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19/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BAHNHOF LIVE, VIA SANT\'ANTONIO ABATE 34 - MONTAGNANA (PD)
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Mammoth Mammoth - Hell’s Likely
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( 2519 letture )
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Fottuti Mammoth Mammoth!
Dopo essersi auto acclamati miglior band rock della storia, questi ragazzi di Melbourne arrivano -come ci annuncia anche il sottotitolo della release- al terzo album in studio, e vi consiglio vivamente di andare a recuperare anche gli altri due dischetti, perché ne vale davvero la pena. La band suona con la grazia di uno scaricatore di porto e con la cattiveria di un cacciatore di taglie, grazie a una perfetta ricetta che vede convogliare Motorhead, Black Sabbath, Thin Lizzy e tanto, tanto amore per lo stoner, quello più sporco che possiate immaginare. Ma non c'è solo questo nella musica dei nostri: la personalità non manca di certo a questi ragazzi; e così, passato, presente e futuro si mescolano alla perfezione con colate elettriche di fuzz a manetta e bombardamenti heavy. Le canzoni hanno un tiro micidiale, e risultano delle schegge impazzite irresistibili e impossibili da controllare; l'unico neo è rappresentato proprio dal loro numero (sette per la precisione) per poco più di mezz'ora di -vi assicuro- grandissima musica, suonata con le palle, con il sudore che sembra uscire dagli amplificatori. L'energia che possiedono i nostri è sorprendente per freschezza e sfrontatezza, e a tutto questo unite un tocco di autoironia che non guasta mai.
L'album parte con i due minuti abbondanti della title track: motorheadiana sino alle ossa, veloce e diretta e senza troppe pretese, ma assolutamente perfetta per aprire il disco. Si prosegue con la stupenda Go, uno dei masterpiece assoluti: fuzz ai livelli di guardia ed heavy stoner possente, con le liriche al vetriolo di Mikey Tucker e con un ritornello da capogiro. Roba che scotta ragazzi, ve lo garantisco. Bare Bones è un'altra song da festa totale: sguaiata e giocata su riff hard rock che sono mazzate in pieno volto. (Up all Night) Demons to The Fight è il pezzo più lungo dell'intero album; quasi sette minuti in cui sono ancora le chitarre cariche di fuzz a farla da padrone e a gridare la loro rabbia, stavolta più cadenzata, ma non per questo meno incisiva, anzi: lo spessore della song si irrobustisce andando a creare un panzer difficile da fermare. Sittin Pretty si macchia di una foga marcatamente hard, mentre I Want It Too è introdotta da un riff sabbattiano per poi lanciarsi a manetta con una foga heavy dannatamente stradaiola. Gli accenti stoner -che non mancano mai in nessuno dei pezzi- e il finale caotico ne sanciscono la totale pazzia. Proprio sul più bello arriva Bury Me, la chiusura del disco: ed è un brano ancora vincente, più ragionato per certi versi, e che mescola tutte le carte in tavola egregiamente, andando a cercare nei ritmi battaglieri del pezzo una muscolarità che non poggia sulla velocità d'esecuzione, ma su un'impronta rock quasi epica per certi versi, chiudendo un album bellissimo, ispirato, da cardiopalma... In una parola: perfetto!!!
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13
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Io dico solo una cosa: questo album e il successivo (!!!) di cui non vedo la recensione (!!!) li ascolto entrambi ancora oggi, rispettivamente dopo 4 e 2 anni. Un motivo ci sarà, no? Anche qui, nulla di nuovo. Ma quanta classe, rabbia, grezzume, attitudine, groove e alcol in questo, purtroppo, troppo breve lavoro. Le ultime due traccie sono per me degli inni. 84 confermatissimo, se si considerano pure le bonus tracks il voto scende a 80. Prodotto validissimo. |
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12
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Minchia mi ero scordato di Mr. Osbourne che per un breve periodo aveva imperversato sul sito. . Comunque sto disco quando usci lo ascoltai parecchio ed era una vera bomba hard rock a gradazione alcolica. Uno dei pochi album nuovi che mi concedevo nel genere qualche anno fa. |
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11
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Li ascolto da una settimana... sono veramente un TERREMOTO. Consigliati al 100%.... veramente ottimo STONER/HEAVY Metal. |
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9
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Primo ascolto oggi... prime canzoni tiratissime... ROCK 'N'ROLL purissimo... voce sporca molto blues/rock... batteria martellante WOW WOW sto saltanso sulla sedia... quanto amo il ROOOOOOOOOOOOOOOOOCK!!!!!!!!! |
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8
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Ho ascoltato sul tubo ieri sera, mi sembrano ottimi, il fatto che siano australiani per me ha un significato arcaico che me li rendono ancora più appetibili, c'è una certa spigolosità nelle chitarre a me caro; eppoi ho sempre amato bands come i Fu Manchu che in qualcosa li ricordano. Aspetto la pubblicazione Napalm e ordino di sicuro |
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7
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Emiliano... mi hai incuriosito... comprerò il loro Lp... ho ascoltato una loro traccia su youtube... cazzo come spaccano questi!! Mortacci loro!! |
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6
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grazie Under... |
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5
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Diciamo di sì , oh ma chissene, l'ascoltassero sto disco che è una bomba! P.s. Emiliano al solito ottima recensione. |
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4
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Grazie Comunque il disco verrà pubblicato il 26 novembre, quindi per il momento è ancora un autoprodotto |
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3
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Perché io vi seguo per davvero |
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2
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Eh ma le mie news le leggi solo tu |
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1
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Non è autoprodotto ormai, hanno un contratto con la Napalm avete data la notizia e come ho già detto a Diego in quella sede l'ho comprato appena uscito da loro, totale supporto. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Hell’s Likely 2. Go 3. Bare Bones 4. (Up All Night) Demons To Fight 5. Sittin Pretty 6. I Want It Too 7. Bury Me
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Line Up
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Mikey Tucker (vocals) Ben Couzens (guitar) Pete Bell (bass) Frank Trobbiani (drums)
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RECENSIONI |
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