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08/10/24
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DARK TRANQUILLITY + DARK LUNACY - Motion, Zingonia, 28/11/2003
12/03/2004 (4164 letture)
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E finalmente giunge il 28 novembre, giorno segnato in rosso sul mio calendario, il giorno della venuta dei Dark Tranquillity in quel di Bergamo. Un Motion gremito come un uovo fa capire quanto gli svedesi siano ancora amati, nonostante un Damage Done non certo eccezionale in relazione alle qualità per cui i deathsters sono conosciuti; per di più come gruppo spalla troviamo gli italianissimi Dark Lunacy, in promozione del loro Forget-Me-Not, un cd che ha raccolto proseliti da gran parte della stampa specializzata. Insomma, tutti si aspettano grandi cose da questi due gruppi.
Rispettando clamorosamente l'orario previsto salgono sul palco i Dark Lunacy: niente da dire sulla prova del gruppo, l'impegno di questi ragazzi è notevole, in particolar modo colpisce la loro capacità di saper "tenere" bene il palco e di saper scaldare la folla, grazie soprattutto all'opera del carismatico cantante Mike; purtroppo il risultato complessivo è rovinato da un volume altissimo, che rende difficile l'ascolto delle loro canzoni, già di per sè di ardua riproduzione live: il "dramatic" death dei parmensi infatti cala di spessore dal vivo, mancando tutte quelle orchestrazioni che impreziosiscono e donano quel tono così grandiosamente oscuro alle loro uscite. Nonostante i problemi di volume fra la folla si respira comunque una certa aria di soddisfazione per la prestazione della compagine italiana, che lascia così il palco al gruppo che tutti aspettano, i Dark Tranquillity.
Non avevo mai visto questi folli svedesi dal vivo, quindi non posso dire quanto sia cambiata la prestazione di Stanne a seguito dell'operazione alle corde vocali, posso altresì dire che il rosso cantante è senza dubbio uno fra i più grandiosi front-man del panorama metal, con il suo saltare di quà e di là sul palco, con la grinta che sputa sul microfono, con la sua grande capacità di interazione (si consideri che ero in prima fila e che molto spesso mi trovavo il suo faccione urlante growl esaltanti a 20 centimetri dal mio), Stanne riesce a catalizzare su di lui ogni singola attenzione, ogni singolo sguardo del pubblico, facendolo giungere al delirio collettivo (estasi generale soprattutto durante l'esecuzione di Punish My Heaven e Lethe, evidentemente The Gallery ha ancora "qualche" fan...), operazione facilitata dalla prestazione del resto del gruppo, tutti musicisti impeccabili, precisi, perfettamente sincronizzati tra loro, forse un po' freddi ma tant'è, in fin dei conti son svedesi...
Fortunatamente la qualità audio è migliorata rispetto a quella dei Dark Lunacy, così possiamo apprezzare in tutta la sua potenza la scaletta proposta dagli svedesi, che va a toccare quasi tutti gli album, privilegiando comunque Damage Done: high-lights della serata, oltre alle due già citate tracce da The Gallery, l'emozionante Therein, la mazzata sui denti Zodijakyl Light e la piacevole sorpresa a nome One Thought, canzone presentata in anteprima e proveniente dal nuovo full-lenght, che pare debba uscire per l'estate 2004; il concerto si chiude con Final Resistance, degna conclusione di un concerto memorabile.
Aneddoto conclusivo: dopo essersi lanciato sulla folla, il buon Stanne ce lo si ritrova in giro per il locale, pronto a saluti, strette di mano, bibite di birra e autografi, in un atteggiamento ormai troppo inusuale per gruppi di tale caratura, un'attitudine che non fa altro che aumentare la mia stima per lui ma soprattutto, dopo una serata del genere, per gli immortali Dark Tranquillity.
SETLIST DARK TRANQUILLITY:
01 The Wonders At Your Feet
02 Thereason Wall
03 Single Part Of Two
04 Punish My Heaven
05 Haven
06 Monochromatic Stains
07 White Noise/Black Silence Format c: for cortex
08 Therein
09 Damage Done
10 One Thought
11 Indifferent Suns
12 Lethe
13 Zodijakyl Light
14 Final Resistance
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