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Icon - Icon
( 5315 letture )
Prodotto da Mike Varney e Dan Wexler, ecco l’esordio della band proveniente dall’Arizona. Il gruppo inizia la carriera sotto il nome di The Schoolboys a Phoenix, ma muta appellativo in Icon appena firmato il contratto con la Capitol Records, dopo essere stato scoperto dal titolare della Shrapnel Records, il celebre Mike Varney, padre putativo dei guitar-hero. I The Schoolboys pubblicarono un EP autoprodotto, dal titolo di Singin', Shoutin, nel 1980, per una tiratura limitata di appena 1000 copie, e visto il poco riscontro il progetto venne accantonato, anche se una della tracce contenute nel suddetto mini-album, dal titolo Meanstreet Machine, verrà poi ripresa dai King Kobra nel disco King Kobra III del 1988 .

Il debutto omonimo degli Icon ricevette diversi apprezzamenti dalla scena heavy metal underground, ma nulla accadde in termini di successo e seguito. La prima intenzione era quella di pubblicare il disco per la Shrapnel, ma venendo notati dalla Capitol Records, i cinque scelsero di firmare per la grossa major che pubblicò il video di On Your Feet, trasmesso a manetta su MTV. Ma anche lì poco avvenne. In verità questa band, come altre appartenenti a quell’epoca, nonostante investimenti di label, collaborazioni e conoscenze varie per suonare, non sfondò mai e interpretò pienamente il ruolo di loser. Impegno, sudore, sogni di gloria, borchie e magliette bucate, come il look dell’epoca imponeva, ma dal punto di vista della proposta musicale, davvero poca cosa. Una copertina inguardabile, una produzione senza squilli o apici di livello superiore, solo tanta mediocrità. E ancora tanta ingenuità, basta rivedersi il video del single-edit e ci si può fare grasse risate sulle soluzioni grafiche e sull’impatto da duri sfoderato a piene mani.

Rispetto un album del genere perché ha una sua validità come reperto storico del metallo americano della prima e seconda metà degli eighties, ma non c’è un pezzo in grado di esser tramandato ai posteri, e nemmeno il monicker della band viene mai citato dai kid e dalle fonti d’informazione, segno che questi ragazzi erano ben poca cosa e non hanno mai lasciato impronte. Brutto da dire ma in quegli anni nacquero superstar del calibro di Crue, Poison e in parte Ratt, mentre la maggior parte dei competitor defluì come acqua reflua nei canali di scolo che si univa al mare magnum dei perdenti. A volte la vita va così.



VOTO RECENSORE
42
VOTO LETTORI
87.69 su 42 voti [ VOTA]
Sadwings
Mercoledì 14 Novembre 2018, 20.04.37
110
non è un capolavoro ma è un buon alumb cazzuto. in effetti neanche io capisco questo voto cosi basso.
Andrea
Mercoledì 14 Novembre 2018, 11.43.45
109
Figa, ce l'ho in macchina in questi giorni. Che disco ha ascoltato il recensore ?
jaw
Giovedì 5 Aprile 2018, 23.31.16
108
Sempre difficile confrontare dischi di molti anni fa con quelli odierni, ed i voti probabilmente non possono avere una logica proprio per questo, il disco in questione ebbe i favori della critica, senza affibbiare un voto, valido e molto vicino al primo dei Keel. Ma molte bands Usa ebbero lo stesso sviluppo, prima attingendo, come in questo caso, dai judas, per poi tentare il salto di qualita' secondo i dettami della logica radiofonica del paese di proveninza. Sotto ho citato i Le Mans, stessa cosa, ma in ambedue i casi restano cose di casa del metal, il successo non arrivo' mai. Gli Steel Panther secondo me hanno fatto i primi due che sono grandi cd, poi sono calati, non vedo comunque punti di contatto tra icon e steel p., gli ultimi sono una riedizione di Van Halen motley, Poison ed altri
poorboy
Giovedì 5 Aprile 2018, 17.49.21
107
42 a questo, e 76 a Lower bar degli Steel Panther. Se c'è una logica mi sfugge.
rik bay area thrash
Giovedì 5 Aprile 2018, 17.07.18
106
Album decisamente riuscito e per niente di maniera. Noto che anche per altri utenti ha fatto la stessa impressione. Song che ti si stampano nella mente al primo istante. All'ora non sono il solo a cui questo disco piace, bene. Adesso c'è la rete che permette di verificare il prodotto e quindi di farsi un' idea. Ma a quel tempo se si leggeva una review come quella sopra si rischiava di perdere un gran disco e nel mio piccolo ne ho persi a 'decine' ....
Rob Fleming
Giovedì 5 Aprile 2018, 17.03.10
105
Questo disco, che non è male, forse non è un capolavoro, però è comunque un album discreto. Ma si rientra bell'ambito dei gusti e delle opinioni. Quello che lascia perplessi sono invece le parole durissime nei confronti del gruppo. Soprattutto perché si tratta della stessa persona che recensisce positivamente il successivo "Night of the crime". Quella è una recensione coerente: là si afferma che dopo un esordio stentato - de gustibus, ma ci può stare - il gruppo si riprese e sfornò il capolavoro da non dimenticare così come non devono essere dimenticati gli stessi autori. Ed è qui che non ci siamo visto che stiamo parlando degli stessi ragazzi che "erano ben poca cosa e non hanno mai lasciato impronte". A prescindere dai voti sono le valutazioni che sono proprio sbagliate
InvictuSteele
Giovedì 5 Aprile 2018, 15.33.47
104
Questa rece mi era sfuggita, ma è vera o ironica? é un disco capolavoro, che ho sempre adorato e che sono impazzito per trovarlo originale in cd. Lo preferisco addirittura al secondo, che è già un capolavoro di suo. Voto 87
Andrea
Giovedì 5 Aprile 2018, 14.34.29
103
42 ?
Max '74
Sabato 30 Dicembre 2017, 19.07.06
102
Non sono per niente d'accordo con la recensione. Ok...sicuramente si sente un po' l'inesperienza tipica di ogni esordio, ma i pezzi hanno un ottimo tiro e sono suonati con perizia e gusto. Si sente che la band ha tutte le carte in regola, e infatti dopo poco tempo pubblica il bellissimo "Night of the crime", album che solo per pura sfortuna non li ha catapultati nell'olimpo del Metal americano e mondiale pur riscontrando lodi e critiche molto positive. Loro l'avrebbero meritato.....altroche' quelle schiappe dei Poison!!!! Recensioni come queste purtroppo non danno la possibilità , a volte, di ascoltare ottimi lavori del passato e del presente, e questo ne è un caso lampante. È vero che i gusti sono personali ma per fare una recensione non bastano solo quelli. Ascolto assolutamente consigliato....anche per il valore storico. Io ho una copia in vinile originale e me lo tengo stretto.......e sinceramente la copertina a me piace molto!!.
jaw
Domenica 10 Dicembre 2017, 23.20.04
101
Un delirio coatto da 'ciaone', qui sotto, basta dire che non e' male ma il successivo e' un mezzo capolavoro, prendi i Le Mans e ottieni la stessa formula
pier luigi
Lunedì 26 Settembre 2016, 11.18.00
100
senza offesa ma voi di heavy ci capite poco...questa e' una band con tecnica e competenze armoniche come pochi!,fra i primi nell' hardrock ad usare le dissonanze. Dopo quello che ho letto capisco perfettamente perche' amate Poison e Crue...
Rob Fleming
Domenica 24 Gennaio 2016, 18.21.32
99
TIpico AOR del periodo. Perché loro no ed altri sì? Non si sa; misteri del music business
Frankiss
Lunedì 18 Maggio 2015, 15.27.58
98
pol69 mi spiace deluderti ma ascolto hard e metal dal 74.....quindi prima di tranciare giudizi e dare del incompetente a qualcuno...informati su chi hai di fronte...mai sentito parlare di gusti, opinioni e considerazioni differenti?
pol69
Domenica 17 Maggio 2015, 22.45.26
97
Da quanto tempo il recensore ascolta hard & heavy?Non da tanto tempo credo,anche perchè discutere certi lavori che all epoca erano di ottimo livello ,per quanto si può avere gusti differenti,è da incompetenti!!!
Ronnie
Domenica 17 Maggio 2015, 20.19.49
96
Ricordiamoci però che è un disco che era destinato al circuito US metal..Non a caso questo disco è molto apprezzato da chi adora TT Quick,CJSS,Rail o Warrior...Contestualizzato è un disco ottimo a mio parere!Col secondo i paragoni si spostano sull asse hair/aor e ne usciranno vincitori(per qualità,non certo per il successo(alla grande!
Amfortas
Mercoledì 8 Aprile 2015, 11.05.03
95
Mi trovo d' accordo con la recensione: Icon non è certo un disco pessimo, semplicemente si assesta sulla mediocrità, senza riuscire nemmeno a proporre canzoni piacevoli, che fa piacere riascoltare... in tutto il disco non ho avvertito un solo slancio verso, non dico verso il riff innovativo o almeno originale (non me lo sarei comunque sognato), ma almeno verso un' interpretazione matura, una prestazione strumentale o vocale degna di attenzione... qualcosa che in sintesi meritasse un briciolo di attenzione. La produzione non è nemmeno così scarsa, la copertina nemmeno così brutta (concordo con chi dice che c' è molto peggio), e i riff nemmeno così scialbi e banali... ma come dicevo inizialmente: disco che lascia il tempo che trova. 50
paolo
Lunedì 27 Ottobre 2014, 20.30.40
94
avevo ragione io (post n.1), sta band non è una merda che finì nello scolo della fogna!!!! Quoto a stramanetta il post 74!
Ronnie
Venerdì 3 Ottobre 2014, 2.20.28
93
Ah..Un altro nome è vero,solo per variare..Gli altri 3 non so..Comunque non sei stato insultato mi pare..Take it easy!!Ciao Lizard!
Ronnie
Venerdì 3 Ottobre 2014, 2.15.09
92
???Sarà fatto!
Bathory Fanboy
Giovedì 2 Ottobre 2014, 23.27.52
91
Disco metal da fuoriclasse sfido chiunque a trovare di meglio. voto ingiusto. @Lizard anche tu ami la musica metal? ti piacciono gli icon? che gruppi ascolti?
Lizard
Giovedì 2 Ottobre 2014, 23.10.59
90
Ronnie, Orlando, Giobbe... hai già commentato una decina di volte con tre/quattro nick diversi... direi che il concetto è chiaro. Puoi anche farla finita.
Ronnie
Giovedì 2 Ottobre 2014, 22.58.12
89
Questo il disco non l'ha proprio ascoltato secondo me....
michele5150
Giovedì 2 Ottobre 2014, 13.59.50
88
42? mare magnum dei perdenti? ma chi scrive ste recensioni? sono senza parole.....
Giobbe
Domenica 14 Settembre 2014, 2.48.29
87
Gran bel disco davvero..Metal statunitense da club anni 80 suonato con gran perizia!!Pezzi come"World war"o"Under my gun"sono da manuale del rock duro a stelle e strisce..E che ballata"It's up to you"!!!Eighties fino al midollo!!Io do esattamente il doppio della valutazione del recensore..P.S.Ho visto suonare anche Wexler dal vivo..Vi assicuro che non teme paragoni con nessun guitar hero a lui contemporaneo..
spiderman
Sabato 13 Settembre 2014, 21.21.02
86
Certo non sara' un capolavoro, ma un disco onestissimo si, non vedo che ci sia di cosi' brutto in questo album, ha delle songs a mio avviso molto belle, le chitarre fanno la loro parte anche la batteria fa il suo onesto lavoro, forse la seconda parte del disco non convince molto, ma canzoni come killer Machine, On Your Feet, World War,e Hot desert night sono entrate fluidamente nelle mie orecchie senza intoppi, per me un bel 72 se lo meritano tutto.
Vandalo
Sabato 13 Settembre 2014, 20.52.55
85
Si, decisamente da non perdere per chi ama il metal primi eighties, i pezzi volano via che è una meraviglia, il sound secondo me tipico di quegli anni e davvero niente male sparato a mille in cuffia, o anche no, per la gioia del vicinato. Un chitarrismo decisamente sopra la media, sia nei solos che nella ritmica, un cantante che spazia da picchi di intensità alla Blackie Lawless (On Your Feet, Hot Desert Night) ad acuti invidiabili (Killer Machine) mantenendo una certa personalità.. I riferimenti ai gruppi coevi sono presenti, dai Motley a Quiet Riot e Def Leppard, e anche visivamente erano conciati più o meno alla Shout at the Devil, e visto il botto epocale dei motley in quel periodo non sorprende, comunque da quando ho letto la discussione sottostante ho voluto rispolverare questo disco e da qualche giorno me lo sto rigustando con molto piacere. Forse alla loro non fortunata carriera ha contribuito anche il fatto che l'album seguente cambiò bruscamente target: dal metal per i kids a un Aor molto più "adulto"..a volte evolversi non paga, e per loro è andata così, restano dei dischi a mio avviso davvero validi, se si è disposti a sopportare una certa componente di obsolescenza (vedi la canzone "World War", mi sembra che farnetichi di una guerra mondiale nel 1995 (!!) che a quanto mi risulta non ha poi avuto luogo) e di luoghi comuni nei testi, il resto è davvero OK!
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 20.27.33
84
Una chiosa..Per chi legge la rece,non lasciatevi sfuggire nessuno dei 4 album della band..Tutti stilisticamente differenti ma straordinariamente valevoli!!Gli Icon erano una grande(e sfortunata)realtà dell'epoca!!!US metal rule!!!
Sambalzalzal
Venerdì 12 Settembre 2014, 19.43.05
83
Assolutamente!!!
lux chaos
Venerdì 12 Settembre 2014, 19.39.42
82
@SOL: effettivamente sono estremamente intelligente!!!! Mi fa piacere te ne sia accorto aahahahhahah!!! buona serata ragazzi w l' 80's usa metal
Sambalzalzal
Venerdì 12 Settembre 2014, 19.14.50
81
Letta e votata... dico ancora vabè....
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 19.02.28
80
Per il voto, nulla da dire, ci sta e rispecchia la rece. Per il "perdenti", ti consiglio di leggere la rece del secondo album, dove il recensore dimostra che gli Icon non lo sono! Oooops
Sambalzalzal
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.57.32
79
Io boh, non so che dire onestamente. 42 è un voto che si da ad un demo fatto male. Quello che posso dire a chi fosse interessato ad approfondire il metal USA di quegli anni è che secondo me merita di essere preso ed ascoltato e che non è un disco fatto da "perdenti".
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.48.00
78
@ Samba, d'accordo anche con te. La cosa divertente e un po' stramba è che se uno dovesse leggere prima questa rece senza i commenti prende il nome Icon e lo butta IN TOTO nel wc, se invece cade la monetina e capita per caso sulla rece di Night Of The Crime scopre che si è perso un capolavoro e "ignorarlo equivarrebbe a tramandare il peccato capitale d’ignoranza". E l'autore è lo stesso... che dire, speriamo solo che più gente capiti nell'altra pagina, ci toccherà commentare anche di là per lasciare in evidenza il tutto!
M'Choakumchild
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.45.28
77
D'accordo con Lux Chaos. Evitate le difese 'corporativiste', sforzatevi di accettare le critiche come quelle espresse da SOL, o almeno fatevi qualche domanda: non può che farvi bene. Non sarà superficiale, ma questa volta la recensione ha l'aria di essere sbrigativa. Il recensore non viene mai al dunque, gira intorno all'oggetto principale della recensione (le canzoni), ma non ne parla mai. Poi, la mia insegnante del liceo avrebbe usato la biro rossa un paio di volte soltanto nel primo paragrafo. S'inizia a parlare della storia del gruppo al presente ("inizia", "muta"); improvvisamente si passa al passato remoto ("pubblicarono", "venne"), quindi viene usato un verbo al futuro che, a quel punto, andrebbe al condizionale passato ("verrà" >>> sarebbe stata). Ci sono inoltre episodi che Calvino classificherebbe come esempi di "antilingua", come "muta appellativo", oltre ad associazioni abusate e luoghi comuni ("grasse risate", "tramandato ai posteri", "a volte la vita va così"). Infine, l'autore fa un uso eccessivo di anglicismi ("kid", "monicker", "competitor") fuori luogo ("loser"). Così come eccessiva pare l'immagine finale dell'acqua reflua.
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.44.34
76
Grazie LUX, hai già detto tutto tu sia sui miei toni, sia sul roma per toma che, evidentemente, non ho notato solo io (pace, per me le svisate stanno solo ad indicare un "hai ragione, non so cosa risponderti ma sono troppo orgoglioso per ammetterlo"). Ringrazio Raven per avermi lasciato scrivere liberamente commenti liberi nel libero box dei liberi commenti, con toni che uso ovunque in altre webzine senza che nessuno si sia mai preoccupato di farmi sapere di avermeli "concessi" manco fossero le trollate idiote di "lisa santini metallara forever" (presenti su 150 recensioni e articoli di questo sito senza che nessuno abbia detto o concesso nulla) o insulti classificabili come tali dalla lingua italiana. Finché mi sarà concesso "mettermi in evidenza" commentando articoli e recensioni nel bene e nel male, continuerò ad approfittare dell'immenso privilegio di essere un lettore attivo di questo portale, forse un po' troppo pignolo ma di certo abbastanza adulto da capire quando sbaglia senza buttare tutto in caciara o giocare al "de gustibus libera tutti". Non so se LUX sia un'entità soprannaturale dall'intelligenza e trasparenza superiore, a questo punto, ma lui ha capito dopo 2 post su 70 cosa non ho condiviso di questa recensione e dell'atteggiamento di Frankiss, che non conosco e contro il quale non ho NULLAdi personale. Magari fra 70 commenti lo capiscono tutti, anche chi fa orecchie da mercante, e potremo finalmente constatare che il mondo non crolla se si rettificano due informazioni, che il recensore può continuare a vivere dignitosamente sulla terra e che quelle poche curiosità note su 'sti disgraziati musicisti americani rimangono le stesse da 30 anni senza troppi revisionismi volontari o meno. Tutto questo scritto con i toni e i semitoni più amorevoli di questo mondo!
lux chaos
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.28.03
75
@Samba: chiaro come il sole
Sambalzalzal
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.24.03
74
Secondo me, come nella recensione sui Battleaxe, si sono sbagliati i toni alla grande. Parole tipo "perdenti" non fanno piacere a nessuno, questo è sicuro e sfido chiunque a dire il contrario. Senza polemica. Non hanno lasciato segni... personalmente ho una t-shirt di questo album acquistata nel 1990 in un noto negozio della capitale. Quando la presi c'erano anche i posters. Segno, forse, che il nome era noto. Comunque vabè, i gusti sono gusti. L'unica cosa che continuo a dire è che se qualcuno si avvicina a certi albums attraverso le recensioni, o meglio, se qualcuno compra albums in base a ciò che legge e si trova davanti una recensione che demolisce un album e non lo compra magari si lascia sfuggire cose interessanti.
lux chaos
Venerdì 12 Settembre 2014, 18.10.25
73
@Raven: grazie del chiarimento ...cmq, per amor di chiarezza, dopo 70 commenti che ho letto in toto ieri sera , volevo ribadire che la discussione non era su questo, ognuno ha la facoltà di avere i suoi sacrosanti gusti, e ci mancherebbe!!! Ma sul fatto che non avessero mai lasciato impronta (questo intendo con inesattezza). Grazie di questo spazio per noi lettori, passo e chiudo
Raven
Venerdì 12 Settembre 2014, 17.50.38
72
MI riferivo al complesso della discussione. Ognuno ha detto la sua (per inciso io sono d'accordo con Frankiss e non perchè è un collega, ma perchè anche io ho sempre reputato insufficiente l'esordio della band) e proseguire mi sembra sterile. Le argomentazioni di ognuno sono chiare ed ogni lettore può trarre le conclusioni sia sul gruppo che sulla recensione in piena autonomia, senza bisogno di una serie di commenti che non aggiungono nulla. Tutto qui.
lux chaos
Venerdì 12 Settembre 2014, 17.38.15
71
Vi difendo SEMPRE, ma a sto giro Raven però non capisco di quali toni parliate, SOL ha ripetuto in modo educato milioni di volte le stesse critiche, e ogni volta gli è stato risposto svisando l'argomento o ri-attaccando al posto di RISPONDERE alla critica....boh....ripeto, chiedere scusa e ammettere di aver "svisato" per una volta, non è da deboli, è da adulti, maturi. Continuare a rispondere roma per toma invece fa innervosire sia voi che noi, perchè le argomentazioni di SOL sono chiare come il sole, con tutto il bene e la stima che ho per Frankiss, e la critica era solo sulle inesattezze della recensione, che sono presenti....bastava dire "si, è vero", e tutto finiva senza "bisticciare"...bon, comunque chiuso tanto non se ne arriva a una. Pace e bene
Raven
Venerdì 12 Settembre 2014, 14.06.28
70
SOL, ti sei messo in evidenza a sufficienza, non credi? Hai espresso il tuo parere, ti abbiamo lasciato usare toni che altre webzine non ti avrebbero concesso, cosa vuoi di più? La recensione non ti piace, lo abbiamo capito, magari adesso potremmo andare oltre.
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 13.10.37
69
"Piace come scrivi..",sorry!
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 13.10.05
68
Ribadisco..A me piaci come scrivi Frank..non ci vedo una colpa ad avere ripensamenti su una band,anzi!!E'maturità confermata!!E ripeto,se puoi ascolta gli altri due!Son convinto che li apprezzerai tantissimo!
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 13.09.08
67
"ignorarlo equivarrebbe a tramandare il peccato capitale d’ignoranza"... cacchio, sono mesi che lo dicevo io!
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 13.06.58
66
Non hai mai scritto DOPO IL SECONDO LAVORO, rileggiti: "ricordo a tutti gli accusatori qui sotto che non sono stato io a stracciare il contratto della suddetta band per vendite scarse e deludenti ma la loro label..che li ha distrutti e seppelliti anche alla luce di un primo album commercialmente deludente e molto poco ispirato" (teoria solo tua). Letta adesso la rece del secondo... beh, che dire: leggere una rece entusiastica con il doppio del voto del primo da parte di chi ha scritto qui sopra "nemmeno il monicker della band viene mai citato dai kid e dalle fonti d’informazione, segno che QUESTI RAGAZZI ERANO BEN POCA COSA e non hanno MAI lasciato impronte" a me fa un po' sorridere. Ma come, erano "ben poca cosa, non hanno MAI lasciato impronte" e dopo qualche mese hanno inciso Night Of The Crime che elogi a non finire? Non mi torna qualcosa... a leggere le due rece sembra che quando hai scritto quella del primo lavoro volessi aprire e chiudere lì la carriera degli Icon, poi hai ascoltato il seguito e alcune considerazioni generali con le quali hai giudicato la band qui sopra sono andate (giustamente) a farsi benedire. Per carità... meglio tardi che mai... basta dirlo... E poi, ribadisco: quando il singer ha lasciato la band, Nevison stava ancora mixando il lavoro e il contratto era in essere. L'italiano non è un'opionione, i fatti neanche...
Frankiss
Venerdì 12 Settembre 2014, 12.50.42
65
SOL ma tu hai letto la mia rece di Night Of The Crime? Hai capito che mi riferisco alla carriera degli Icon e non solo a questo disco...quando parlo di label che dopo il secondo lavoro straccia il contratto? Insomma basta davvero....l'italiano non è una opinione...chiudo qui!!!
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 12.49.26
64
Per la cronaca esiste anche un live album inerente al tour di questo disco(1984)..E'più che altro un bootleg ma davvero incendiario(contenente anche la cover di"Hold your head up"degli Argent),riversato poi anche su un raro DVD...Sul tubo gira la live version di"Under the gun"e a giudicare dall'affluenza di pubblico pare avessero una bella fan base.
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 12.45.36
63
Frankiss,voglio solo dire che trovo molto valide le tue recensioni e che neanche immaginavo che non apprezzassi questa band(cosa sacrosanta)..E'solo che l'aggettivo loser o cose che portano a pensare che gli Icon fossero delle nullità non ci stanno,tutto qui..Sono cose che trovo giuste per le realtà italiane dell'epoca(che un disco simile se lo sognavano di notte)ma non per loro..Poi ricordiamo che venivano dall'Arizona,non certo un centro nevralgico del rock..Ho visto che hai fatto un'ottima rece sul loro secondo album e ne sono felice..Son convinto che se recensirai i restanti due dischi(A more perfect union e Right between the eyes)non potrai non convenire sull'assoluta qualità di questo sfortunato gruppo..
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 12.40.06
62
Frank, io ho preso le tue parole della rece e dei commenti (oggi e mesi fa) e ti ho spiegato perché sono imprecise e incomplete. Non mi interessa nulla la professionalità, l'onesta o altro. Nel ribadire i tuoi SACROSANTI gusti tu butti lì cose che magari tu dai per scontate o vuoi che vengano date per scontate, ma che in realtà non sono vere. Non so come altro dirtelo... la storia della label che straccia il contratto anche per questo disco "commercialmente deludente e molto poco ispirato" non è vera, tant'è che hanno alzato il tiro a livello di soldi per fargli fare il secondo. E il gruppo non è stato "scaricato" dalla Capitol per questo lavoro, ma perché il cantante ha preso e se ne è andato subito dopo aver finito il disco successivo... cosa vuoi che ti dica, che non è così?! Questo non cambia nulla delle tue idee, della tua cultura musicale generale e del tuo giudizio... se poi lo vedi come un attacco alla tua professionalità, non so cosa dirti...
Frankiss
Venerdì 12 Settembre 2014, 12.24.46
61
Lux Chaos....non me la prendo e non ho nulla di personale con alcuno..difendo solo il mio lavoro...non tollero che mi si dica che scrivo una recensione in maniera superficiale o senza avere documentazione perchè non l'ho mai fatto e non è nei miei costumi....esprimere certi concetti significa mettere in discussione la professionalità. e l'onestà intellettuale di chi scrive e questo a me risulta semplicemente inaccettabile ...per il resto può piacere o meno ciò che scrivo...ci mancherebbe...
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 12.00.20
60
Mi accontento di fare il libero commentatore di Metallized.it...
lux chaos
Venerdì 12 Settembre 2014, 11.59.31
59
No infatti, Frankiss, non la devi per niente prendere sul personale come hai fatto, veramente...sei un ottimo recensore, secondo me però a sto giro c'è stata una difesa eccessiva su alcuni concetti, ammetterlo non è da deboli nè da perdenti, anzi
Frankiss
Venerdì 12 Settembre 2014, 11.54.47
58
Nn so le cose....informazioni parziali o addirittura sbagliate....ahahahah SOL basta davvero...se pensi di essere biografo degli Icon o di qualche altra band misconosciuta proponiti nn so dove e per che cosa...STOP!!!
SOL
Venerdì 12 Settembre 2014, 11.37.47
57
Ahimè, ci risiamo: "non sono stato io a stracciare il contratto della suddetta band per vendite scarse e deludenti ma la loro label..che li ha distrutti e seppelliti anche alla luce di un primo album commercialmente deludente e molto poco ispirato." Mi spiace, ma sono gran BALLE. La band è andata a puttane perché il cantante, subito dopo la pubblicazione del SECONDO album (il loro capolavoro più acclamato, che sembra proprio che per te non esista anche dopo 50 commenti!), ha mollato il gruppo in una crisi di identità perché convertitosi di botto al cristianesimo. La Capitol era rimasta talmente delusa dal primo disco che per il secondo gli ha pagato le session con Eddie Kramer alla produzione e Ron Nevison al mixaggio. Frank... questa storia sta diventando sempre di più una barzelletta e avrei evitato volentieri di rispondere, ma tu riguardo a questo gruppo NON SAI LE COSE e si nota ad ogni risposta inviperita che dai. Nessuno chiede che tu lasci il pianeta, nè che interceda in favore di una reunion degli Icon che (sempre nel caso non lo sapessi) è già in atto con un nuovo album è in lavorazione, ma se continui a farneticare del gruppo finito con questo disco deludente e molto poco ispirato e ti inventi pure storie sulla label, se permetti, qualcuno di più informato ti risponde. E lo "stronzone antipatico" che ti sta scrivendo (SOL, io ) non ha lo scibile umano in tasca, come chiunque... siamo tutti competenti e non competenti in qualcosa. La tua rece di 10 righe e i tuoi commenti dimostrano che su questa band ti sei documentato poco. E' la fine del mondo? No. Ti vieta di pensare che gli Icon facciano schifo? No... però almeno quei quattro fatti in croce diciamoli bene: la band NON è sparita dopo questo album, dopo ne ha fatti altri tre di cui uno citato da fan (classifiche su Kerrang e web) e addetti ai lavori (Derek Oliver, Dante Bonutto... gente dal curriculum elevato) come capolavoro cult e NON è stata scaricata dalla Capitol per questo motivo. E le fonti d'informazione specializzate NE parlano e NE HANNO parlato. Ci sono le pagine e le recensioni scannerizzate in rete e nei booklet. Se poi vogliamo raccontarcela su e tramutare tutto in "fanboys vs. povero recensore", amen. I fatti restano e credimi, non sono io che chiamo i lettori a distanza di mesi per commentare negativamente la tua recensione... la trovano, la leggono e un po' si indispongono NON per i tuoi gusti, ma per le informazioni sbagliate o parziali. E ti chiedono pure scusa se poi tu ti offendi pure (a torto)!
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 10.55.44
56
Non credo di aver mancato di rispetto a nessuno..E soprattutto nessuno impone di farti piacere gli Icon.Dico solo che la recensione è incompleta perchè c'era poca documentazione sulla band.Ho notato che hai stroncato anche album dei tuoi amati Kiss ma erano sempre recensoni accurate e dettagliate perchè conoscevi molto bene la materia.Però non si può parlare di influenza sugli altri o roba simile...Questo nella storia del rock se lo sono potuto permettere pochissime band.Poi fossero stati i monnezzari che dici,non credo che Alice Cooper avrebbe collaborato con loro(sullo splendido"Right between the eyes)e i Pretty Maids non si sarebbero presi la loro"Hang tough"(presente su"Jump the gun")..Lo stesso axeman,Dan Wexler,fu per anni ascia del vecchio Alice.Comunque non importa..Io continuerò ad amarli e tu a schifarli.Non si faranno certo guerre per questo!Grazie ancora e scusate!
Frankiss
Venerdì 12 Settembre 2014, 3.26.27
55
Recensione fuori focus o non azzeccata perchè collide con i gusti di qualcuno? Recensore...ma che dici...non li conosci bene gli Icon..devi documentarti meglio..non hai nemmeno citato le audizioni di Mark Slaughter e Terry Glaze..manco fossero loro deputati a comprare i dischi....ricordo a tutti gli accusatori qui sotto che non sono stato io a stracciare il contratto della suddetta band per vendite scarse e deludenti ma la loro label..che li ha distrutti e seppelliti anche alla luce di un primo album commercialmente deludente e molto poco ispirato. Alcune band glam li citavano come fonte? E quindi? La storia parla sempre e dopo 30 anni da questo album non ho mai visto masse kamikaze scalparsi per questo lavoro...Orlando scrive testualmente: "Spero venga ri-recensito con più accuratezza questo disco..Non merita un simile trattamento....". Da domani mi mobiliterò non solo per farlo recensire brillantemente su tutti i magazine mondiali (minimo voti da 100 in sù..ovviamente) senza che quel poco informato di Frankiss possa mai più metterci becco....perchè nessuno lo dice ma è stato lui a rovinare gli Icon!!!..E poi.. farò in modo di farli riformare e diventare l'evento del 2015 con una dedica di insulti a quel poco informato sempre di Frankiss che apprezza band ignobili e che non hanno lasciato segni indelebili. nelle decadi..visto che a lui piacciono e le ha incensate su Metallized....e si intendono Roxy Blue e company. E magari espelliamo anche Frankiss dal globo terracqueo...lanciandolo su un satellite orbitante... Sembrano farneticazioni programmatiche di un premier ...prendiamole con sarcasmo...mi pare l'unica via possibile. Su una cosa non transigo però, e ora sono terribilmente serio, con la promessa che non risponderò più a certe insinuazioni saccenti da parte di qualcuno...gente il rispetto dei gusti altrui e delle analisi è sacrosanto. Che siano opinioni convergenti o divergenti! Il resto è solo racchiudibile nella categoria de gustibus...
orlando
Venerdì 12 Settembre 2014, 2.34.41
54
La cosa che meno mi piace è che leggo"conosco bene questa band"quando non è assolutamente vero.Spero venga ri-recensito con più accuratezza questo disco..Non merita un simile trattamento..Poi sento cose come"la storia ha parlato"..E cosa avrebbe detto invece di band come Roxy Blue,Dakota o Shotgun Messiah(band apprezzate dal recensore)?Queste si che hanno lasciato il segno(e lo dice uno che le apprezza molto)..Ma per piacere....Comunque restate i migliori!Ciao!
lux chaos
Giovedì 11 Settembre 2014, 22.01.43
53
Cavolo, mi ero perso la rece di questa grande band e tutta la bagarre a seguito....non mi dilungo sul discorso "difese redazionali", ho detto già la mia molte volte. Qui però concordo con Sol, recensione sbrigativa e proprio fuori "fuoco"...e vabè, capita anche alla miglior 'zine del web!
orlando
Giovedì 11 Settembre 2014, 21.21.23
52
Modi a parte concordo con SOL...Poi bisognerebbe anche sapere che gente come i fratelli Gioeli e Dimebag Darrell stravedevano per questa band..E quando Clifford lasciò si presentarono alle audizioni gente come Mark Slaughter e Terry Glaze..Altro che loser...Poi c'è un certo"Right between the eyes"che spazza via molte band che il recensore reputa"inattaccabili"...I gusti non si discutono,per carità...Ma ho letto parecchie interviste di attuali glam metal band che citano gli Icon..Perciò prima di sparare a zero è meglio documentarsi ma sul serio..Ho letto altre recensioni e la"penna"in questione è davvero in gamba,percui è stata solo una spiacevole parentesi.
Davide75
Domenica 18 Maggio 2014, 14.38.28
51
@Lizard: forse ho esagerato e mi son fatto prendere la mano, in effetti ho trovato in generale le recensioni di Frankiss (e in generale di Metallized) ottime e approfondite e vi chiedo scusa perchè mi rendo conto di aver esagerato. Comunque non concordo sugli Icon Alla prossima
Lizard
Domenica 18 Maggio 2014, 8.31.04
50
Davide75: guarda personalmente non ho mai trovato una rivista, un giornale, una webzine, una radio o qualunque altro mezzo di stampa, del quale apprezzassi tutti i collaboratori. Perdonami, ma il tuo discorso regge fino ad un certo punto: ogni redattore ha un proprio stile e ci mancherebbe che imponessimo alla persone che collaborano con noi quello che devono o possono scrivere. Hai una visione piuttosto autoritaria della vita di redazione in una webzine di solo volontari come la nostra. Confido che se non apprezzi lo stile dell'amico Franco (il quale comunque viaggia ormai per le 300 recensioni scritte per Metallized) troverai tanti altri che si confanno di più alle tue idee e ai tuoi gusti. Altrimenti, non sarà per un singolo ma perché è la webzine a non soddisfarti.
Davide75
Domenica 18 Maggio 2014, 4.06.31
49
@Lizard: infatti ho visto che nemmeno a un classico come Tooth and nail viene resa giustizia. 72 per la produzione!!.. O sui classici dei Tigertailz. E' inutile che difendiate il vostro recensore accoratamente e streguamente.. Ho letto altre recensioni.. Anche sui Battleaxe(che non conosco) stessi toni arroganti e altrettante lamentele dei lettori come qui. Ho decine di amici AORmen (cultori, con centinaia/migliaia di dischi a casa) e non ce n'è uno che dica male degli Icon. Seppur non ve ne importerà molto (anzi un detrattore in meno!) state sicuri che non mi rivedrete più su questa pagine... Non perchè dite cose che non mi piacciono, per come lasciate che siano dette. Adios!
SOL
Venerdì 16 Maggio 2014, 16.23.44
48
Se vuoi la mia modesta opinione, questo debutto è certamente acerbo ma è un ottimo esempio underground di US metal melodico. Gli darei 70, ma non mi metto a fare recensioni io, perché non è il mio ruolo, mi limito a fare il lettore da tanti anni... se cito i principali portali o gente come Oliver è proprio perché io non sono nessuno, sono solo un ascoltatore della band e un amante del genere e preferisco far notare il pensiero di gente ben più competente e titolata di me
SOL
Venerdì 16 Maggio 2014, 16.15.45
47
Sui gusti non discuto Lizard, però non si può negare che la rece sia un po' troppo sbrigativa e picchi giù un po' troppo duro sulla band intera, al di là dell'album in esame. Senza quelle frasi che ti ho riportato, sarebbe stato un lecitissimo giudizio sul disco, con quelle frasi su scolo, loser e carrierà, diventa un lecitissimo giudizo incompleto e un po' tendenzioso. Sui Dokken, che adoro, ho risposto a questo: "i voti dei magazine che tu citi contavano nel periodo di uscita dell'album...questa band e la sua produzione non hanno resistito al trascorrere delle decadi....la realtà è questa". Ecco, vedendo i Dokken che suonano nelle bettole, sono una band che ha resistito al trascorrere delle decadi? E i dischi, non suonano ugualmente datati? Sia gli Icon, sia i dokken erano incensati all'epoca non da incompetenti, ma da gente come Derek Oliver o Geoff Barton, che scrivono le guide di settore o ristampano 'sti dischi introvabili. Credo sia stato proprio Oliver a dare all'epoca il massimo agli Icon. E ovunque si guardi nei magazine online specializzati, come band vengono trattati con grande rispetto e considerati di culto. Se questo non impedisce minimamente a Frankiss di esprimere il suo parere, forse dovrebbe renderlo un attimo più preciso, scrupoloso e attento, senza tirare in ballo losere, acque di scolo o giudizi propri del primo demo punk di qualche sedicenne. Su questo portale, anche da parte di Frankiss, ho letto articoli molto più precisi e dettagliati... mi sarebbe paiciuto lo fosse anche questo con più oggettività e meno termini denigratori, fermo restando che ognuno recensisce e scrive come crede (e infatti non ho potere di editing o censura, ma solo di commento )
Lizard
Venerdì 16 Maggio 2014, 16.03.09
46
Se permetti, ti ho già risposto maturamente e nel merito detto tra noi, non è Kerrang! costituisca propriamente un esempio di obiettività, come Rolling Stone con i suoi 500 album Rock di tutti i tempi o la classifica dei migliori chitarristi. Sono opinioni, più o meno autorevoli e condivisibili. Night of the Crime è citato anche nel recente libro "I 100 dischi AOR" che ho da poco recensito, a dirla tutta. Questo significa che Frankiss o chiunque altro non possa ritenere gli Icon un gruppo secondario, superfluo, inutile o magari sopravvalutato? Direi di no. Come tu giustamente puoi ritenere il contrario e argomentarlo. Magari parlando di musica e non dell'opinione di qualcun altro come unico argomento d'altra parte qui comunque si parla del debutto. Don Dokken col suo gruppo ha stabilito dei canoni per tutti, tanto che il suo è diventato un vero sottogenere che si identifica in gran parte con loro stessi!! I votoni li prende per questo, anche se la produzione di quei dischi oggi suona quasi ridicola, allora era il massimo ed era "quel" suono unico e irripetibile che li identificava oggi come allora. Non è la stessa cosa parlare di Dokken o di qualsiasi altro gruppo del genere, anche a parità di qualità. E comunque i votoni li prendono i dischi di allora, non certo quelli di oggi solo perché portano quel monicker in copertina.
SOL
Venerdì 16 Maggio 2014, 15.49.48
45
Omertoso era chiaramente una forzatura da contestualizzare, come immagino lo siano i termini "loser" e "acqua di scolo" della recensione. Ma immagino lo aveste capito, anche se fate finta di no. Non voglio ripetere in toto quanto già detto, ma il secondo e ben più acclamato disco è lecito tirarlo in mezzo dopo queste righe: "segno che questi ragazzi erano ben poca cosa e non hanno mai lasciato impronte. Brutto da dire ma in quegli anni nacquero superstar del calibro di Crue, Poison e in parte Ratt, mentre la maggior parte dei competitor defluì come acqua reflua nei canali di scolo che si univa al mare magnum dei perdenti". Da qui il problema dei dettagli. Tre paragrafi in croce di cui due chiudono e demoliscono l'intera esperienza degli Icon, quando in realtà hanno poi lasciato ben altro (sempre che il recensore ne sia a conoscenza). Se il secondo disco pubblicato un anno dopo fosse stato come il primo, nulla da dire. Ma quando te lo ritrovi al terzo posto dei dischi aor nella readers poll di kerrang!, qualche dubbio sulla cura e completezza di questa rece ti viene. Vogliamo togliere Night dal discorso? Benissimo, riposto quanto scritto in risposta al penultimo post di Frankiss: "La storia ha detto altro su tanti. Don Dokken ha toccato le vette della gloria nelle arene, adesso si esibisce sbronzo davanti a 50 tizi. Idem tanti altri. Però i loro votoni enormi se li tengono tutti, nonostante il trascorrere delle decadi.... come mai!? Forse perché alla fine quello che separa i vincenti dai perdenti è un filo sottilissimo di fortuna, contatti o altro? Vedere gli Icon in testa alle chart di preferenze dei lettori/ascoltatori dell'epoca fa capire come l'acqua di scolo fosse altrove". Ora va meglio? Mi rispondete maturamente nel merito o dobbiamo ancora attaccarci a "omertoso" o al fatto che il disco è il primo e non il secondo per arrampicarci sui vetri?
Er Trucido
Venerdì 16 Maggio 2014, 15.38.08
44
La realtà è che hai dato dell'omertoso e te lo potevi tenere stretto (non è un termine molto carino, per la cronaca) e che stai parlando del secondo disco che non è quello recensito qui. Per cui vediamo di piantarla e di fare le persone mature.
Lizard
Venerdì 16 Maggio 2014, 15.36.06
43
Scusa SOL ma fare la polemica su Night of the Crime sotto la recensione di un altro disco a che serve? Voglio dire... quando parleremo di quello citeremo i particolari relativi a quel disco se il recensore lo riterrà opportuno e allora valuteremo quel disco etc etc per il recensore questo disco vale questo e gli Icon sono un gruppo secondario. Si può essere in disaccordo e dire la propria liberamente senza andare a questionare la buona fede altrui. Dopo ventisette anni c'è chi ritiene 1987 dei Whitesnake un pessimo album figlio del compromesso etc etc e la loro opinione vale quanto quella di chi dice che è un capolavoro a prescindere da altre considerazioni... altrimenti si finisce sempre per ridurre tutto a una questione di buona o cattiva fede ed è un peccato che sia così, perché poi la contrapposizione diventa personale e si perdono i parametri di riferimento che portano alle differenti valutazioni.
SOL
Venerdì 16 Maggio 2014, 15.24.01
42
Io non dimentico o ometto i dettagli. E per fortuna neanche tanti addetti ai lavori e fan del genere. "La realtà è questa".
Frankiss
Venerdì 16 Maggio 2014, 13.04.18
41
omertoso sarai tu SOL...sia chiaro.....e chiudo qui!!!!!!!
SOL
Venerdì 16 Maggio 2014, 12.58.17
40
A dir la verità il disco (non questo) è stato votato 3 anni dopo la sua uscita come terzo migliore... in ogni caso, la storia ha detto altro su tanti. Don Dokken ha toccato le vette della gloria nelle arene, adesso si esibisce sbronzo davanti a 50 tizi. Idem tanti altri. Però i loro votoni enormi se li tengono tutti, nonostante il trascorrere delle decadi.... come mai!? Forse perché alla fine quello che separa i vincenti dai perdenti è un filo sottilissimo di fortuna, contatti o altro? Vedere gli Icon in testa alle chart di preferenze dei lettori/ascoltatori dell'epoca fa capire come l'acqua di scolo fosse altrove. Poi, se si conoscesse un minimo la storia, si saprebbe anche che il cantante li ha piantati ancora prima che uscisse Night e così via... ma son dettagli. Preso come è stato preso questo disco in questa analisi, anche Kill 'Em All defluirebbe nelle fogne in quanto acerbo e ingenuo. Ma per fortuna non tutto viene esaminato con una singola istantanea omertosa di mille particolari...
Frankiss
Venerdì 16 Maggio 2014, 11.38.01
39
Bella la tua strenua difesa Davide75...accorata..e che rispetto....ma la storia ha detto ben altro su questo album e gli Icon...i voti dei magazine che tu citi contavano nel periodo di uscita dell'album...questa band e la sua produzione non hanno resistito al trascorrere delle decadi....la realtà è questa
Davide75
Venerdì 16 Maggio 2014, 1.23.53
38
Vi aggiungo questa postilla tratta da un semplice articolo di wikipedia...:"Night of the Crime" was voted 3rd best AOR album of all time by Kerrang! magazine readers, behind multimillion selling classic albums by Journey and Michael Bolton. "Invece l'omonimo qui trattato ha voti positivi pressochè ovunque: Kerrang, Allmusic, Heavyharmonies, ecc
Davide75
Venerdì 16 Maggio 2014, 1.21.02
37
assolutamente in disaccordo con la recensione..che senso ha bocciare un disco dell'84 30 anni dopo con 2 righe di recensione??? Poi i toni della recensione sono veramente eccessivi!!! "Defluì come acqua reflua nei canali di scolo che si univa al mare magnum dei perdenti..." Loser di qua, inguardabile di là,.."ci si può fare delle grasse risate"......."interpretò pienamente il ruolo di loser"...ecc. Spero che stiate solo che stiate scherzando. Gli Icon sono in assoluto una delle mie band preferite e questo tono arrogante/saccente è insopportabile..potrei capire la stroncatura, sono in fondo punti di vista, ma questa insolenza no!!!! Recensione per meveramente da no comment assoluto!!!
Lizard
Venerdì 6 Dicembre 2013, 15.38.10
36
Steelminded: grazie per il tuo contributo volto a rasserenare gli animi.
Steelminded
Venerdì 6 Dicembre 2013, 15.22.20
35
Lizard et co, perche' non vi rilassate. SOL non ha aveva all'inizio detto nulla di offensivo o scortese - tutt'altro - ed e' stato ricoperto di critiche e punzecchiature al limite. Ecco quello che aveva scritto: "Non hanno mai lasciato impronte? Un anno dopo è uscito un certo Night Of The Crime, ritenuto uno dei massimi capolavori hair metal di tutti i tempi. Sarei curioso di sapere se il recensore riesce a notare un minimo miglioramento rispetto al debutto (ironicamente, eh... purtroppo temo di no, viste le premesse). Sulla copertina inguardabile, poi, sarei altrettanto curioso di sentire un parere su quella di Screaming For Vengeance dei Priest... se si adottano certi criteri, è bene stroncarle tutte quelle visionarie ottantiane, no? " Vi pare che gli si debba rispondere cosi' male ad un commento del tutto bonario (poi il tutto e' degenerato ma non solo a causa sua)?
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 14.46.16
34
Beh, la frase suonava un po' così... "vedo che non sei di queste parti, altrimenti sapesti che ho decretato la morte del termine hair metal". Io non seguo nessuno in particolare,qui o altrove, ma su ciò che amo mi piace informarmi a dovere... hair, glam... stiamo parlando di etichette/sinonimi che vengono alternate di continuo anche all'estero senza troppe crociate riparatorie o retroscena. Paradossalmente, ho dato una lettura poco fa agli articoli di Frank e l'unico termine inesistente all'estero inventato di punto in bianco da Riva (class metal) viene trattato con tutto rispetto, mentre hair deve scomparire dal mondo intero... insomma, si va molto sulle interpretazioni personali e di sicuro certe analisi non sono così autorevoli da impedirmi di scrivere le mie 'castronerie'. Comunque... tante cose scritte da lui in quegli articoli le condivido, non ce l'ho certo con lui, non lo conosco. Sul disco trattato meglio, assolutamente no... che sia trattato come crede il recensore, come è giusto che sia. Peraltro in parte concordo col suo giudizio e riconosco che questo album ha i suoi limiti. Lo ripeto ancora, il punto del mio discorso: mi è suonato un po' superficiale stroncare un debutto in quattro righe e scrivere che questa band era fatta di ragazzi che "erano ben poca cosa e non hanno mai lasciato impronte", quando gli appassionati del genere venerano il disco dopo (uscito solo a distanza di un anno!) come un lavoro cult che compare pure nella readers poll di Kerrang degli anni ottanta ai primi posti. Il mio primo pensiero è stato: "Sì, ok... il recensore conosce gli Icon all'acqua di rose", anche perché vi assicuro (e non perché lo dico io!!) che tra gli amanti del genere (hair, glam, AOR hard... chiamatelo come volete) Night Of The Crime sta al debutto di cui sopra come Ride The Lightning sta a Kill 'Em All. E' stato ristampato più volte a furor di popolo e viene elogiato ovunque, da critici e maniaci... è vero che ognuno può avere le sue idee, anche controcorrente, ma davanti a una lecitissima stroncatura di questo album mi sarei aspettato almeno un accenno, una parola, una citazione sul seguito, che è quaranta volte più noto e apprezzato... almeno per non scrivere che questi tizi erano ben poca cosa o per ribadirlo con più precisione. Non mi sembra di insultare nessuno dicendo che un po' più di prudenza, completezza e ponderazione avrebbero giovato all'articolo e a chi conosce o non conosce questa band! Poi ovviamente non muore nessuno, eh....
Er Trucido
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12.45.29
33
Secondo me hai completamente frainteso il tono di Franco, che non voleva essere spocchioso e dire "tu non sai chi sono io" ma semplicemente dire che sul discorso hair metal ha già spiegato le motivazioni, peraltro condivise anche da altri. Se posso permettermi hai costruito un castello inutile sul secondo disco che qui non è stato analizzato, quindi di cosa stiamo parlando? Solo perchè quello dopo è bellissimo (ipoteticamente, io non lo conosco) allora questo deve essere trattato meglio? Ogni disco è una storia a se.
Lizard
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12.45.09
32
Bene. La sequenza è chiara per me. Se lo è davvero anche per te, ci risentiamo volentieri per i commenti anche di altre recensioni. Qua sotto direi che per il momento abbiamo esaurito.
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12.35.27
31
Guarda, io sto in pace senza problemi. Il turpiloquio te lo sei inventato tu, il denigramento pure... semmai, la prima risposta che ho ricevuto è stata proprio spocchiosa e in linea con il "tu non sai chi sono io" che ho motivato prima. Io non ho criticato né gusti, né voti. Ho fatto solo presente alcune lacune e superficialità, poi se uno le condivide bene, altrimenti bene lo stesso. Con certi parametri e certe muraglie cinesi da vittimisti ("noi non siamo pagati..." ormai lo leggo più di "io non l'ho interrotta, lei non mi interrompa" ai talk show) potremmo stroncare Killing Is My Business in quanto grezzo e mal prodotto, dimenticandoci di dire che l'anno dopo è uscito Peace Sells e affermando che i Megadeth non hanno lasciato impronte, ma non fa niente: la logica è tutta soggettiva da queste parti, l'importante è non scrivere "cazzo", sapere che nessuno è pagato e soprattutto non far notare che tale disco è ritenuto un capolavoro dal 99% di critica e pubblico, perché poi l'1% si sente attaccato, discriminato o limitato nel giudizio. Qua parliamo di un debutto mediocre, seguito da un album cult (non per me, ma per chi ama il genere) che è stato prima totalmente ignorato e poi paragonato impropriamente a gruppi che non c'entrano nulla in stile arrampicata sui vetri. Questo è il mio modesto disaccordo, senza turpiloquio o granate immaginarie sparate dai vetri: l'opinione è rispettabilissima, gli argomenti sono purtroppo abbastanza superficiali e incompleti. Ahimè, capita a tutti... anche a me, a te e a Lester Bangs.
Lizard
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12.23.07
30
Più che altro Sol datti pace. Impara a scrivere da adulto che qui le chiacchiere il tono da Bar Sport lo hai tenuto solo tu con supposizioni e illazioni varie, delle quali poi ti stai facendo difensore per continuare ad accusarci di cose che esistono solo nella tua testa. Un recensore scrive la propria opinione e la argomenta. Se non la si condivide si dice la propria. Abbiamo lasciato i commenti liberi per questo: per permettere ai lettori di intervenire ed eventualmente dire la propria, che sia in linea con la recensione o totalmente in disaccordo. Che poj per esprimere il disaccordo si debba ricorrere al turpiloquio o al denigramento del recensore, è tutta farina del tuo/vostro sacco e dimostra il livello e la forma mentis che siete in grado di sostenere ed esprimere. Quando ci occuperemo della recensione del resto della discografia degli Icon, parleremo di quello, ok? Qua parliamo di un debutto mediocre, il resto sono solo supposizioni e processi alle intenzioni che lasciano il tempo che trovano.
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12.15.55
29
Ehm... ho premuto invio più volte per errore.... madò...
Er Trucido
Venerdì 6 Dicembre 2013, 12.10.19
28
Non fa molto ridere, tre volte di fila poi, ma pazienza. Anche l'umorismo è un'opinione.
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 11.41.58
27
Che vuoi, è una legittima opinione, no? Io non vengo pagato per elogiare... sono indipendente. In più, "Sol vedo che tu non mi segui qui su Metallized altrimenti non avresti scritto certe castronerie....primo l'hair metal non esiste, l'ho spiegato ormai un milione di volte" a me è suonato molto come "Sol, tu non sai chi sono io perché non mi segui, io che cancello le etichette a mio piacimento perché l'ho spiegato su Metallized. Se mi seguissi, non scriveresti certe cazzate". O sbaglio?
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 11.40.59
26
Che vuoi, è una legittima opinione, no? Io non vengo pagato per elogiare... sono indipendente. In più, "Sol vedo che tu non mi segui qui su Metallized altrimenti non avresti scritto certe castronerie....primo l'hair metal non esiste, l'ho spiegato ormai un milione di volte" a me è suonato molto come "Sol, tu non sai chi sono io perché non mi segui, io che cancello le etichette a mio piacimento perché l'ho spiegato su Metallized. S".
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 11.40.59
25
Che vuoi, è una legittima opinione, no? Io non vengo pagato per elogiare... sono indipendente. In più, "Sol vedo che tu non mi segui qui su Metallized altrimenti non avresti scritto certe castronerie....primo l'hair metal non esiste, l'ho spiegato ormai un milione di volte" a me è suonato molto come "Sol, tu non sai chi sono io perché non mi segui, io che cancello le etichette a mio piacimento perché l'ho spiegato su Metallized. S".
Frankiss
Venerdì 6 Dicembre 2013, 11.22.50
24
Sol..spocchia nella mia recensione???...Ora basta...ma davvero!!!
SOL
Venerdì 6 Dicembre 2013, 8.35.10
23
L'educazione non è mancata e ripeto: se è proibito usare "cazzo" come intercalare da queste parti, ne farò a meno. Quella che tu vedi come "spocchia" nei miei interventi, invece, io la vedo in parte nella recensione qui sopra e in parte nelle tue risposte: de gustibus. Mi sembra che ci sia sempre il tasto pronto per pubblicare ad ogni discussione la classica manfrina: "Noi siamo indipendenti, nessuno ci paga, non siamo dei fan, eccetera". Non ho mai sostenuto il contrario e mi sarei stupito se qualcuno lo facesse, dato che stiamo parlando di una band morta e sepolta. Quello che critico io non è il gusto, ma i toni a tratti superficiali del giudicare gli Icon una band che non ha lasciato un bel niente in un manipolo di righe. E se noti, ho spostato tutta la discussione su Night Of The Crime (uscito un anno dopo) perché questo debutto è indubbiamente grezzo e passibile di critiche. Dato che dalle risposte del recensore sembrava proprio che anche il secondo album, che gode di ben più ampia considerazione ovunque da parte di gente NON pagata, NON prezzolata e competente, confermasse che questa band non ha lasciato nulla di valido e sembrava pure che il recensore non lo conoscesse tanto bene. Da lì derivano le mie osservazioni ed eventuali critiche. Se poi ti/vi/ci fa comodo spostare il focus sempre e solo sull'eroismo, sull'indipendenza e sull'onestà intellettuale di chi scrive qui o altrove, facciamolo pure, però questo con un'eventuale cultura e l'approfondimento di certi nomi non c'entra un bel niente. Io ti dico: sparare a zero sugli Icon di Night Of The Crime è MOLTO azzardato per mille motivi, non ultima la presenza del disco nella top 5 di Kerrang dei dischi AOR degli anni ottanta (qui ci starebbe bene il classico "ecchessono, tutti cretini?") prodotta da lettori NON prezzolati e sul pezzo, vista l'epoca. Mi piacerebbe che, alla luce di un album uscito un anno dopo ritenuto quantomeno importante, certi giudizi avventati sul gruppo venissero un attimo rimessi in discussione oppure confermati, ma con il giusto approfondimento. Anche perché, sarà un caso, ma nella rece qui sopra non si accenna minimamente al seguito uscito solo un anno dopo, e sembra che la storia degli Icon si chiuda con questo squallido, brutto, mediocre debutto (ovviamente non è il mio giudizio, ma non è importante). Del voto non mi interessa nulla... poteva pure essere 0 per quanto mi riguarda, non sono un recensore e non sono Frankiss. Come ho detto le mie critiche riguardano altri aspetti, ma direi che non è il caso di ripetere ancora per la decima volta la stessa cosa...
Raven
Giovedì 5 Dicembre 2013, 17.50.39
22
E potrai commentarla, magari con meno spocchia e più educazione. Quello che voglio ancora una volta sottolineare è che certe volte qualcuno sembra credere che noi guadagniamo qualcosa dalle recensioni o dallo stroncare un certo disco o gruppo. Bè, qui non ci sono "soci", ma un'attenta programmazione redazionale che prevede assegnazioni precise a specialisti del settore, qualificati ad esprimere valutazioni su determinate opere. Il "non interessa nulla" è una normale affermazione che tutela la nostra autonomia e , oltretutto, non mi pare che nessuno parli di capolavoro riguardo a questo parto degli Icon. Diversamente avremmo dovuto valutare positivamente un disco che il recensore ha considerato insufficiente perchè altri non lo hanno fatto o, dopo aver letto la recensione pubblicata ed il voto dire a Frankiss di cambiarlo perchè altri lo considerano meglio? Non scherziamo, per favore. Come ho già detto: un conto è essere fan, un conto è dover valutare oggettivamente. Chiudo qui la questione per quanto mi attiene.@Fabio, ti assicuro che sono proprio le insufficienze a generare la curiosità di sentire qualcosa in proprio, portando l'interessato a formarsi un giudizio autonomo.
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 15.28.42
21
Beh, visto che hai tirato in ballo Crue e Guns come paragone, pensavo proprio che non lo conoscessi... comunque, da quanto mi pare di capire, pur conoscendo Night il tuo giudizio sul gruppo non cambia. Amen... però almeno adesso possa darti oggettivamente della mosca bianca Se un giorno arriverà la rece, la leggerò volentieri! Ciao!
Frankiss
Giovedì 5 Dicembre 2013, 15.24.29
20
Guarda che conosco benissimo quell'album e tutta la discografia della band in questione.....ma recensisco ciò che mi viene commissionato dalla redazione, tutto qui. Ciao Sol, senza astio..a presto
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 15.21.09
19
Ma figurati, ci mancherebbe. Come tutti, ho dei gusti e preferenze e sono informato su ciò che mi piace... tanti gruppi famosi manco li conosco. Però, nè li recensisco (bene o male... anche perché non scrivo da nessuna parte), nè liquido degli album (sconosciuti o noti, e Night Of The Crime è parecchio noto) dando del sapientone a chi me li fa conoscere stile asilo. Sono sincero: mi interessa la tua opinione di recensore... ascoltati Night, colma un TUO limite riguardo a questo gruppo (e all'intero genere) e poi magari scrivi se a tuo giudizio c'è stato o meno un miglioramento rispetto al grezzo debutto... vorrei sapere se davvero confermi che questi tizi non hanno lasciato impronte. Tutto qui.
Frankiss
Giovedì 5 Dicembre 2013, 15.02.01
18
Propongo Sol informatissimo, documentatissimo e con un linguaggio giornalistico-musicale di elevata Accademia della Crusca come Signore Onnipotente del metal mondiale e ovviamente di Metallized....
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.58.17
17
Non ho detto "testa di cazzo" a nessuno, l'ho solo usata come sinonimo di "niente". Si usa spesso, nei bar sport... non sapevo non si potesse usare qui. Sono calmissimo, è solo un rafforzativo colloquiale.
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.56.50
16
E infine, un'ultima cosa: capisco che tu non ami l'etichetta hair, ma a livello di sonorità gli Icon di Night Of The Crime non c'entrano UN CAZZO nè con i Crue, nè con i Guns. Questo te lo dico perché i dischi e i gruppi li conosco bene... TUTTI E TRE.
Lizard
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.55.36
15
Soprattutto, vedo che usi la parola cazzo come virgola e magari sarebbe meglio ti dessi una calmata e utilizzassi un altro linguaggio, visto che a quanto pare non hai neanche la scusa di essere un ragazzino.
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.51.52
14
Rettifico: anno dopo, e non hanno dopo... dopotutto sono solo un newborn follower
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.50.38
13
Non ti seguo e non vedo come questo possa generare castronerie, carissimo. Se non ti piace l'etichetta hair metal (chiamalo glam metal, street o come cazzo vuoi) non è affar mio, sta di fatto che è un'etichetta adottata universalmente anche all'estero (a differenza di class metal) e forse dovresti dargli un peso leggermente diverso. Comunque... chiamalo heavy, hard o come cazzo vuoi... il fatto che tu stronchi (a torto o ragione, non sta a me dirlo) il debutto degli Icon senza nemmeno sapere che l'hanno dopo hanno partorito con Eddie Kramer e Ron Nevison al mixer (fatti una ricerca e vedi chi sono, se non lo sai) Night Of The Crime è abbastanza imbarazzante (per te). Non lo ritengo IO, ma il disco in questione è un cult ristampato più volte ed elogiato ovunque da schiere di fan e critici, A DIFFERENZA DEL PRIMO. Non sto dicendo che A TE deve piacere o che non puoi scrivere il cazzo che vuoi, ma se ritieni (come il tuo socio Raven) che "degli altri non mi interessa nulla", allora con questo criterio dovremmo star qui a considerare le recensioni di chi stronca Number Of The Beast, Appetite For Destruction o Painkiller, perché "fanculo il mondo, ogni opinione è legittima". Ma il problema non è la tua opinione, è il fatto che non conosci manco il disco, conosci poco/nulla del perché è ritenuto da TANTI un capolavoro eppure in quattro righe in croce scrivi che gli Icon non hanno "mai lasciato impronte". Ohibò... non sarà che, al di là dei gusti, dovresti prima fare qualche ripassino a scuola? Perché le tue legittime opinioni e la superficialità dei tuoi giudizi mi sembrano tutt'uno, in quelle quattro righe in croce che hai scritto. Comunque, senza rancore: spero, seguendoti d'ora in poi come Dante seguiva Virgilio, di trovare presto una recensione di Night Of The Crime e il tuo OGGETTIVISSIMO parere di come sia una merda o confermi il fatto che gli Icon non hanno lasciato nulla. Prima però ascoltalo... e documentati. Anche a me non piace il fegato in padella, ma prima di essere capace di dirti perché, l'ho assaggiato più volte.
Frankiss
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.37.13
12
Sol vedo che tu non mi segui qui su Metallized altrimenti non avresti scritto certe castronerie....primo l'hair metal non esiste, l'ho spiegato ormai un milione di volte, secondo: io se ritengo una cover inguardabile lo scrivo e l'ho fatto parecchie volte anche con gruppi storicamente ritenuti al top mondiale...quindi il mio metro di giudizio da recensore, e non da fan, è e rimarrà sempre coerente. Questa è la mia ultima risposta su questa rece, mi sembra di avere già chiarito ampiamente tutti i punti. Ah dimenticavo...se Night Of The Crime, come dici tu è uno dei capolavori assoluti del genere, sarebbe carino sapere chi ha questo dono dell'oggettività universale per definirlo tale, dischi come quelli dei Crue o degli Skid Row o dei Guns, usciti in quegli anni, come dovrebbero esser definiti?
SOL
Giovedì 5 Dicembre 2013, 14.19.55
11
Non hanno mai lasciato impronte? Un anno dopo è uscito un certo Night Of The Crime, ritenuto uno dei massimi capolavori hair metal di tutti i tempi. Sarei curioso di sapere se il recensore riesce a notare un minimo miglioramento rispetto al debutto (ironicamente, eh... purtroppo temo di no, viste le premesse). Sulla copertina inguardabile, poi, sarei altrettanto curioso di sentire un parere su quella di Screaming For Vengeance dei Priest... se si adottano certi criteri, è bene stroncarle tutte quelle visionarie ottantiane, no?
Fabio
Giovedì 5 Dicembre 2013, 11.44.09
10
Raven concordo assolutamente, il mio intervento oltre al disaccordo, voleva essere un avviso per chi leggesse la recensione, il voto, e tirando le somme scartasse a priori album e band...se avessi letto questa rece qualche anno fà non avrei preso in considerazione l ascolto del disco, capisci cosa intendo...la storia e numeri sono un verdetto insindacabile, come il 42 qua sopra ma bisogna mettersi nei panni di chi si perderebbe l ascolto solo per non aver investito pochi euro nell album o solamente un ascolto sul noto sito di video...io credo che se questo disco uscisse oggi stesso chiunque griderebbe al miracolo
Raven
Giovedì 5 Dicembre 2013, 9.04.16
9
Il fatto che tu possa personalmente apprezzare l'album ed assegnargli nella tua hit parade un posto di assoluto rilievo va benissimo, così come hai libertà di scriverlo. Il tuo commento, però, sembrava andare oltre. La recensione argomenta in modo preciso e la storia, non solo noi, ha già espresso una valutazione sul disco. Ripeto: se a te piace nulla da dire, ci mancherebbe, ma gusti personali e qualtà oggettiva non sono affatto sinonimi, ed il recensore non può essere un fan.
Fabio
Giovedì 5 Dicembre 2013, 8.05.37
8
Ciao ragazzi....in riferimento alle c.....e era una considerazione generale, non direttamente offensiva, nel senso che a volte bastano 2 righe...io credo che dai 4 album rilasciati dagli Icon si tiri fuori un gran bel greatest hits...questo selftitled in particolare il migliore del lotto...io sono nato nell 84 e quindi purtroppo non ho visto nascere, esplodere e fallire nessuno...ho riscoperto grandi band grazie anche al vostro prezioso lavoro...capisco che nell' orgia metallica americana di quegli anni nessuno si sia filato gli Icon ma non per questo non meritano attenzione, a volte pubblico e critica commettono grandiasimi errori...di solito non commento le recensioni perché sono perfette così, il mio contributo sarebbe nullo, ma in questo caso mi spiace proprio aver visto un 42 per un album che apprezzo molto...
Frankiss
Giovedì 5 Dicembre 2013, 1.39.00
7
Fabio..scrivere ciò che si pensa è un accanimento? Lo è anche avere idee diverse da te o da chi pensa che questo disco sia una meraviglia? In verità credo pochissimi condividano questa tesi...ma questo importa al sottoscritto in maniera assai esigua, io quegli anni li ho vissuti molto da vicino e in prima persona e ricordo tutto molto bene...lo sai o lo sapete, per chi cita Heavy armonies o altre fantomatiche istituzioni metalliche, che all'epoca questa band non aveva manco articoli sui magazine dell'epoca, cito Hit Parader e tanti altri, ma appena qualche manchette qui e là, nonostante appoggi di label e manager insistenti... in un periodo di piena esplosione di quel fenomeno detto new american metal di cui la band faceva parte...ma sopratutto la storia parla per loro, i conti si fanno sempre con le decadi che passano...e credo sia ormai palese che gli Icon hanno tramandato molto molto poco ai posteri....quindi tutta colpa del sottoscritto e della mia recensione? Beh oggettivamente non credo...i dati, i numeri, la storia sono incontrovertibili...nonostante le chiacchiere...C-Ya!
Er Trucido
Giovedì 5 Dicembre 2013, 0.55.01
6
E che due righe, esaustive da matti! un parere articolato e pregno di contenuti. Seriamente, dare del ridicolo e delle cazzate al lavoro di una persona è una mancanza di rispetto, quindi vedete di regolarvi.
Fabio
Giovedì 5 Dicembre 2013, 0.15.32
5
@Raven meglio 2 righe che una marea di c.......e!!! 1. Chi ha dato quei voti sono sicuramente ascoltatori amanti di questa musica e che istintivamente sanno immediatamente se quello che ascoltano accende loro la miccia o meno...non c'è bisogno di lauree per questo...e men che meno della qualità della produzione... 2. Bah Saluti P.S. non credo che "ridicolo" rientri nella cerchia degli insulti.
Fabio
Giovedì 5 Dicembre 2013, 0.00.58
4
Franco, con tutto il rispetto, mi trovi in disaccordo sotto ogni punto di vista...questa non è una recensione, è un accanimento...il look in quegli anni non è da prendere in considerazione per ovvi motivi...la copertina non sarà bella ma ne ho viste molte ben peggiori da band mooooolto più blasonate...stesso discorso per il videoclip...ma passiamo alla sostanza...come è possibile scrivere che la proposta musicale è davvero poca cosa?!?...qua ci sono almeno un paio di track che se inserite in Turbo dei JP farebbero gridare al miracolo...eh ma loro sono dei LOSER!!!...alla faccia del degustibus!!!...VOTO: 84...saluti
Raven
Venerdì 22 Novembre 2013, 21.53.31
3
1 - Scusa, ma di ciò che fanno gli altri non ci importa molto. Evidentemente chi ha dato tutti quei voti (chi, poi? Qualificati come e quanto?) ha idee molto diverse. 2 - Se permetti, cosa recensire e come potrebbe essere una decisione nostra? Grazie. Questa è una mia assegnazione a redattore ultra-qualificato per redigerla e, per inciso, se l'avessi scritta io avrei dato 40. Ricordo perfettamente la delusione che provai all'ascolto quando uscì: pompatissimo da molti critici, vuoto di contenuti. IN generale: è davvero così difficle esprimere dissenso senza essere insultanti? Un'idea diversa dalla propria è sempre ridicola? Vedo due commenti che nel complesso fanno poco più di due righe, ma non esprimono nulla a fronte di una recensione articolata che argomenta una posizione, la cosa non ti fa riflettere?
paolo
Venerdì 22 Novembre 2013, 20.57.10
2
è inutile fare recensioni di dischi dell'84 e mettergli l'insufficienza, meglio non parlarne nemmeno a quel punto
paolo
Venerdì 22 Novembre 2013, 20.55.27
1
RIDICOLO!!!!!!!!! su heavy harmonies dei 33 voti che gli han dato ha beccato di media 89 su 100
INFORMAZIONI
1984
Capitol Records
Hard Rock
Tracklist
1. Rock On Through the Night
2. Killer Machine
3. On Your Feet
4. World War
5. Hot Desert Night
6. Under My Gun
7. Iconoclast
8. Rock 'n Roll Maniac
9. I'm Alive
10. It's up to You
Line Up
Stephen Clifford (Voce)
Dan Wexler (Chitarra)
John Aquilino (Chitarra)
Tracy Wallach (Basso, Cori)
Pat Dixon (Batteria)
 
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