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 19/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BAHNHOF LIVE, VIA SANT\'ANTONIO ABATE 34 - MONTAGNANA (PD)
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Bastard Priest - Ghouls of the Endless Night
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( 2254 letture )
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I Bastard Priest, nel panorama del revival di death old school svedese, non sono poi così nuovi. Sono infatti attivi da ormai undici anni e hanno già dato alle stampe il marcissimo debut album Under The Hammer of Destruction, il quale prosegue quanto fatto nel loro primo demo Merciless Insane Death, del 2008, in cui i nostri si presentavano con un suono assolutamente sporco, veloce, con una tendenza al punk più violento e sfacciato. Su questi ritmi viaggia anche il secondo disco Ghouls of the Endless Night, proponendo una violenza ed aggressività pressoché invariate e risultando abrasivo e diretto, con un andamento costante e senza alcun cedimento d’intensità. Se nel debut troviamo dei pezzacci come Visions of Doom, Blasphemy From Hell e Power of Death, qui siamo deliziati da brani gentili come un riccio di mare nelle mutande del livello di Sacrilegious Ground, la title-track, Last Scream e la conclusiva Enormous Thunder of the End, autrici di un massacro sonoro non indifferente.
Forever in sacrilege
Forever in damnation
Left to die
In a realm of blasphemy
Nocturnal gloom
Cemetery rite
Evil is unbound
Sacrilegious ground
Quello che troviamo qui è un death metal ampiamente ispirato dall’old-school, soprattutto ai primi Dismember, ma con quel pizzico di punk ed incoscienza tipico proprio dei Bastard Priest –l’artwork parla chiaro-, che potrebbe essere tranquillamente accostato al perverso debut dei Repuked, davvero notevoli e divertenti anche loro, piuttosto che agli "autopsyiani" Acephalix.
Nella sua mezz’ora abbondante Ghouls of the Endless Night compiace tranquillamente con l’ottimo lavoro di batteria svolto dall’ossessivo Matt Mendoza, ma anche con gli azzeccati riff di Inventor, anche audace bassista.
Piles of burning bodies
Ruins of civilization
Memories of military hunger
Epitaph of armed masturbation
Continuando verso la conclusione, il disco prosegue su ritmi elevanti, piazzando occasionalmente dei mid-tempos da brivido per poi esplodere con violenza. Le tracce finali chiudono perfettamente il disco, con la penultima veloce e tagliente, mentre Enormous Thunder of the End, posta in conclusione, è granitica e lenta, con accelerate fulminee e sulfuree atmosfere.
Il disco è stato registrato nel novembre 2010 da Friedrik Lyxzen nella piccola cittadina di Mullsjo, a circa 400 Km dalla capitale Stoccolma, città natale dei Bastard Priest, per poi essere pubblicato sia dalla Pulverised Records come CD che dalla Blood Harvest in vinile, ed il risultato si può considerare assolutamente buono, aggiungendosi quindi a quel revival del death svedese con cui ormai facciamo i conti da un po'. È un disco in cui sappiamo cosa trovare, privo di tecnicismi e peripezie da palati raffinati. Ovviamente non stiamo parlando di produzioni death metal moderne, con suoni ormai standardizzati e puliti, quindi, se siete amanti o comunque abituali ascoltatori di questa prolifica costola del metal estremo, non ne rimarrete delusi: i Bastard Priest fanno quello che sanno fare e il disco non ha cali di tensione, mentre se non apprezzate il genere statene lontani!
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4
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E' il tipo di marciume e putridume che tanto mi piace......Recensione ok come il voto! |
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3
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Scusa ma i Repulsion manco li citi nella recensione? |
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2
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Divertenti ma nulla più... |
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1
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Li seguo dal loro primo demo, grandissimi, non deludono mai!!! |
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INFORMAZIONI |
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Pulverizerd Records \ Blood Harvest
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Tracklist
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1. Pestilent Force
2. Ghouls of the Endless Night
3. Enter Eternal Nightmare
4. Poison
5. Sacrilegious Ground
6. Fucking Slaughter
7. Last Scream
8. Enormous Thunder of the End
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Line Up
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Matt Mendoza - Drums, Vocals
Inventor - Guitars, Bass
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RECENSIONI |
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