|
26/04/24
KARMA
CSA RIVOLTA, VIA FRATELLI BANDIERA 45 - VENEZIA
|
|
Municipal Waste - The Fatal Feast
|
( 5912 letture )
|
Dopo il precedente Massive Aggressive, che aveva leggermente fatto storcere il naso ad alcuni, il nuovo lavoro dei Municipal Waste edito sotto Nuclear Blast era atteso da molti, al fine di verificare se il passaggio sotto l'etichetta europea più nota avesse amplificato ulteriormente alcuni elementi musicali ritenuti più leggeri, fatto questo che avrebbe provocato l'allontanamento di molti fans appartenenti allo zoccolo duro della band. Ebbene, nulla di tutto ciò si è verificato. The Fatal Feast è esattamente quel che gli ascoltatori duri e puri si attendevano. Thrash grezzo, basico, dal suono assolutamente non plastificato come molti temevano, spesso e volentieri a cavallo tra hardcore -specialmente nei cori- e punk e condito dall'inserimento dei canonici tempi medi all'interno di molti pezzi, in ossequio allo standard compositivo che tanti gruppi ben più blasonati stabilirono intorno alla metà degli anni 80. Testi non certo impegnati, ma dotati di un certo humor e durata contenuta sotto i trentotto minuti completano il tutto.
Introdotto da una cover rispondente anch'essa ai canoni del genere, The Fatal Feast parte ed arriva martellando duro, caratterizzato dalla vocalità sguaiatissima di Tony Foresta, dalla prova massiccia della batteria di Dave Witte (forse mixata a volume un po' troppo basso), dai riff e dai soli talvolta confusi di Ryan Waste, e soprattutto dal basso di "LandPhil" Hall, autore della prova migliore dal punto di vista tecnico, anche se la tecnica non è certo il punto di forza di questo album. Adrenalina pura ed a buon mercato; questo è ciò che i Municipal Waste hanno da offrirvi. In questa ottica è molto difficile estrapolare e descrive singoli brani e probabilmente è anche sbagliato, visto che, come detto, si tratta di una corsa senza freni e senza pretese, il cui fine non è tanto arrivare quanto proprio correre. Detto ciò probabilmente gli unici pezzi che in qualche modo possono segnalarsi sono quelli che vedono all'opera degli ospiti. Si tratta della cortissima Unholy Abductor, con John Connelly dei Nuclear Assault al microfono, e Standards And Practices, con Tim Barry degli Avail (gruppo punk non troppo conosciuto fuori da un certo giro), non a caso due tra i pezzi più aggressivi contenuti da The Fatal Feast, specialmente il primo. A titolo di cronaca segnalo anche la collaborazione di Steve Moore degli Zombi nell'intro.
Per valutare correttamente questo album bisogna preliminarmente chiedersi cosa ci si aspetta dall'ascolto di un album dei Municipal Waste ed, in generale, da un album di thrash d'antàn. Se a questo CD chiedete solo di accompagnarvi durante la giornata dandovi una sferzata di energia "ignorantissima", testata da anni e anni da migliaia di altri gruppi e senza chiedere altro che questo, allora The Fatal Feast potrebbe anche fare al caso vostro, ma se la vostra sensibilità musicale vi porta a chiedere qualcosa di più in cambio dei vostri soldi, pensateci due volte, perché questo album troverà probabilmente il suo senso solo dal vivo, con due o tre birre in corpo e tanta voglia di divertirsi, mentre al di fuori di questa dimensione verrà dimenticato in fretta. Stesso discorso per i Municipal Waste in generale; onesti, ma nulla più.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
20
|
cose gia fatte e suonate negli anni 80 da Crypticslaughter, sod e altri.
Copiate e pure senza fantasia.
Poi certe foto simil anni 80 con skate e look ricostruito. una tristezza assurda. Levatevi dai coglioni voi e quelal bada du stronzi che vi ascolta |
|
|
|
|
|
|
19
|
Disco stupendo!!! Gli assoli di batteria di Dave Witte sono molto aggressivi, capaci di mantenere un'equilibrio piuttosto brillante... Questo album e' nelle mie orecchie in questo preciso momento... Voto 90 :-! Semplicemente grandiosi MUNICIPAL WASTE!!!!!!!! |
|
|
|
|
|
|
18
|
banali, pacchiani, noiosi, ripetitivi |
|
|
|
|
|
|
17
|
Neanche le scarpe gli allacciano ai Cryptyc Slaughter questi ragazzotti......negli anni 80 loro e pochi altri, leggi Lethal Aggression e Septic Death , spingevano sull' acceleratore alla grande mischiando Hc e thrash.....pero per passare una mezz' oretta anche i Municipal vanno bene. |
|
|
|
|
|
|
16
|
Eh ma non c'è paragone fra le due realtà, Cryptic Slaughter a vita!!! Grande Alcibiade. |
|
|
|
|
|
|
15
|
@Alcibiade: grandi Cryptic Slaughter! |
|
|
|
|
|
|
14
|
Conoscevo una band negli anni 80 che faceva le stesse identiche cose......chi sono ? I Cryptyc Slaughter e loro me li ricordano piacevolmente, anche se dopo un po' annoiano.....pero' per un sano headbanging vanno bene. |
|
|
|
|
|
|
13
|
Diciamo che il voto rispecchia il punto di vista ipotetico dell'ascoltatore descritto nella prima parte dell'ultimo paragrafo, ma la seconda parte dello stesso paragrafo contiene le avvertenze generali |
|
|
|
|
|
|
12
|
Raven in versione benefattore , onestamente avrei dato meno della sufficienza, ormai suonano non solo pasta e cocuzza ma anche di scarsa qualità e solo per maniaci ossessivi del tipo "ho tutto anche della band più idiota del mondo basta che suona thrash". |
|
|
|
|
|
|
11
|
Ke piattume!!!!!!!ma un pò di personalità no????eppure mi pare siano al quinto album......come facciano ad avere tutta questa fama non riesco a capirlo.... |
|
|
|
|
|
|
10
|
l'ho xomprto 2 sett. fà giusto perchè avevo voglia.. si son fatto così, non voletemene... è un passo migliore di massive aggresion, mi diverte ma non lascia nulla se non la voglia di bersi una birra ghiacciata.... |
|
|
|
|
|
|
9
|
20 euro? Si trova anche a 10!! Hanno svolto il compitino degnamente ed un live con questi pezzi non sarebbe per niente male; manca però l'elemento che possa distinguere quei pezzi da altri 1000 che circolano, che te li fa riconoscere dalle prime note, che ti dovrebbe convincere a voler ascoltare questo disco piuttosto che un altro...peccato perchè sarebbe bastato poco più per fargli fare un bel salto! Thrash comunque apprezzabile |
|
|
|
|
|
|
8
|
Non posso che sottoscrivere gli ultimi commenti, all'inizio sono simpatici e coinvolgenti, però decrescono con gli ascolti. Diciamo che sono come il pesce...dopo 3 giorni puzzano. Sufficienza risicata. |
|
|
|
|
|
|
7
|
quoto Er Trucido, specie se si parla di Game Over e Survive, ma anche Handle With Care e Out of Order sono sicuramente meglio di tutti i cd dei Municipal waste messi insieme! |
|
|
|
|
|
|
6
|
@enry: anche Hazardous mutation non era male, questo non l'ho ancora sentito, però Francesco conferma i miei dubbi... involuti, simpatici, ma involuti. Preferisco sentirmi i Nuclear Assault tutta la vita |
|
|
|
|
|
|
5
|
Preso 'The Art of Partying' preso tutto, quello era un disco ispirato e coinvolgente, il resto per me tranquillamente trascurabile. |
|
|
|
|
|
|
4
|
Abbasso il voto del recensore ad una risicata sufficienza. Risparmio volentieri i soldi per le nuove uscite di Testament e Kreator. |
|
|
|
|
|
|
3
|
Ma "Eviction Party" è la cover dei GangGreen? |
|
|
|
|
|
|
2
|
....niente di che sia chiaro, ma l'ho trovato piacevole, in macchina o una serata con amici.....però 20€ li tengo per altro....!!! |
|
|
|
|
|
|
1
|
...l'ho trovato piatto in maniera imbarazzante, già con Massive Aggressive il calo di ispirazione era piuttosto evidente, ma qui la noia aleggia su tutto il disco...già finiti? |
|
|
|
|
|
INFORMAZIONI |
|
|
|
|
|
Tracklist
|
1. Waste in Space (Main Title) 2. Repossession 3. New Dead Masters 4. Unholy Abductor 5. Idiot Check 6. Covered in Sick/The Barfer 7. You’re Cut Off 8. Authority Complex 9. Standards and Practices 10. Crushing Chest Wound 11. The Monster with 21 Faces 12. Jesus Freaks 13. The Fatal Feast 14. 12 Step Program 15. Eviction Party 16. Death Tax 17. Residential Disaster
|
|
Line Up
|
Tony Foresta (Voce) Ryan Waste (Chitarra, Voce) Land Phil (Basso, Voce) Dave Witte (Batteria)
|
|
|
|
RECENSIONI |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
|
|
|
|
|
|
|