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19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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The Obscene - The Torment Of Sinners
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( 1620 letture )
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Novità in vista anche per la piccola ma agguerrita label rumena Pest Records, che ci presenta oggi l'EP The Torment Of Sinners, debutto degli inglesi The Obscene. Il genere proposto è un death metal old school con diverse incursioni nel brutal che, se non farà gridare al miracolo per le idee innovative, regalerà comunque agli ascoltatori una piacevole ventina di minuti di headbanging senza pretese. Bisogna innanzitutto dire che i quattro albionici sanno muoversi sufficientemente bene nei clichè del genere e, anche se è evidente che non hanno inventato nulla, sanno creare brani che catturano l'ascoltatore nel loro vortice di marciume infernale. La produzione è buona, perfettamente in linea con il genere proposto, e le capacità esecutive sono certamente sufficienti. Brani come Embrace Oblivion, con la sua furia a stento controllata, o la conclusiva The Final Silence sono lì a testimoniare le capacità d una band che deve ancora limare qualche ingenuità ma lascia intravedere un futuro molto promettente. Potrei benissimo sbagliarmi, ovvio, ma per il momento sarei molto curioso di poter sentire i nuovi pupilli della Pest all'opera su un full lenght. Il mondo di certo viveva benissimo anche senza i The Obscene, band che tutto sommato non aggiunge nulla al variegato mondo del death più brutale ed oltranzista, ma questo discorso vale per almeno il 90% delle realtà sulla piazza, no? Allora bando alle ciance e lasciamoci travolgere da bordate come Grim Discovery o da pezzi più articolati come il brano conclusivo e concediamo a questi esordienti una ventina dei nostri preziosi minuti. L'artwork, in linea con il genere, è tutto sommato banalotto e non rende certo giustizia al contenuto del dischetto argentato, ma sappiamo tutto quanto spesso le cover siano ingannevoli... In appendice i nostri ci offrono anche, come bonus, l'intero EP Destroying The Heavens del 2008, portando il minutaggio totale poco oltre i 35 minuti e confezionando praticamente, per durata e numero dei brani, una sorta di album completo ma dalla doppia natura. Questa "seconda metà" del disco ci presenta, oltre che una produzione nettamente più scialba, una band per molti versi più acerba e meno agguerrita (ma comunque più che sufficiente) rispetto a quella attuale, con anche qualche poco indovinata incursione nel death melodico, il che ci lascia ben sperare nella capacità di evoluzione dei The Obscene, che nonostante tutto non sembrano intenzionati a fossilizzarsi nel già detto e già sentito e si confermano una band da tenere attentamente d'occhio, almeno per gli appassionati. Buon headbanging a tutti.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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01. The Storm To Come 02. Embrace Oblivion 03. Grim Discovery 04. Beyond The Hold Of God 05. Skiprat Jane 06. The Final Silence
07. P.S.A.S. 08. Destroying The Heavens 09. The Man, The Martyrs 10. Circle Of Despair 11. And The Rivers Ran Black
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Line Up
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Tom: Vocals Jonny Sugden: Guitar Garry Sugden: Bass, Vocal Chris Newby: Drums
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RECENSIONI |
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