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 19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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( 2623 letture )
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I toscani RunOver sono un progetto musicale nato nel 2009 da un’idea del chitarrista Andrea Vitelli, musicista già noto nell’ambiente underground italiano per aver militato nei RattleSnake. Dopo un periodo di assestamento, la line up della band si è completata con l’innesto di Igor Giuliani al basso, Alberto Marzano alla batteria (anche loro nei RattleSnake) e Marco Biagioli alla voce (Lifestream/Radio Hell).
I RunOver si sono fatti conoscere con il promettente demo intitolato Rage Pain Fear, registrato ai Touch Sound Studio di Bientina (PI), infarcito di un arcigno heavy metal venato di groove.
Nell'estate del 2011 Alberto Marzano lascia la band, sostituito da Lorenzo Michelozzi (Fonema/Phantom Lord) e alla fine dello stesso anno il gruppo di Montecatini Terme inizia a lavorare sul presente primo full length, inciso ai Touch Sound Studio -chitarra e basso- e agli Emme Studio di Calenzano (FI) -batteria, voce e cori. Le operazioni di mixaggio sono state, invece, compiute presso il noto 16th Cellar Studio a Roma, utilizzato sovente da formazioni dedite al death metal, in collaborazione con il chitarrista Stefano Morabito dei capitolini Eyeconoclast: una scelta mirata per rendere il più pesante possibile il nuovo sound dei RunOver.
Feel The Anger presenta, infatti, un netto inasprimento del songwriting, che vira verso il groove più ortodosso facente capo alla scuola di Metallica, Pantera e Machine Head. La musica è abrasiva, dura, senza concessioni per l’ascoltatore, insomma lontana dalla filosofia più stradaiola incarnata dal summenzionato demo. I riff di chitarra sono granitici, l’apporto della sezione ritmica è devastante, mentre l’ugola di Marco Biagioli è aggressiva al punto giusto e perfettamente in linea con il genere prescelto dalla band.
Nulla da eccepire sulla qualità delle composizioni proposte, che credo renderanno ancora di più quando saranno eseguite dal vivo. Il punto nevralgico è costituito dal corposo lavoro alla sei corde sciorinato da Vitelli, in taluni frangenti davvero esaltante, come nel caso dell’opener Don’t Shut Your Eyes -dotata di un tema portante efficace- o della splendida On Your Knees -forse la migliore del lotto grazie ad un andamento travolgente. Anche nei pezzi dall’incedere più rarefatto (Memory’s Gone e Under The Stone -da evidenziare in ambedue l’intrigante refrain) la qualità permane elevata e mai asservita alla melodia. Altre track da menzionare sono le violente My Rust -sugli scudi il lavoro della sezione ritmica- Overrun -da incorniciare il vocalism di Vitelli- e Die On Stage, la quale rammenta decisamente lo stile dei Pantera.
Tirando le somme, Feel The Anger è un prodotto convenzionale, senza troppa voglia di stupire con elementi innovativi, ma terribilmente coinvolgente.
Nel giugno 2012 i RunOver hanno realizzato il loro primo videoclip On Your Knees in co-produzione con B-Art Studios, Cromovideo e Micromovie: i ragazzi si danno da fare e promettono bene, mi auguro di poterli ammirare in concerto e sono sicuro che mi divertirò (credo un po’ meno le mie ossa!).
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5
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Visti live 5 volte, questi ragazzi trasmettono una carica pazzesca quando sono sul palco, infatti oltre al classico headbanging, pogo e crowd surfing sono quasi obbligatori durante le loro esibizioni inoltre almeno fino a poco tempo fa eseguivano cover come "Suicide Messiah" , "Walk" e "Domination" (o come loro l'hanno ribattezzata, Sgomitation) aumentando ancora di più il fervore del pubblico. Se ne avete la possibilità andate a vederli, non ve ne pentirete (forse il vostro collo sì) |
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4
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grazie Reziel, beh diciamo che on stage diamo il meglio perchè ci sentiamo a casa ahah a presto ciao |
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3
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Visti anche dal vivo, semplicemente fantastici! |
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2
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@ Andrea Vitelli:  |
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1
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grazie davvero per l'ottima recensione, spero davvero di trovarti on the road  noi ce la stiamo mettendo tutta per portare la nostra musica ovunque, quindi chissà!!! un salutone ciao ciao Andrea |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Don't Shut Your Eyes
2. On Your Knees
3. My Rust
4. Memory's Gone
5. Evolution
6. Nowhere
7. Die On Stage
8. Under The Stone
9. Overrun
10. Your Decision
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Line Up
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Marco Biagioli (Voce)
Andrea Vitelli (Chitarra)
Igor Giuliani (Basso)
Lorenzo Michelozzi (Batteria)
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