying Fast, To Eve the Art of Whitchcraft, The Black Goddess Rises, la title-track…. pezzi epocali. Voto 89 giusto perché riusciranno a fare pure meglio, comunque sul mio podio personale dei Cradle.
Stagger Lee
Venerdì 22 Aprile 2022, 17.00.26
57
Condivido in toto la Lisa...ma anche adesso mi piacciono da matti!!
lisablack
Venerdì 22 Aprile 2022, 14.48.43
56
Bellissimo... Erano pazzeschi!!!! Ho i cd consumati..
ABIOS
Venerdì 22 Aprile 2022, 14.25.36
55
A mio avviso il migliore album dei Cradle Of Filth. Innovativo e geniale per l'epoca. Per apprezzarlo dovetti ascoltarlo più volte ma poi me ne innamorai perdutamente. Capolavoro!
Black Soul
Sabato 17 Aprile 2021, 4.09.21
54
"The Principle" di un gruppo assolutamente geniale. Melodia e cattiveria perfettamente amalgamate, maggiormente ancora negli album successivi.
Black Soul
Sabato 17 Aprile 2021, 4.09.21
53
"The Principle" di un gruppo assolutamente geniale. Melodia e cattiveria perfettamente amalgamate, maggiormente ancora negli album successivi.
Poss
Venerdì 24 Gennaio 2020, 22.53.07
52
Gli alberi della foresta sono dritti come pelle d'oca. Mentre l'estate muore velocemente.
Shadowplay72
Sabato 25 Novembre 2017, 2.17.05
51
Una sola parola:capolavoro!
NihilisT
Giovedì 6 Aprile 2017, 11.53.14
50
spettacolo..ordinavi 10 CD a 99000 lire...arrivavano e poi pagavi..grande Roberto Cannavò!!!
Morlock
Giovedì 6 Aprile 2017, 11.21.42
49
@Nihilis T La Nosferatu Records di Catania che mi hai fatto ricordare XD
NihilisT
Giovedì 6 Aprile 2017, 10.58.28
48
ordinato su Nosferatu records ai tempi...disco veramente fantastico...non si sono ripetuti più a questi livelli..secondo me..
Morlock
Mercoledì 5 Aprile 2017, 19.38.12
47
Vi lascio immaginare la mia reazione in un periodo in cui mi avvicinavo al metal mi arrivò sto disco a casa appena usctio ahahahahahhaahha....all'inizio fù solo per me urla e rumore...da lì a breve cominciai ad adorarlo e fino a Cruelty i COF sono stati una band con le contropalle....dopo non mi pronuncio neanche....
Simo
Lunedì 13 Giugno 2016, 20.22.00
46
In effetti in questo album di black symphonic "alla dimmu borgir" c'è veramente poco ,per fortuna aggiungo perchè il risultato è non inferiore ad un capolavoro. I cradle di questo, vempire e dusk sono irraggiungibili per stile e capacità comunicativa, se ne dovessi scegliere uno tra i tre(cosa impossibile!) opterei per Vempire con la summa della loro "poetica": Queen of winter throned
Rob Fleming
Domenica 17 Gennaio 2016, 15.25.08
45
Si può dire di tutto del gruppo, ma non che, almeno agli esordi, non abbia sfornato album fondamentali. The forest whispers my name, Black goddess rises, To eve the art of witchcraft, Summer Dying fast sono brani veramente importanti per lo sviluppo del genere 80
lisablack
Giovedì 13 Agosto 2015, 20.13.42
44
Un grande album. Per me i Cradle fino a Cruelty and the beast hanno sfornato capolavori. Il mio preferito è Vempire e mi dispiace che non ci sia la recensione. Riguardo il voto, metterei 90, Vempire e Dusk sono album da 100.
metaller nel cuore
Venerdì 3 Luglio 2015, 15.47.35
43
Disco eccezionale l'inizio dell'avventura vampirica dei COF. Un disco che é balck metal ma allo stesso tempo é già oltre ad esso. Infatti troviamo sfuriate come la titletrack e a crescendo of passion bleeding affiancate a perle di magnificenza gotica come the forest whispers my name oppure of mist and midnight skies o anche the Black goddess rises e vogliamo parlare della genialità di a dream of wolves in the snow??? Ok la smetto cazzoXD comunque adoro questo disco mi piace tutto. Voto 95 solo perché Dusk....and her embrace e Vempire sono da 99 per me
DeadCanDance
Sabato 30 Maggio 2015, 15.47.35
42
Il disco l'ho ascoltato e devo dire che ero partito un po' prevenuto, ma non mi sono ricreduto. Quest' album non mi piace e paragonarlo a In the nightside eclipse è un'eresia. A questo album manca la cattiveria e la malvagità del "true norwegian black metal", per dirla alla Darkthrone. Troppo artefatto e finto. Apprezzabile la parte delle tastiere (da tastierista) ma nulla di più. Voto: 65.
Ragnarok 79
Sabato 9 Novembre 2013, 11.42.56
41
Grande disco d'esordio, ovviamente, come accade spesso per i debut album, la produzione è un po' grezza, per il resto è uno dei migliori dischi del gruppo.
CullaDiOscenità
Mercoledì 31 Ottobre 2012, 0.47.10
40
voto: 90.
Undercover
Martedì 1 Maggio 2012, 15.02.20
39
Hai ragione enry, ma per dire dei due citati ho l'originale e mi basta, non vedo l'utilità di averne due versioni figlie di tempi diversi e con la seconda che comunque non rappresenta per nulla le idee, le potenzialità e i mezzi con il quale fu partorita l'opera. Non li possedessi e uscisse una delle due li farei subito miei perché si devono conoscere e avere.
enry
Martedì 1 Maggio 2012, 13.21.14
38
Undercover, ma una eventuale versione rimasterizzata non prende il posto dell'originale, io ho preso la versione 2004 di Focus ma mica ho venduto l'originale. Non ci vedrei nessuno scandalo, soprattutto in tempi dove ristampano dischi usciti tre anni fa con un bonus dvd in più, ecco, lì sì che ci sarebbe da incazzarsi.
Undercover
Martedì 1 Maggio 2012, 12.30.19
37
Quei pezzi devono suonare in quella maniera, onestamente mi auguro che queste operazioni stiano lontane dai capolavori ma ahimé la speculazione è sempre dietro l'angolo.
enry
Martedì 1 Maggio 2012, 12.06.51
36
A me non risulta nessuna versione rimasterizzata, la produzione è tipica di un disco black del 94, scarsina e con volumi bassi, ma non inficia la qualità del disco, ci feci l'orecchio quasi subito. Se un giorno uscirà rimasterizzato come si deve (e non per finta come spesso accade) potrei farci un pensierino, tenedo l'originale s'intende.
CullaDiOscenità
Martedì 1 Maggio 2012, 1.16.35
35
un primo assaggio di capolavoro è questo, che troverà pieno compimento nel successivo dusk and her embrace. e poi è l'unico album dei cradle che ha radici propriamente black. non so se nel frattempo sia uscita una versione rimasterizzata, ma la copia che ho io ha una produzione talmente scarsa che vi giuro che ha lo stesso suono di una cassetta duplicata! rispetto a un normale disco devo alzare il volume di ben 3 tacche! (che nel mio stereo non sono poche!). qualcuno può darmi conferma di quello che dico?
Aelfwine
Mercoledì 20 Aprile 2011, 23.28.52
34
Sono d'accordo con te, ed ora mi hai fatto venire voglia di ascoltarmi l'album... Onore a quanto di buono che hanno fatto, ed infamia alle loro mediocrità! PS: chissà che cena sarà stata con To Eve the Art of Witchcraft...
Giasse
Mercoledì 20 Aprile 2011, 22.59.41
33
Grazie Aelfwine. Sono onorato dell'apprezzamento! Grande album, comunque... proprio durante la cena mi sono sparato a tutto volume To Eve The Art Of Witchcraft. La seconda parte è da brivido!
Aelfwine
Mercoledì 20 Aprile 2011, 22.55.44
32
Recensione mozzafiato Giasse, qualcosa di magnifico. Io e te ci eravamo già trovati d'accordo sui Cradle...
Franco
Lunedì 4 Aprile 2011, 17.12.39
31
Bellissimo per l epoca in cui è uscito ma poi da li a breve e iniziato il declino dei Cradle Of Filth che hanno iniziato a dare via il culo per soldi e pure il declino del black metal ,tutti i gruppi piu famosi chi prima chi poi hanno cambiato per i soldi..dopo di loro negli anni solo qualche scopiazzone convinto ma tutto è finito...Album da spolverare e guardare solo per chi ha vissuto lèpoca e forse nemmeno per quelli..
antiborgir
Venerdì 21 Gennaio 2011, 11.15.02
30
Questo disco mi è piaciuto un sacco.
AL
Venerdì 10 Dicembre 2010, 11.52.11
29
album che mi piace veramente insieme a Dusk e Cruelty... ora invece non li sopporto...
Arekusu
Martedì 7 Dicembre 2010, 13.57.39
28
@Khaine: ROOOOOOOOOOTFL!
Bloody Karma
Martedì 7 Dicembre 2010, 9.21.57
27
Secondo me è l'unico vero disco accostabile al black dei Cradle Of Filth. Suoni sporchi ed atmosfere malvagie, che cosa volere di più? Vempire e Dusk sono sicuramente più professionali e maturi, e dei veri capolavori, ma già hanno una base musicale secondo me più tendente all'heavy (intendo come ritmiche di chitarre) ed al gothic (vedasi le tastiere pompose di Damien). Mi raccomando non disprezziamo anche Cruelty, che a dispetto di una produzione da codice penale, è un disco con i controkaiser...
Khaine
Martedì 7 Dicembre 2010, 0.26.35
26
Sunday monday dani filth.... ok basta
FURIO
Martedì 7 Dicembre 2010, 0.20.25
25
Riascoltarlo oggi ha lo stesso effetto che vedere una puntata di Happy Days.... cari bei vecchi tempi!
LaSte
Domenica 5 Dicembre 2010, 16.21.02
24
Bastardo credo sia il termine esatto per descrivere questo cd, in senso totalmente positivo! Si può aggiungere pungente, inquietante, ma davvero non serve! Canzoni come The Forest Whispers my Name, The Black Goddes Rises, To Eve the Art of Witchcraft, Of Mist and Midnight Skies mi catturano ogni volta, immancabilmente! In realtà gli preferisco Dusk and Her Embrace, ma pure questo...tanta roba! E complimenti a Giasse x la rece! Besooos!
Davide
Domenica 5 Dicembre 2010, 12.06.49
23
Concordo con Nightblast, in quest'album ci sono infulenze thrash a palate, non death e non death/thrash, più qualche assolo riconducibile all'heavy.
Giasse
Domenica 5 Dicembre 2010, 11.36.56
22
@Nightblast: al di la delle piccole differenze di etichetta (sempre un po' labili e, per tale motivo, fonte di eterno fraintendimento), dicamo la stessa cosa. La tua visione conforta la mia e viceversa. Alla fine il "tuo" riifing thrash velocizzato non e' altro che quello che io chiamo - letteralmente - riffing thrash/death.
AdemaFilth
Domenica 5 Dicembre 2010, 1.53.10
21
Vorrei solo ricordare a chi pensa che si possa essere "geni" con poco l'esistenza di una cosa chiamata indirizzo IP, e se non siamo ancora sicuri di cosa sia questa cosa ci sono innumerevoli pagine web che rendono questo concetto astrale molto meglio di come potrei fare io
Nightblast
Domenica 5 Dicembre 2010, 1.36.54
20
@moro: concordo pienamente con quanto hai detto...Ma qui stiamo prendendo in esame The Principle...e non Total fucking Darkness o Invoking the Unclean...In quei due demo l'influenza del Death Metal era, come dici tu, molto più evidente, ma su quest'album ci sono un mare di riff Thrash velocizzati ed accompaganti dalle keys...
no global (sotto le mentite spoglie di luci di fer
Domenica 5 Dicembre 2010, 1.29.30
19
mamma mia che rece.......... spettacolare!
Moro
Sabato 4 Dicembre 2010, 22.37.55
18
@Davide e Nightblast. ascoltate i demo dei Cradle of Filth sono praticamente death metal con qualche tastiera, sembrano i primissimi Paradise Lost e Anathema; però con più sfuriate di batteria. I brani di The Principle sono riadattati, ovviamente, al nuovo corso che i Cradle stavano intraprendendo.
Franky1117
Sabato 4 Dicembre 2010, 21.47.58
17
speriamo comunque che presto arrivino anche le rece di Dusk e Cruelty
Franky1117
Sabato 4 Dicembre 2010, 21.40.08
16
la rece non è malaccio ma effettivamente è un po' troppo lunga
Nightblast
Sabato 4 Dicembre 2010, 21.18.01
15
Un disco davvero bellissimo, oscuro, passionale e molto intenso. Un disco che col Death Metal non c'entra quasi nulla, di qualsivoglia Death Metal si parli, sia Europeo che d'oltreoceano, che affonda invece le sue radici nel Thrash più cattivo e diretto di Possessed, Venom (qualcosa), Bathory, Celtic Frost, Slayer...Un must che ha segnato profondamente la scena estrema inglese...
Davide
Sabato 4 Dicembre 2010, 20.50.15
14
"Parafrasando liberamente il titolo del debut dei Cradle Of Filth spiegherei così la mia overture: in principio… fu il death, ma... Il death, inteso proprio come death metal, dato che The Principle Of Evil Made Flesh, diciamola tutta, è un prodotto che aggiunge abbondanti tinte sinfoniche (ancora precoci ma riconoscibilissime) ed un cantato black-style ad una base strumentale che al death metal deve moltissimo" Ma stai scherzando?
Davide
Sabato 4 Dicembre 2010, 20.50.12
13
"Parafrasando liberamente il titolo del debut dei Cradle Of Filth spiegherei così la mia overture: in principio… fu il death, ma... Il death, inteso proprio come death metal, dato che The Principle Of Evil Made Flesh, diciamola tutta, è un prodotto che aggiunge abbondanti tinte sinfoniche (ancora precoci ma riconoscibilissime) ed un cantato black-style ad una base strumentale che al death metal deve moltissimo" Ma stai scherzando?
no global
Sabato 4 Dicembre 2010, 20.36.42
12
Franky1117 un voto alla rece... kilometrica.
Franky1117
Sabato 4 Dicembre 2010, 20.28.18
11
disco capolavoro, pure sottovalutato secondo me. secondo me comunque il ruggito di Dani qui è perfetto
no global
Sabato 4 Dicembre 2010, 20.27.02
10
@ enry @ Blackster @ Moro cosa ne pensate delle rece....... Kilometriche.
no global
Sabato 4 Dicembre 2010, 20.08.32
9
fiumi di inchiostro, fiumi di inchiostro, fiumi di inchiostro, ti darò il mio cuore.
enry
Sabato 4 Dicembre 2010, 19.51.18
8
Disco stupendo, i veri Cradle of Filth. Insieme a 'Vempire' il mio preferito...90/100
no global
Sabato 4 Dicembre 2010, 18.58.51
7
chi la pensa come me si faccia avanti, le rece..... più corte raga@@i
Nikolas
Sabato 4 Dicembre 2010, 18.44.04
6
Don't feed the troll. Disco splendido, malvagio, eccezionale. Il mio preferito in assoluto dei CoF!
no global
Sabato 4 Dicembre 2010, 17.51.02
5
please, rece......@@ troppo lunga per i miei gusti, non ci sono riuscito ad arrivare alla fine. Bastava anche di meno della metà per esprimersi.
AdemaFilth
Sabato 4 Dicembre 2010, 15.01.07
4
Impossibile non trovare riscontro nelle parole di Giasse, non sono mai stato un amante dei generi più estremi ma i Cradle sono una parte imprescindibile della mia maturazione (soggettiva al massimo ovviamente) musicale. Imprescindibile.
Moro
Sabato 4 Dicembre 2010, 14.57.29
3
confermo il voto. Un album eccezionale pur nella sua "embrionalità"; già Vempire è un deciso passo in avanti sia verso la violenza, sia verso la sinfonia (Queen of Winter Throned), ma The Principle riesce ad evocare atmosfere che sono sia oscure, sia tangibili.
hm is the law
Sabato 4 Dicembre 2010, 14.56.05
2
Il gruppo non mi è mai piaciuto ma questo disco è veramente fico anzi bastardo!!!
Blackster
Sabato 4 Dicembre 2010, 14.51.12
1
Poi li vedi e soprattutto li senti adesso e le coronarie si toppano...
INFORMAZIONI
1994
Cacophonus Records
Black
Tracklist
1. Darkness Our Bride (Jugular Wedding)
2. The Principle Of Evil Made Flesh
3. The Forest Whispers My Name
4. Iscariot
5. The Black Goddess Rises
6. One Final Graven Kiss
7. A Crescendo Of Passion Bleeding
8. To Eve The Art Of Witchcraft
9. Of Mist And Midnight Skies
10. In Secret Love We Drown
11. A Dream Of Wolves In The Snow
12. Summer Dying Fast
13. Imperium Tenebrarum
Line Up
Dani Filth (Voce)
Paul Allender (Chitarre)
Paul Ryan (Chitarre)
Robin Graves (Basso)
Benjamin Ryan (Tastiere)
NIcholas Barker (Batteria)
 
RECENSIONI
77
82
75
65
40
50
79
77
55
45
83
87
86
90
89
88
ARTICOLI
18/09/2017
Intervista
CRADLE OF FILTH
Il fascino del decadimento
08/11/2015
Live Report
CRADLE OF FILTH + NE OBLIVISCARIS + CADAVERIA
New Age Club, Roncade (TV), 04/11/2015
02/12/2012
Live Report
CRADLE OF FILTH + GOD SEED + ROTTING CHRIST + DARKEND
Magazzini Generali, Milano, 27/11/2012
01/01/2012
Intervista
CRADLE OF FILTH
You Can't Polish A Turd, But You Can Roll It In Glitter
14/10/2010
Intervista
CRADLE OF FILTH
La storia di Lilith: ritorna l'orrore
30/10/2008
Intervista
CRADLE OF FILTH
Parla Paul Allender
16/12/2006
Live Report
CRADLE OF FILTH + DEATHSTARS
Il concerto di Milano
 
 
[RSS Valido] Creative Commons License [CSS Valido]