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21/03/24
KRASUE + ANTARES + WAH ‘77
FREAKOUT CLUB, VIA EMILIO ZAGO 7C - BOLOGNA
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Deathstars - Termination Bliss
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( 6281 letture )
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Il passo successivo alla generazione sintetica, culla di una societa’ fredda e irrazionale, e’ questo Termination Bliss, nuova malatissima creatura di questi figli (il) legittimi di cloni radioattivi come Kovenant, Project Pichfort, Apotygma Berzerk e affini. Ebm vs Metal. Si potrebbe racchiudere in una semplice ma esaustiva frase la scalata sistentica che i quattro “terminali elettronici” stanno cercando di fare (o creare, ancora ,meglio).Si, perche’ la loro e’ una battaglia difficile e pericolosa. Tutto e’ ‘ gia’ stato scritto. Dal goth ebm al cyber metal, da band come Suicide Commando, Velvet Acid Christ, KMFDM, Front Line Assembly, In Strict Confidence, Die Krupps e Colony 5, allo stesso Reverendo Marylin Manson, che pur non amando molto, ha dato inizio al tutto con Antichrist Superstar. Gli stessi Kovenant hanno rafforzato il concetto di simbolismo elettrico misto a muri di chitarre con gli splendidi Animatronic e S.E.T.I. I Nostri si presentanto con una produzione di tutto rispetto, leggi Stefan Glaumann (gia’ con Rammstein e Clawfinger) ai Black Syndicate Studios. Con credenziali simili (aggiungiamo che son nati dalle ceneri degli Swordmaster e annoverano ex-membri dei Dissection) si puo’ pensare di affrontare un altro viaggio nei meandri dell’inconscio elettronico, nel cyber- thrash piu’ inquinato, dove ogni nota risulta fredda come un ghiacciaio, dove le voci non appartengono al genere umano, ma sono il semplice e contorto frutto di una clonazione genetica con misture metal a base di Ministry e figli. Affiniamo quindi la nostra bilancia sonora e addentriamoci in questo Termination Bliss… Il disco nel suo insieme si lascia ascoltare e vivere piu’ che volentieri, alternando partiture metal cadenzate come solo le band teutoniche sanno fare, a basi comunque di matrice cyber elettronica. Tongues si lascia addirittura cantare, tanto la melodia e’ presente. Blitzkrieg (guerra lampo tedesca…titolo ultra abusato…) sembra uscire da una jam con i Rammstein. La matrice metal e’ calcata al pari di aperture sintetiche davvero notevoli. Whiplasher Bernadotte e’ un vocalist che nulla ha da invidiare a gente come Pete Steele (nelle parti oscure), a Lex Icon e a Manson stesso nella recitazione pre-brano. Play God e’ puro panico sonoro, raffinato nella sua interezza e mai privo di gloriosi cori che stringono a se il brano, avvolgendolo di una menbrana metallica inpenetrabile. Virtue In voufue apre al piano le prime drammatiche note, dopo di che, la pulizia sonora del metal (forse troppa) prende piede con fare arrogante. Una lenta marcia verso un oblio sub-umano e mai vissuto a lungo. Il disco in se, e’ registrato ottimamente, suonato bene, sudato e manipolato da questi quatro cavalieri di una generazione che verra’. Ma il “troppo” gia sentito rallenta un po la catalogazione del combo come grandi e inarrivabili. Kovenant, Manson, Rammstein hanno fatto meglio, ma questi Deathstars, un piccolo ritaglio nell’affollatissimo panorama ebm\goth rock\metal (chi piu’ ne ha piu’ ne metta…) se lo meritano comunque.Ai posteri.
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10
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Ho sbagliato a scrivere il titolo dell'album e chiedo venia. Correggo: Termination Bliss. |
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9
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Mescolate i seguenti ingredienti: Marilyn Manson, Dani Filth & soci e i Rammstein. Otterrete i Deathstars! Grande band Svedese Industrial che incontra i miei gusti. Terminator Bliss è, a mio parere, un disco più che buono e zeppo di brani molto orecchiabili che si lasciano ascoltare e che entrano subito in testa. Il mio preferito in assoluto è Tongues. Lo consiglierei a tutti, ma in particolare ai fans sia dell'Industrial che del Gothic Metal. Difficilmente potranno rimanere delusi e storcere il naso. |
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8
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Adoro questi ragazzi e questo favoloso album |
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7
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Partoriti dalle gelide lande scandinave e cresciuti musicalmente tra le schiere black e death metal, i Deathstars presentano il loro secondo album, Termination Bliss, a distanza di quasi 3 anni dal pregevole album d'esordio Synthetic Generation.Con il ooro Industrial-Ghotic Metal, la band si incarna nell'irrazionale spirito del XXI secolo, con sonorità gelide come lame di coltelli e voci che si elevano inumanamente a raccontare la nostra Cyber-generazione.La qualità di realizzazione e incisione risulta decisamente elevata, così come la cura in fase di mixaggio, ma il risultato finale è asettico, privo del carattere necessario per discostarsi dai grandi del genere e soprattutto privo di una significativa evoluzione rispetto all'album d'esordio. è un discreto album.... |
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6
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Davvero un bel cd cosiglio a tutti gli appassionati del genere |
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5
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Belliximo disco... Consigliato... Grande gruppo... |
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4
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grandissimo disco... DONZIA..... xxzzo dici???? |
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3
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Meraviglioso disco UNICO.... |
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2
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carissimo, noto con piacere che e' lo stesso commento che hai messo agli Infliction... complimenti... |
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1
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gruppo e disco INUTILE! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Tongues 2. Blitzkrieg 3. Motherzone 4. Cyanide 5. Greatest Fight On Earth 6. Play God 7. Trinity Fields 8. The Last Ammunition 9. Virtue To Vice 10. Death In Vogue 11. Termination Bliss
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Line Up
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Whiplasher Bernadotte (vocals) Nightmare Industries (Guitars, Programming) Skinny (Bass) Bone W Machine (Drums)
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