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19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)
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( 4491 letture )
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In attività dal 2000, i teutonici V8 Wankers sono già giunti al settimo album in studio a due anni di distanza dal precedente Iron Crossroads. Got Beer?, prodotto da Uwe Lulis, che ha collaborato fattivamente alla stesura dei brani, prosegue con qualche piccola variante sulla falsariga dei precedenti lavori. Il combo proveniente da Offenbach ha un solo obiettivo, quello di divertirsi e far divertire i propri fan con una proposta musicale sporca, ironica e lineare. Non vi aspettate nulla di originale: il gruppo continua a pescare a piene mani dai consolidati stilemi di formazioni quali AC/DC, Rose Tattoo, Motley Crue e Motorhead aggiungendovi intelligentemente qualche spruzzatina punk. La famosa triade sex, drugs and rock’n’roll trova nei V8 Wankers la sua naturale esplicazione e direi che in questo caso vada obbligatoriamente aggiunto un quarto indispensabile elemento che è beer, la bionda bevanda a cui, come si evince chiaramente dal titolo, si ispira il nuovo disco. Got Beer? riverbera, infatti, il clima eccitante e spensierato della nota manifestazione Oktoberfest di Monaco di Baviera, durante la quale vengono consumate quantità industriali di birra ed i problemi quotidiani sono lasciati per l’occasione nel dimenticatoio (gustatevi in proposito lo spassoso video della title track reperibile su YouTube).
Alla resa dei conti si tratta di un full length che, come loro tradizione e senza nulla a pretendere, si lascia gradevolmente ascoltare (l’ideale sarebbe in automobile durante un viaggio di piacere con la propria compagna, purché sia bella però!). Una musica spensierata, zeppa di riff al fulmicotone e assolo taglienti e caratterizzata dal vocalism ruvido di Lutz Vegas. Le liriche vertono su tematiche prettamente maschiliste tra cui le belle donne (She’s Nitro è dedicata alla pornostar Lena Nitro), le auto e naturalmente la birra. Un prodotto energico e disincantato, infarcito di composizioni orecchiabili, sebbene nessuna faccia gridare al miracolo (quindici pezzi, oltretutto, sono eccessivi ed il disco avrebbe potuto essere più fruibile e proficuamente essenziale eliminandone qualcuno da considerare soltanto come mero riempitivo). Tra le song migliori citiamo il trittico iniziale composto dalla veloce Got Beer? -si fa gradire per l’incisivo drumming e per un convincente assolo alla sei corde-, dalla dirompente Bust In The Wind -il refrain è decisamente accattivante- e da Kick The Bucket -munita di belle parti di chitarra ed ancora un valido ritornello-. Trascinanti gli scatenati rock’n’roll di Long Spoon e Yeah She’s A Bitch ed esplosiva Your Pretty Lady, impreziosita da un riff portante che entusiasma e con in risalto il basso. Drowned In Tears è la traccia più stimolante per le sue divagazioni lievemente goticheggianti (Vegas in questo frangente mi ha rammentato Billy Idol). Degne di menzione anche All Goes Down The Drain per il suo incipit quasi country e la conclusiva Why Lie I Want A Beer con una ritmica martellante a farla da padrone e le due chitarre impegnate a sciorinare riff taglienti come rasoi. La versione in doppio vinile contiene in aggiunta la bonus track Legends Are Made Not Born.
Se amate visceralmente il genere potete accostarvi pure a Got Beer?, vi troverete qualcosa di interessante, in caso contrario evitatelo senza problemi.
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wwwwwooooowwww che foto! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1 Got Beer? 2 Bust In The Wind 3 Kick The Bucket 4 Long Spoon 5 The Enemy 6 Road Hog 7 St. Elmo 8 Frankie’s Tiki Room 9 We’ll Fight Them All 10 Your Pretty Lady 11 Yeah She’s A Bitch 12 All Goes Down The Drain 13 She’s Nitro 14 Drowned In Tears 15 Why Lie I Want A Beer
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Line Up
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Lutz Vegas (Voce) Blind Ferenc (Chitarra) Danny Diamond (Chitarra) Marc Devil (Basso) Sascha Waack (Batteria)
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RECENSIONI |
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