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 19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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( 1091 letture )
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"Big promise of Portuguese Rock", questa è la definizione dei Phazer che potrete trovare sul loro sito ufficiale. Wow, che fortuna, ho tra le mani un prodotto della grande promessa del…udite udite…rock portoghese! Nonostante la perplessità suscitata da questa affermazione (alla quale aggiungo una confessione di ignoranza per quanto riguarda la scena rock portoghese), cercherò di fare il serio ed analizzare l’omonimo demo Phazer.
Il prodotto, articolato in quattro tracce, conferma un luogo comune che va al di là del mero campo musicale, vale a dire che noi europei arriviamo con dieci anni di ritardo alle tappe già raggiunte, e spesso superate, negli Stati Uniti. L’hard rock offerto dai portoghesi nulla aggiunge infatti alla scuola contemporanea made in USA, i cui principali interpreti sono i Three Days Grace, i Breaking Benjamin ed il prode Danko Jones: parti aggressive con chitarre potenti ed una solida linea di basso, alternati a piacevoli parti di chorus che spesso costituiscono il refrain delle tracce sono infatti comuni a queste band, così come ai Phazer. Dal punto di vista tecnico il combo portoghese non sfigura di certo rispetto ai colleghi d’oltreoceano, ad esclusione del cantante, tale Paulo Miranda, che non riesce proprio a convincere a causa dell’eccesiva linearità della voce: sembra quasi che il buon Paulo non riesca a seguire le linee musicali offerte dai suoi strumentisti. Come capita troppo spesso però, potrebbe anche essere un errore commesso da chi ha lavorato sulle tracce in studio di registrazione prima della pubblicazione. Non ci è dato saperlo. Ai fortunati che potranno un giorno godersi i Phazer dal vivo l’ardua sentenza. Sopra la media invece la prestazione di Nelsus Caetano alle pelli: colpi rapidi, secchi e precisi ne fanno un batterista davvero notevole, degno probabilmente di una band di calibro maggiore.
Una menzione particolare merita l’ultimo pezzo del demo, vale a dire Kismet: davvero curiosa e particolare l’idea di aprire la traccia con il richiamo dei Muezzin, tipico delle moschee islamiche. Insomma, un buon demo che nulla aggiunge alla scena dell’hard rock contemporaneo, ma che potrà offrirvi qualche minuto di musica piacevole. Ad essere onesti mi sarei aspettato qualcosa di più da un gruppo con una definizione così altisonante. Spero che un giorno ne siano degni, oggi è ancora presto.
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i portoghesi però hanno scoperto il brasile... |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Serious Killer
2. Fear Itself
3. Wake Me
4. Kismet
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Line Up
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Paulo Miranda - Vocals
Gil Neto - Guitar
Henrique Martins - Bass
Nelsun Caetano - Drums
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RECENSIONI |
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