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20/04/24
THE OSSUARY
CENTRO STORICO, VIA VITTORIO VENETO - LEVERANO (LE)
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( 1051 letture )
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E' un hard rock molto melodico e con qualche componente progressiva quello propostoci dagli Alchemy, band lombarda giunta al traguardo del primo demo dopo alcune esperienze pregresse dei singoli componenti. Influenzati da artisti come Van Halen, Europe e Bon Jovi, i nostri esprimono un discreto parco-riff e soprattutto vocals assai accattivanti, morbide ed emozionanti, sempre catchy e immediate tanto nelle strofe quanto nei ritornelli.
Forte melodia è concentrata anche nei validi guitar-solos, mentre la batteria -puntuale e ordinaria- detta mid-time molto gradevoli, i quali trovano forse la maggior ispirazione nell'opener Get Out, caratterizzata da lunghe sezioni soliste e coinvolgenti passaggi vocali. Piuttosto banalotto, invece, il refrain di Alchool Symphony, capace di incollarsi nella testa come un insistente tormentone nonostante non sia propriamente un ritornello memorabile. Diablo affascina per il flavour misterioso delle linee vocali, mentre la titletrack sfoggia suggestioni intense e, ancora una volta, un assolo molto piacevole. Il dischetto scorre via con piacere, nulla di eccezionale o imprescindibile quanto più un lavoro onesto e che mostra le buone doti dell'act italico: gli Alchemy suonano la loro musica con passione e mostrano un ottimo songwriting, perché le canzoni non annoiano mai e sono ben arrangiate nella loro interezza, oltre a coinvolgere con una forte componente romantica, presente ed evidente dall'inizio alla fine dell'ascolto del demo in oggetto.
Nessuna pretesa eccessiva, sia chiaro, ma le potenzialità per giungere ad un intero full length di inediti contraddistinto da un importante livello qualitativo ci sono tutte: le chitarre tracciano belle linee melodiche, la voce giovanile di Marcello Spera è azzeccata e avvolgente, le atmosfere create sono intense e emozionanti. Non aspettatevi dunque un rock rozzo oppure euforico e festaiolo alla Van Halen -nonostante la band stessa citi gli americani tra le sue influenze primarie- bensì qualcosa di più introspettivo e riflessivo, di sicuro più personale di quanto potrebbe essere la semplice emulazione dei propri beniamini: ed è proprio questa vena emotiva a lasciar ben sperare per l'immediato futuro, in attesa di un lavoro completo che rappresenterà la vera prova del fuoco per i Nostri.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Get Out 2. Alchool Symphony 3. Diablo 4. Rise Again
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Line Up
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Marcello Spera (Voce) Cristiano Stefana (Chitarra) Andrew Trabelsi (Tastiere, Cori) Matteo Castelli (Basso) Luca Cortesi (Batteria)
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RECENSIONI |
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