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We All Fall - Paradise Paradox
( 1058 letture )
Dopo i due demo We All Fall ed A Tunnel To The Mind (rispettivamente del 2006 e del 2008) salgono al debutto discografico, per quanto autoprodotto, gli ispanici We All Fall, autori di un thrash metal dalle tinte melodiche oscure, dalle ritmiche veloci e compatte, che si rifà, più o meno direttamente, per più di un verso ai big del thrash americano (soprattutto ai Metallica ed ai Testament), con qualche lieve influenza del metal moderno, più che altro avendo riguardo allo stile vocale sporco, sovente imbastardito col growl e con lo screaming, di Victor Pietro.

Caratteristica saliente del disco -che, lo preciso, è un album a tutti gli effetti- è la professionalità con cui sono stati curati gli aspetti relativi alla stesura ed all'arrangiamento dei brani, alla loro esecuzione ed alla loro incisione in studio. L'offerta globale di Paradise Paradox non è poi molto distante da ciò che ci si aspetta da un prodotto ufficiale, a partire dalla qualità audio che, seppure un pò legnosa sulle chitarre (vizio su cui, tuttavia, si sorvola molto volentieri) è assolutamente di alto livello.
Per ciò che concerne il tipo di musica proposto, come già anticipato questo è un album thrash metal diretto, quindi caratterizzato da tempi e riff (almeno in apparenza) semplici, imbevuto di un oscuro e maligno senso della melodia; tanto per darvi un'idea del genere, si potrebbe dire che Paradise Paradox è, a livello ritmico e chitarristico, pesantemente influenzato dai primi Metallica, Overkill e Testament, ma ciò che lo rende diverso (e quindi proprio del gruppo) è dato dalla struttura variegata delle canzoni -poichè ogni brano ha il suo scheletro- e naturalmente anche una certa caratteristica comune a tutti i pezzi, ossia l'aver adottato delle formule melodiche se non inedite, quantomeno inusuali nel genere. Stona un pò, in un contesto così originale, la somiglianza a volte eccessiva del timbro di Victor con quello di James Hetfield (e la cosa risalta soprattutto in pezzi come Murder, Slavery and Incestous Rape, Fragile ed in Blackened Tide), ma non gliene si può certo fare una colpa.
Abbiamo quindi un totale di otto brani, più la divertente ed incazzosissima cover di Tourette's dei Nirvana (da ascoltare!), sui quali brillano in particolare la bella introduzione acustica di Paradise e quello che appare essere il suo opposto, ossia l'outro conclusiva contenuta in Paradox, mentre tra le canzoni "vere e proprie" vorrei segnalare System Failure, uno di quei pezzi talmente tirati che se suonati in uno stadio pieno di metallari potrebbero far tremare una città, e la già citata Murder, Slavery and Incestous Rape, in cui la capacità autoriale di legare con naturalezza parti melodiche e ritmiche tra loro anche molto diverse ha giocato un ruolo determinante, ai fini della qualità finale del brano. Ciò detto, è bene sottolineare che il disco non subisce momenti deboli: quelli che ho citato sono solo gli esempi che più mi hanno colpito di un disco bello in tutta la sua interezza, dall'inizio alla fine, senza alcun'interruzione.

E' pertanto con una certa soddisfazione che mi accingo a promuovere a pieni voti i We All Fall, una band thrash metal in piena regola, che non sembra che debba imparare molto altro da nessuno. Mi auguro che i cinque musicisti possano trovare a breve un buon contratto discografico e che, soprattutto, siano in grado di suonare quanto più possibile in sede live (magari anche in Italia), perchè pezzi come quelli contenuti in Paradise Paradox sono letteralmente sprecati, se destinati a girare in un lettore cd o mp3...



VOTO RECENSORE
76
VOTO LETTORI
30 su 12 voti [ VOTA]
WE ALL FALL
Lunedì 9 Aprile 2012, 12.49.42
1
Hi everyone! If someone wants to get in touch with us, we can be found at www.myspace.com/weallfallspace, Facebook, or at weallfallband@gmail.com. Cheers! WE ALL FALL
INFORMAZIONI
2011
Autoprodotto
Thrash
Tracklist
1. Paradise
2. Captive of Fear
3. Murder, Slavery and Incestous Rape
4. Dead Man Walking
5. Fragile
6. System Failure
7. Blackened Tide
8. Paradox
9. Touette's (cover dei Nirvana)
Line Up
Victor Pietro (Voce)
Ivan Checa (Chitarra)
Felix Rincon (Chitarra)
Natxo Esperon (Basso)
Rodrigo De Lucas (Batteria)
 
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