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19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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Love.Might.Kill - Brace for Impact
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( 3499 letture )
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I tedeschi Love.Might.Kill sono la nuova band del batterista Michael Ehré, ben noto per i suoi trascorsi con Firewind, Uli Jon Roth e Metalium. Nella line up della band -ci tengo davvero tanto da italiano ad evidenziarlo ed anche con un certo malcelato orgoglio- figura il bresciano Gianbattista “Jan” Manenti, cantante dotato di un vocalism abrasivo e ammaliante: non lo conoscevo ed è stata davvero una piacevolissima scoperta, anzi aggiungo che costituisce il reale punto di forza di questa formazione.
Brace For Impact, pubblicato per la Massacre Records, è il loro primo album, composto da dodici piacevoli dinamici pezzi, di cui due brevi strumentali, a metà strada tra il melodic metal e l’hard rock targato anni ‘80 magnificamente registrati grazie all’ottimo lavoro svolto da Markus Teske (Saga, Spock’s Beard e Vanden Plas). Le composizioni sono di pregevole fattura, molto potenti, dirette ed con deliziosi ed ammiccanti refrain; ho molto apprezzato il lavoro alla sei corde del duo Ellerhorst/Stöver (ex Crossroads), sia per quanto concerne gli assoli che, soprattutto, in sede di riffing, ed anche la sezione ritmica risulta efficace e di notevole livello. Talvolta si tende a sconfinare nell’eccessivamente semplice ed orecchiabile, come nel caso dei ritornelli della title track e di Reach Out, ma nel complesso siamo al cospetto di un lavoro che giudico tra i migliori da me ascoltati quest’anno nello specifico settore (considerate le recenti fin troppo deludenti nuove uscite in campo metal, direi proprio che questo Brace For Impact è per certi versi un full length sorprendente per grinta e determinazione).
Tra le canzoni migliori sono degne di menzione il veloce incedere di Calm Before The Storm, con sugli scudi il drumming di Ehrè, la dolcissima Pretty Little Mess (bello anche il video tratto da questo pezzo) dove emergono prepotenti le enormi qualità del nostro Manenti, la trascinante ritmica di Caught In A Dream e Pray To Your God, la migliore del lotto, munita di un bellissimo tema portante ed in cui eccelle un coinvolgente assolo di chitarra. In alcuni momenti compaiono delicate tastiere che abbelliscono ancor di più i brani. Il gruppo pesca a piene mani dalla produzione di combo famosi quali Whitesnake, Rainbow, Dio e i conterranei Scorpions, ma senza rasentare il plagio. Alle resa dei conti, a ben analizzare la situazione, Ehré e compagni non hanno fatto altro che rianimare uno stile che appariva piuttosto in agonia negli ultimi tempi rivitalizzandolo con indubbia classe con un risultato complessivo di tutto riguardo: i Love.Might.Kill sembrano essere molto di più che una promessa!
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3
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Concordo sul fatto che Manenti sia il punto di forza del gruppo: Senza dubbio un ottimo album. |
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2
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Veramente un gran bel disco. Il cantante è davvero bravo! |
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1
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Mmmhhh... Altro gruppo interessante... Hard as a rock! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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01. Tomorrow Never Comes 02. Calm Before The Storm 03. Pretty Little Mess 04. Caught In A Dream 05. Through The Dawn 06. Brace For Impact 07. We Are The Weak 08. Down To Nowhere 09. Pray To Your God 10. Reach Out 11. The Answer 12. Will Love Remain
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Line Up
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Jan Manenti (Voce) Stefan Ellerhorst (Chitarra) Christian Stöver (Chitarra) Jogi Sweers (Basso) Michael Ehré (Batteria) Sascha Onnen (Tastiere)
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RECENSIONI |
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