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26/04/24
KARMA
CSA RIVOLTA, VIA FRATELLI BANDIERA 45 - VENEZIA
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( 1810 letture )
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I Mörse sono una formazione transalpina costituitasi piuttosto recentemente e dedita ad un graffiante hardcore/punk con qualche interessante inclinazione allo stoner rock. La band ha esordito pubblicando nel settembre 2011 un demo contenente una sola canzone (Détérioration du langage) nel complesso di buona fattura compositiva, ma che ovviamente, per l’esiguità del materiale proposto, non poteva consentire di certo un giudizio esaustivo sulle reali possibilità di affermazione del gruppo. In tal senso devo ammettere che il nuovo omonimo EP testé rilasciato promette bene e risulta piacevole all’ascolto, seppur nell’insieme si presenti strutturalmente piuttosto scolastico e nuovamente con la grave pecca di essere anch’esso esageratamente scarno (la miseria di tre pezzi per un totale di circa otto minuti e mezzo circa di musica), tanto da far solo vagamente intuire le buone qualità del quintetto originario di Lilla; anche in questo caso una valutazione oggettiva sulle reali capacità dei Mörse non è proprio fattibile.
Registrato allo Studio C&P di Lilla e mixato presso il The Atomic Garden Recording Studio di San Francisco, Mörse contiene tutti gli ingredienti propri dell’hardcore/punk: vocalism arcigno in stile screaming, talvolta coadiuvato efficacemente da dei cori, riffing furioso e accattivante, sezione ritmica dirompente ed un’architettura dei brani essenziale e particolarmente diretta. Micidiale l’andamento sostenuto di Sous terre ed ha lo stesso effetto di un pugno sullo stomaco il concentrato di violenza sonora racchiuso nel minuto e quarantasette secondi di Le bannissement. Pour qui préside l’effroi, a mio avviso, è la migliore del lotto per il suo incedere diversificato: parte, infatti, con un mid tempo invitante per poi aumentare d’intensità e riassumere i canoni consoni agli amanti degli Hatebreeed, Sick of It All e affini. Ottima la qualità della registrazione e accattivante anche la cover dell’EP. Non c’è davvero molto altro da aggiungere. Rimango perplesso e non comprendo davvero quale sia l’utilità nello sfornare lavori striminziti come questo. Mi domando in che modo un’artista possa cercare di attirare l’attenzione proponendosi con una manciata di brani, perplessità che diventa vera stizza considerato che l’EP risulta, come predetto, gradevole. Un paio di canzoni in più avrebbero potuto consentire di apprezzare più compiutamente la proposta musicale dei Mörse.
A questo punto non resta che attendere eventuali sviluppi della carriera di questo gruppo e, contrariamente a quanto faccio di solito, mi limito stavolta ad un salomonico ed onesto senza voto, ritenendo non corretto sbilanciarsi sulla base del pochissimo materiale a disposizione.
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2
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@ LAMBRUSCORE: burlone |
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1
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Sembra che il cantante abbia dedicato un pezzo ad uno dei suoi chitarristi : "Dolce Rèmì, metti la mano quiiii...." |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Sous terre 2. Le bannissement 3. Pour qui préside l’effroi
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Line Up
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Virgile (Voce) Tim (Chitarra) Rémi (Chitarra) Denis (Basso) Clément (Batteria)
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RECENSIONI |
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