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Beyond - Fatal Power of Death
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Non so quante volte ho maledetto i miei capi Pietro e Andrea ascoltando questa… non so come definirla, band mi sembra un insulto nei confronti delle vere band. Cioè, io recensisco capolavori come l’ultimo dei Children of Bodom o il primo EP degli In Case of Carnage, e poi mi trovo faccia a faccia con un insieme di musicisti che non ha capito un tubo di come funziona il metal d’oggi giorno.
Cosa vogliamo? Melodia, potenza, originalità, cattiveria, tecnica.
Ecco, ascoltando Fatal Power of Death (che titolo meraviglioso tra l’altro!) dei tedeschi Beyond praticamente ho dimenticato il significato di musica.
L’album sembra registrato dal vivo. I suoni sono pessimi, dalla batteria la cui cassa si confonde con l’overdrive delle chitarre a quest’ultime registrate con un amplificatore giocattolo e poi mixate con Adobe Audition per dare un tocco di professionalità al tutto; il basso è lì solo perché tutte le altre band metal ce l’hanno e dunque i Beyond non potevano essere da meno. La voce, per quanto il timbro possa sembrare forte e ispirato al death vecchia scuola, è registrata malissimo, con un riverbero predominate che la fa sembrare distante anni luce dall’ascoltatore.
L’esecuzione delle otto tracce è sempre la stessa: parti lente, protratte oltre i due minuti (due maroni) e parti veloci dove non ci si capisce una nota e, per tale confusione, sembrano tutte uguali.
Ogni tanto si riesce a cogliere qualcosa di sufficientemente valido ma viene subito divorato dal pessimo utilizzo del mixer, da un’equalizzazione il cui significato è stato dimenticato in un vocabolario polveroso, probabilmente mai aperto.
Pessimo esordio. Sembrava salvarsi solo un brano di questo primo full length, la sesta traccia, Definite Decease (in the Chamber of Deathsalvation), una suite di otto minuti che altro non è che un'accozzaglia di parti tutte diverse tra loro attaccate a forza con colla scadente da discount.
Per chi cerca un'alternativa al clistere.
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Come dar torto a graves... Mancano le basi per giudicare non solo quest' album , ma forse un intero genere. Quest'album e' semplicemente fantastico. Nero come la pece, ribolle in testa dopo l'ascolto...rimane addosso e non te lo scrolli di dosso tanto facilmente. Atmosfere plumbee ed opprimenti come pochi gruppi sanno garantire...e continue martellate che non mi stanco di ricevere a distanza di mesi dal primo asco lato. 95 |
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C'è un problema a monte, questo recensore non è in grado di descrivere un album death metal perchè non ha la cultura sufficiente per questo genere. Lo dimostra questa recensione e la redazione dovrebbe prenderne atto. Poi sia chiaro, il disco può anche non piacere, però bisogna dimostrare di avere le basi minime per comprenderlo |
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Altra rece scritta nei due minuti della pausa caffè. Poca voglia da quelle parti, neh? |
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Non concordo assolutamente,per me questo è un gran bel disco,nella tradizione del vecchio e marcio death metal!75 sicuro! |
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@incensestick: se è così, mi scuso per essermi rivolto così nei tuoi confronti..però puoi ben capire che la mia reazione è stata direttamente proporzionale alla decina di boiate sparate in precedenza. Ossequi e scusami ancora. |
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Oh my goodness!! @giaxomo Peccato per aver preso questo granchio...e che gli admins controllino pure. Io e gli altri che hai indicato non abbiamo nulla a che fare l'uno con l'altro. Se ti da fastidio che gli utenti di Metallized diano giudizi positivi su quest'album prova a leggere altre recensioni...ce ne sono cosi' tante. Purtroppo i giudizi positivi ed entusiastici sull'album d'esordio dei Beyond sono praticamente unanimi nel web, e non sto qui a denigrare il lavoro del recensore.... quello che è stato affermato anche da qualcun altro è un dato di fatto. Ossequi |
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Per piacere, patetico fake di merda. Il coglione buontempone ci vuole sempre. @incensestik, @osvaldo, @-100, @999, @hath. Cari Admins, non voglio fare il goku di turno, ma è un peccato che una ottima webmazine che seguo io, come tanti altri, quotidianamente, venga rovinata da individui del genere. Prendete provvedimenti, grazie. |
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Ehhh...a distanza di qualche giorno e con 4/5 ascolti in + devo rincarare la dose! Non mi capita spesso di ascoltare un album + di 3 volte appena uscito. Il vortice in cui ti trascinano i Beyond con questo album è fatto di oppressione, morte, violenza... il clistere ho voglia di metterlo io a chiunque mi capiti a tiro durante l'ascolto di FPoD... quest'album è un'incitazione alla distruzione. tante legnate, ma tante tante tante!!! E' sicuramente un candidato ad album death dell'anno. Su questo non ci sono dubbi. Altro che 80! alza alza... |
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Una recensione che si basa su fattori soggettivi è del tutto non utile. O il disco non è stato ascoltato bene (prova ne è l'incapacità di cogliere e distinguere i suoni) o non si è in grado di giudicarlo per vari motivi. L'esordio dei Beyond è la naturale prosecuzione dell'EP Enter Trascendence dell'anno scorso. Non c'è da gridare al miracolo ma le mazzate sulle gengive che regala questo disco sono quelle che si aspettavano coloro che seguono i Beyond da diverso tempo. Grande esordio per quanto mi riguarda, caotico, violento, riffing vario e creativo, a tratti tagliente, devastante! non meno di 80 |
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Ma molto volentieri! Per i tuoi denti, invece, troverei ben altro... |
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Facciamo una petizione per mandare Black Face a recensire gli Album dei Tokio Hotel...forse li trova pane x i suoi denti!!! |
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WTF is this noise? I can't hear no melody. Lack of melody clearly destroys this release. HAIL CHILDREN OF BODOM |
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Qua è l'unico posto dove si parla male di questo disco. E' il più bel disco death metal del 2013 |
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È giunto il momento di darsi una calmata, nessun insulto verrà più tollerato, sia chiaro! |
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ma sei normale? 41? Children Of Bodom? Ripeto, ma sei normale? Se non ti piace il DEATH METAL, lascia stare, coglione! |
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Devo dissentire dal recensore, le canzoni non sono tutte uguali ma ognuna fà schifo in modo diverso, un bel capolavoro degno di essere appeso in un cesso del peggior autogrill d'Italia...peccato che non ci siano voti con il - davanti...mio gudizio soggettivissimo. |
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solo su una cosa ti do ragione.. il mix FATTO DI MERDA |
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HAHAHAHAHAHAHAH che recensione di merda.. inanzitutto non capisci un cazzo di death metal dal momento che nomini melodia e children of bodom (perchè? sarebbe death metal?) i beyond sono un gruppo death metal punto.. perchè dovresti fare recensioni su robe che nemmeno conosci? è? poi arriva il classico fantoccio come te legge questa recensione e automaticamente spala merda su questi gruppi.. Di certo l'originalità per chi si dedica alla vecchia scuola non c'è anzi è scarsissima ma quindi? bisogna per forza essere originali per fare un bel disco? chissenefrega? dai... se a te piace un certo tipo di musica RECENSISCI QUELLA! non immischiarti in cose che non conosci che fai solo figure di merda "Cosa vogliamo? Melodia, potenza, originalità, cattiveria, tecnica" allora, se mai cosa vuoi TU non noi.. ad esempio TECNICA e MELODIA non me ne sbora assolutamente un cazzo se si parla di death metal.. vai ad ascoltare jazz o blues se vuoi la tecnica... Melodia non esiste proprio nel concetto death metal.. E quindi secondo te CATTIVERIA E POTENZA rappresentano i children of bodom e i in the case of carnage?' 2 dei tanti gruppi inutili esistenti che potrebbero andarsene fuori dai coglioni?? Per piacere Daniele facci un favore ci sono tante cose da fare al mondo.. questa non fa per te credimi |
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Incuriosito dai commenti, ho dato un'ascoltata sul tubo a qualche pezzo. Nulla di eccezionale, ma onesto death metal con ottime atmosfere, soprattutto nella title track. Non mi sembrano vi siano enormi difetti di produzione, missaggio od equalizzazione. Certo, non si tratta di suono cristallino, ma i Beyond non suonano progressive. J. |
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Alle band capita di sbagliare un disco, così come può capitare che un recensore sbagli una recensione. Non metto in dubbio il tuo giudizio sul disco, se non ti piacciono (e per inciso, dopo aver ascoltato il lavoro completo non piacciono neppure a me) il voto é più che giustificato, il tuo parere soggettivo é insindacabile. Ma quanto hai scritto in sede di recensione, semplicemente non corrisponde alla realtà. I suoni non sono assolutamente così scandalosi, la produzione idem (tranne il riverbero mastodontico sulla voce che é da castrazione chimica per il fonico che lo ha applicato), le canzoni non sono tutte uguali...per buona o negativa che sia, una recensione, soprattutto sugli aspetti tecnici, deve essere precisa per dare al lettore un'idea il più completa possibile di cosa poi andrà ad ascoltare. Dopo aver letto la recensione e aver ascoltato il disco posso dire che molte delle cose che hai scritto non sono corrette...e a giudicare dai commenti qui sotto non credo di essere l'unico ad avere questa impressione. |
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Siamo nel 2013 quindi gli Autopsy che suonano come suonavano la bellezza di ben oltre 20 anni fa sono rumore? Stesso dicasi per gli Incantation o qualsiasi altra band ricollegabile a uno stile marcio e classico. Non capisco cosa si pretende di ascoltare da un album che interpreta il genere in maniera elementare e ortodossa, una prova con una produzione di plastica o esecuzioni ultratecniche? |
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Ahahahah, vabbé, si sta sfiorando il ridicolo con alcuni commenti, scusate se ve lo dico. Ma chi ha detto che il death metal è rumore? Ho detto che 'sti Beyond sono rumore e dunque non sono nemmeno death metal secondo la mia personale interpretazione. Il death metal è nato così? Ok, giustissimo. Quando? Negli anni '80. Doveroso ricordarvi che siamo nel 2013... trent'anni dopo... |
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Black Face, ok, allora se per te il death metal è rumore, lascia perdere il genere, c'è tanta altra musica, sicuramente meno rumorosa, che problema c'è? |
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...beh....non fanno per niente schifo, anzi.....un mix tra death e black, sicuramente migliori di tanta altra gente ben più conosciuta!!! Voto: 65 |
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E si ok, però poi non venite a parlare di "oggettività del recensore"... |
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Ognuno la pensa come vuole. A me, hanno fatto semplicemente cagare. E questo 41 è giustificato dalla mia personale interpretazione di death metal e di rumore. |
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Chiamare Billo a parlare di Death Metal e come chiedere una consulenza fiscale a Tera Patrick. |
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A dire il vero nemmeno io li trovo così malvagi. |
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@Black face, cosa intendi te allora per death metal? Per me non sono così scandalosi, ho sentito produzioni ben peggiori, in questo senso vorrei un parere di BILLOROCK, credo possa esserci d'aiuto. |
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@ Il death metal NON si suona così, cioè con un suono pessimo e con canzoni tutte uguali. Decisamente NON si suona così. E' solo rumore. Partendo dal fatto che spero tu stia scherzando, perché se questo è rumore e il death metal non si suona così, o meglio non tutto si suona così, hai toppato genere d'ascoltare, visto che è nato con produzioni similari e non mi pare ci sia nulla di scabroso nella release di questi ragazzi. Ho ascoltato sul tubo "Fatal Power Of Death" e "Whirlwinds Of Chaotic Carnage" e senza dubbio se il disco in questione suona così anche per i restanti brani, questo 40 non solo è ingeneroso, ma decisamente ingiustificato. |
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De gustibus non disputantum est. |
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Ci sono dischi death metal ben più ''rumorosi'' di questo, che ascolto senza problemi. Uno dei dischi che amo è il demo Divus de Mortuus dei Necrovore e di certo non spicca in melodia, tecnica, amore e volemosebene. |
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Non sono del tuo stesso parere, Blackout. Il death metal NON si suona così, cioè con un suono pessimo e con canzoni tutte uguali. Decisamente NON si suona così. E' solo rumore. |
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Il death metal si suona così. Non ci sono altri mezzi. Disco ben fatto, li seguo dal primo demo e continuano a fare bene questo genere. 75 |
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Ed é proprio lì che sbagli. Le ultime versioni di Audition possono serenamente competere con i migliori (o almeno così considerati tali) programmi nel campo della registrazione/mixaggio audio. Pro Tools resta probabilmente inarrivabile al momento, ma se fino a poco tempo fà subito a ruota seguivano programmi come Logic e Cubase, oggi Audition é superiore ad essi sotto ogni aspetto. Ciò che manca nel programma della Adobe é solo il MIDI, cosa non da poco certo. Ma il solo compartimento di plug in per il restauro audio vale mille Logic/Cubase/Sonar ecc...Ci tengo a precisare che la mia non é una crociata pro-Audition: ho utilizzato tutti i programmi sopra citati, per anni e anni. Ne ho seguito l'evoluzione e posso affermare che Audition é quello che ha fatto più progressi, laddove gli altri software continuano ad arrancare. Ecco perché ho trovato sbagliato il tuo utilizzarlo come analogia di poca professionalità: credimi, non é affatto così. Senza contare poi che, come credo ben saprai, ci sono sontuose porcate là fuori mixate con Pro Tools HD e decine di migliaia di Euro di schede Digidesign/Motu ecc...sarebbe bene far capire a chi ascolta musica che un marchio conosciuto non é automaticamente sinonimo di qualità, anzi... |
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Adobe Audition è senza dubbio un buon programma ma non lo metterei a confronto di altri programmi decisamente più validi e complessi! |
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Non conosco questa band né il disco in questione, ma giusto per dovere di cronaca ti informo che ci sono una quantità sterminata di album meravigliosi mixati con Adobe Audition. Usarlo come esempio di poca professionalità non ha alcun senso, oltre che essere del tutto non vero. |
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