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24/04/24
KARMA
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)
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Noumena - Death Walks With Me
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( 1678 letture )
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Dopo un silenzio di ben otto anni, ritornano i finlandesi Noumena, che a differenza di Anatomy Of Life, decidono di rinverdire il proprio sound con l’entrata in formazione della cantante Suvi Uura.
Certo non è la prima volta che una cantante presta la propria candida voce in alternanza al growl infernale tipico del death, vedasi gli Augury di Conceaved o i Dark Tranquillity del celebre The Gallery, quindi è lecito chiedersi se la band sia riuscita a valorizzare le proprie caratteristiche e partorire un album valido e d'impatto.
Chiariamo subito che la componente melodica ha la netta prevalenza sulla potenza del death, nonostante non manchino certo momenti tirati e ben equilibrati. Episodi validi come la titletrack o The Storm e The Sleepmischiano perfettamente un incedere violento e possente alla melodiosità delle chitarre e dell'ugola di Uura, alternandosi a bordate quali Mysteries Of Motion ed Only The Silent dove l'impatto massacrante delle sei corde viene amplificato dal profondo growling di Haapanen. Handful Of Dust potrebbe quasi rivaleggiare in qualche chart radiofonica, mentre Play Dead , Let It Turn Red e Nothing cavalcano la linea di confine tra le due anime di Death Walks With Me, ma finendo spesso a preferire la struggente bellezza della melodia, grazie anche ai buoni inserimenti della voce femminile, oltre che al perenne lavoro del duo Tuomela/Lamminaho. A confermare la validità di quest'ultima accoppiata, l'album si chiude con Sundown, dove chitarre pulite e l'interpretazione dolce e sognante di Uura ci acocmpagnano al termine del nostro viaggio in compagnia della Nera Signora. La produzione svolge concretamente il suo lavoro, adottando la pulizia necessaria per magnificare le doti dei Noumena.
La durata delle composizioni si attesta mediamente su un minotaggio medio-alto, e questo non è sempre di aiuto all'ascolto, e probabilmente a lungo andare qualche traccia sarà destinata ad esser saltata prima del tempo. Inoltre, il vocione di Haapanen si dimostra sì efficace, ma poco vario, ed una maggiore duttilità avrebbe aumentato il valore dell'album.
Detto ciò, sicuramente non si raggiungono le vette di perfetto equilibrio del citato The Gallery, e certo Uura non è Arianne Fleury, ma il risultato finale è più che soddisfacente, e Death Walks With Me unisce bene le suadenti armonie all'energia ed il vigore tipici del genere.
Non resta quindi che consigliare l'ascolto dell'ultima fatica dei Noumena.
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4
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mi trovo d'accordo con la recensione, sopratutto perché non considero questo album all'altezza di Absence..e mi trovo d'accordo anche con Red Rainbow quando fa riferimento alle ospitate femminili..mi ha convinto molto meno Uura. Comunque, nonostante tutto un album molto gradevole che ascolterò con piacere |
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3
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No, no, per carità, non si butta via niente di ciò che arriva pentagrammaticamente dalla Finlandia... Dico solo che li aspettavo al definitivo salto di qualità, un po' come gli Omnium Gatherum, e come loro invece mi si sono ingolfati sulla pista di lancio... |
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2
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beh, però non si può dire l'album sia proprio da buttare, certo non risolleverà le sorti del genere, però è ben prodotto, anche se capisco che le aspettative dopo un lasso di tempo cosi esteso potessero essere un pò più alte. |
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1
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Mmmmh, per me invece si tratta di una discreta delusione, non tanto per la virata commerciale (che indubbiamente si nota rispetto ai lavori del passato), quanto per la "monocordità" di quasi un'ora senza picchi che mi ha lasciato senza coinvolgimento. Per carità, il mestiere c'è tutto (pur quotando le perplessità sulla ridotta varietà dell'estensione vocale di Haapanen), ma siamo lontanissimi da quella gemma melodic che è stata Absence nel lontano 2005 e anche la prova di Suvi Uura mi è parsa un compitino ben fatto ma freddo nell'insieme (le due "ospitate" di Hanna Leinonen su Absence al confronto mi sembrano "titaniche"..... confrontare le canzoni che chiudono i due album per credere ). Dopo sette anni di silenzio era francamente lecito aspettarsi qualcosa in più. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Handful of Dust 2. Play Dead 3. Sleep 4. Death Walks with Me 5. Let It Run Red 6. The Storm 7. Mysteries of Motion 8. Nothing 9. Only the Silent 10. Season of Suffocation 11. Sundown
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Line Up
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Antii Haapanen (Voce) Tuukka Tuomela (Chitarra) Ville Lamminaho (Chitarra) Hannu Savolainen (Basso) Ilkka Unnborn (Batteria)
Musicista Ospite Suvi Uura
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RECENSIONI |
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