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19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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( 964 letture )
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Poche ed essenziali sono le informazioni che ci vengono fornite sull’esordio omonimo de Illnulla. Un promo autoprodotto che porta le firme di Cris e Al, duo abruzzese che si era già fatto conoscere nell’ambiente underground con i My Dark Sin ed un album, Cogitationes, uscito nel 2001, che aveva raccolto diversi consensi tra critica e pubblico. I My Dark Sin sono attualmente fermi, ma Cris e Al sono tornati sulle scene con un nuovo progetto e una nuova strada da percorrere.
Illnulla, poco più di trenta minuti facilmente inquadrabili tra le linee di un black-thrash piuttosto convenzionale anche se non propriamente scontato. Ma Illnulla non è solo il nome della band che dà anche il titolo al promo, il nulla è il concetto intorno al quale tutto il lavoro è stato costruito. I testi, disponibili on-line, sono cantati interamente in italiano, con una voce rauca ma non molto distorta, che rende facilmente comprensibili parole e concetti. Un messaggio molto chiaro, un inno al nulla che ci circonda, al vuoto del cieco credo religioso, al vuoto delle menti che accettano di inginocchiarsi passivamente senza reagire, senza capire, senza farsi domande. Sono questi i temi che emergono rabbiosamente, con forza, tra le righe delle otto tracce che compongono il promo.
Lupo, il primo brano, è un inizio convincente, un attacco aggressivo e diretto, dipinto di tonalità che trasmettono un senso di malinconica tristezza e opprimente disagio, specialmente nella seconda parte del pezzo. La voce risulta abbastanza in vista, forse troppo, ed il cantato in italiano focalizza ancora di più l’attenzione sulle parole e sulle linee vocali, che, anche per il volume piuttosto alto, sembrano poco amalgamarsi con gli altri strumenti. Anche il secondo brano, La mia miseria, la mia grandezza, rappresenta una buona prova, con il suo incedere lento, cadenzato ma potente e malvagio, caratterizzato da un sound cupo e soffocato che anima riff variegati, diretti e ben costruiti. Nessun Confine per la Follia è probabilmente il pezzo più riuscito di tutto il promo. Un brano che si muove su ritmiche molto dinamiche, riuscendo a conciliare aggressività e creatività, con una chitarra movimentata nella parte finale che dimostra tutte le capacità tecniche di Cris. I brani successivi proseguono sulla stessa linea, in modo compatto ed uniforme. Omogenei, alcuni al limite del monotono, inevitabilmente, ma senza mai annoiare, anche per la breve durata dei pezzi che non superano mai i tre o quattro minuti. Fra tutti si distingue però il sesto brano, Non credo nel tuo dio, che dimostra una sorta di ricerca sperimentale, un brano dal ritmo incalzante, quasi techno-thrash, che è una vera mazzata. Tutti i pezzi sono ben strutturati, le linee di chitarra sono valide e dinamiche. Illnulla rappresenta un lavoro notevole soprattutto da parte di Cris che, oltre a suonare basso e chitarra, ha anche programmato tutte le linee della batteria elettronica e le tastiere, completato dalla voce di Al e dal lavoro al mixer di Christian Ice.
Una buona prova iniziale per Illnulla, un esordio, anche se a tratti ancora acerbo, che mostra diversi spunti interessanti. Ci sono potenza e rabbia ma le energie potrebbero essere convogliate in modo più personale. La band dovrebbe osare un po’ di più, allontanandosi dalle strade già battute del genere e inoltrandosi su alcune vie che nell’album sono solo un sentiero appena accennato. Da premiare anche la scelta e il coraggio di cantare in italiano. Il promo è autoprodotto ed è disponibile solo attraverso i principali canali digitali. Vale la pena darci un ascolto e seguire il percorso di questa band.
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Sembrano interessanti! non c'è un link per un sito facebook o myspace? non li trovo da nessuna parte sul web! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Lupo 2. La mia miseria, la mia grandezza 3. Nessun confine per la follia 4. Bandiere bianche, ginocchia rosse 5. L'era dei trenta denari 6. Non credo nel tuo dio 7. Avvilenti 8. Credimi!
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Line Up
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Cris (Guitar, Bass, Drum programming, Keyboards) Al (Vocals)
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RECENSIONI |
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