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19/04/24
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L`Impero delle Ombre / Bud Tribe - Split 2013
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( 2042 letture )
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Tempo di festeggiamenti in casa Jolly Roger. L’etichetta specializzata in metal tricolore, infatti, taglia il traguardo del primo lustro di attività con la riproposizione dei gruppi e della formula che, a loro tempo, fecero da apripista per il lavoro della label. Se tutto ebbe infatti inizio da uno split vinile 7" targato L’Impero delle Ombre/Bud Tribe (Dr. Franky/Star Rider, questi i brani che comprendeva), è ancora con questo duo che i primi cinque anni di lavoro vengono onorati. Il formato vinilico dell’uscita, però, viene portato dai 7 ai 12 pollici, consentendo in tal modo l’inserimento di un totale di sei pezzi, equamente divisi tra le due band, che rendono il tutto maggiormente appetibile. Il lato riservato a L’Impero delle Ombre contiene la chicca di un inedito -Corvi Neri- più Divoratori della Notte, tratta da I Compagni di Baal, ma in versione alternativa, e Dr. Franky, di ispirazione shelleyana. I Bud Tribe, invece, firmano il tutto con Warrior Creed e Rule the Lightning, le due bonus track offerte su Eye of the Storm, più Star Rider.
Passando all’analisi delle canzoni, Corvi Neri mostra con grande chiarezza il periodo in cui è stata composta. Anche senza leggere le note che accompagnano l’uscita, chiunque abbia avuto modo di ascoltare i Sabotage, non potrà che notare le assonanze col loro stile, senza contare quelle (volute) con il lavoro di Mercyful Fate, Angel Witch, primi Death SS e Strana Officina, tutte band anch’esse citate nelle note di cui sopra. Se musicalmente il pezzo non potrà che soddisfare chi è ancora aduso all’ascolto di qualcosa che forse è demodé, ma conserva indubbiamente una forza ed un fascino indubitabili, è il testo a meritare una debita sottolineatura. I Corvi Neri ai quali si fa riferimento, infatti, altri non sono se non le famigerate ed immonde SS tedesche. La storia raccontata è quella del massacro perpetrato nella chiesetta della tenuta S. Cristina a Montefiridolfi, Chianti (FI). Una truppa di SS fece irruzione nella chiesa dove cercavano rifugio il pastore della comunità e le famiglie inermi, che furono trucidate senza pietà e senza motivi all’interno del luogo di culto. Anni dopo, i fratelli Cardellino si sarebbero trovati a lavorare nel vigneto che dominava e domina la collina dell’eccidio, sentendo raccontare la storia dal guardiano notturno della tenuta, col corredo di quanto da lui sentito, ossia il lamento di un’omelia ed il rintocco di campane inesistenti nella cappella ormai da tempo sconsacrata. Piacevole la versione alternativa di Divoratori della Notte, che conserva il suo sapore a cavallo tra hard, heavy e prog, mentre Dr. Franky viene qui rimasterizzata, migliorando la resa di un pezzo tipicamente heavy, basato sulla sua irruenza e sui break caratteristici del genere. La “zona” Bud Tribe propone la rocciosissima Warrior Creed, tipico heavy-blues irresistibile nella sua prevedibilità, così come si lascia piacevolmente ascoltare per gli stessi motivi di fondo anche Rule the Lightning, specialmente nella parte finale, più veloce. Come nel caso precedente, il pezzo di chiusura, Star Rider, è la versione rimasterizzata -quindi migliorata nella sua resa acustica- dell’aggressivo, arrembante brano presente nello split 7" originale.
Analizzando freddamente il 12", i suoi suoni vintage sono perfettamente nel mood sia dei gruppi che propone, che della logica dell’operazione, risultando altrettanto adeguati al formato vinile dello split ed alla filosofia dell’etichetta che lo produce. Riguardo alla tracklist, la mancanza di un inedito da parte dei Bud Tribe sposta inevitabilmente l’ago della bilancia dell’attenzione verso L’Impero delle Ombre, anche perché Corvi Neri è un buon pezzo e, oltrettutto, è supportato da un video promozionale. La composizione di un brano originale per l’occasione, avrebbe conferito maggior spessore alla presenza della band di Bud Ancillotti, ma probabilmente è stato necessario fare i conti con problemi di tempo e di budget che hanno reso necessario muoversi in questo modo. Al di là di queste considerazioni, l’amarcord è piacevole, l’occasione altrettanto ed il formato prescelto per collezionisti. Ci sono, pertanto, tutte le premesse per un auto-regalo di Natale con i fiocchi (di neve), a patto però che riusciate a trovarlo, visto che la tiratura stabilita è di sole 250 copie, con le prime 100 in vinile rosso. Pertanto, se interessati, la velocità è d’obbligo.
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frusta frusta e ammazzalo di botte sto pirla |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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L’Impero delle Ombre: 1. Corvi Neri 2. Divoratori della Notte 3. Dr. Franky
Bud Tribe: 1. Warrior Creed 2. Rule the Lightning 3. Star Rider
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RECENSIONI |
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