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25/04/24
MARDUK + ORIGIN + DOODSWENS
AUDIODROME, STR. MONGINA 9 - MONCALIERI (TO)
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( 1315 letture )
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Non siamo un gruppo di virtuosi, anzi, direi tecnicamente grezzi…ma siamo tre persone con tanta passione per il rock!
Quale migliore presentazione, per i tre ragazzi degli Enkoder, delle loro stesse parole? I nostri odierni amici ne hanno passate di cotte e di crude ed hanno fatto moltissima gavetta in nome, sostanzialmente, dell’amore per le sonorità che noi tutti veneriamo: formatisi nell’ormai lontano 1999 sulla scia del thrash/groove di panteriana memoria, si sono poi sciolti nel 2002 dopo la pubblicazione di un full-length autoprodotto, salvo riunirsi lo scorso anno per un tributo ad un amico scomparso; tuttavia, dimenticando le sonorità estreme del loro primo lavoro, hanno rivisitato il proprio sound in chiave più classica, offrendoci quest’oggi un demo autoprodotto contenente cinque brani heavy, con non pochi richiami ai maestri Black Sabbath.
Si comincia, non a caso, con i cupi tuoni di Wise Groove, prima che la voce distante e quasi sofferta di Giuman intervenga, supportata da un sottofondo strumentale ancora abbastanza atmosferico; solo successivamente la chitarra inizia a macinare riff su riff. Forse l’eccessiva ripetitività delle linee vocali non piacerà a qualcuno, ma sostanzialmente il brano funziona; fortunatamente My Collision va meglio, anche grazie all’efficace partitura di chitarra ad opera di Baba, dal momento che le linee vocali proseguono sulla falsariga delle precedenti, risultando qui e là non incisive quanto avrebbero potuto essere; naturalmente non intendo sindacare le scelte artistiche della band, ma la mia personalissima sensazione è che le tonalità eteree e distanti della voce si sposino bene fino ad un certo punto con il sottofondo musicale sabbathiano. Forse qualche passaggio più diretto avrebbe giovato, viste anche le buone idee mostrate dai musicisti. Rock and Raw è l’unico pezzo non originale dell’EP, dal momento che fu scritto all’epoca della prima incarnazione del gruppo, ma viene qui ripresentato nel nuovo stile degli Enkoder; il suo ritmo più movimentato è una boccata di aria fresca e pare combinarsi meglio anche con le melodie vocali, risultando quindi finora la canzone migliore del lotto. Anche Try Again si fa apprezzare complessivamente di più rispetto ai primi due brani che abbiamo affrontato, ancora una volta grazie agli efficaci riff di Baba. Earthquake, infine, conclude bene il lavoro e ci lascia con il sorriso sulle labbra.
Wise Demo 2013 non è sicuramente un lavoro perfetto: forse anche l’autoproduzione non ha contribuito all’incisività delle linee vocali e quindi, in generale, della proposta degli Enkoder, ma sicuramente anche le idee, qui e là, non sono state sfruttate nel modo migliore possibile. In ogni caso, i brani presentano diversi momenti interessanti e non mancheranno certamente di risultare piacevoli per chi apprezzi questo genere di sound. Ai nostri tre amici, naturalmente, non posso che fare i migliori auguri per il prosieguo della loro carriera.
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2
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Grazie a voi ragazzi, continuate sulla vostra strada |
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1
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Bella recensione, grazie!!!!! Ci rispecchiamo in tutto, al prossimo demo!!!!!!!! |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Wise Groove 2. My Collision 3. Rock and Raw 4. Try Again 5. Earthquake
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Line Up
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Giuman (Voce) Baba (Chitarra) Carcassa (Batteria)
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