Forse uno dei gruppi più sottovalutati all'interno del melodic death odierno, sicuramente uno di cui si parla molto poco rispetto a quanto si dovrebbe. Ciò non è del tutto inspiegabile, una ragione potrebbe essere il fatto che all'interno dello swedish death ci sono già una moltitudine di band, quindi non si ha voglia di ascoltare la solita solfa. La spiegazione più plausibile però è molto basilare e va cercata nell'ancestralità dei nostri processi cognitivi: non si parla di loro per il semplice motivo che si ha paura di nominarli. Perchè mai direte voi? Perchè è usanza nel mondo del metallo abbreviare il nome della band che si menziona, e dal momento che in questo caso le iniziali sarebbero SS si ha il terrore di evocare entità oscure che ci riportano alla mente ricordi spiacevoli o eventi traumatici, come le forze speciali del terzo Reich o peggio ancora i Sonic Syndycate, che oltre ad essere loro connazionali dicevano di appartenere allo stesso genere.
Questa reticenza è però un peccato, poichè la band in realtà è molto preparata, e sotto la guida del buon Per Nilsson, nome che più da calciatore di così non si può, ha sfornato finora ben sei album. Oltre a questo, aggiungono effetti elettronici e sinfonici in modo da rendere tutto più epico, non tanto da essere considerati degli innovatori salvatori della patria con il titolo di ambasciatori e cavalierato annesso, ma abbastanza da differenziarsi dalla sfilza di band svedesi che fanno, appunto, Swedish death. I loro album brillano per perizia tecnica e per le strepitose qualità vocali del formidabile Christian Alvestam, che potrebbe essere tranquillamente paragonato a Bjorn "Speed" dei Soilwork, sia per la capacità di passare dal growl al pulito in meno di zero secondi, sia perchè hanno lo stesso parrucchiere.
Forti di queste premesse, gli Scar Symmetry possono promuovere in giro per il mondo il loro melodic death futuristico a forti tinte progressive, con testi che parlano prevalentemente di scienza, sia intesa come fisica quantistica sia per quanto concerne lo sci fi, quel genere diventato famoso con "Alien" che prevede la morte di tutto l'equipaggio spaziale ad opera di uno Xenomorfo. Nei loro lavori però i nostri si divertono a parlare anche di altre tematiche.
Un esempio è Pitch Black Progress, purtroppo però l'album non ha nulla a che fare con il film cult del monumentale Vin Diesel, un altro che va dal loro stesso parruchiere, nel frattempo divenuto milionario, bensì tratta di un concept tutto sommato non distante dalla realtà, con la razza umana ridotta in schiavitù dal governo mondiale e dalla massoneria (da questo punto di vista simili ai Testament) che tengono sotto controllo i pensieri della popolazione in modo che a nessuno venga in mente di ribellarsi a quella condizione degna del reame dei mini pony fulmine.
Dopo il successivo Holographic Principle, che non fa altro che ribadire ciò che è già stato fatto nel precedente, forse un pò meglio, succede una cosa brutta: la band decide di licenziare proprio Christian Alvestam. La scusa ufficiale per giustificare la separazione sarebbe la volontà del cantante di annullare alcune date per timore di non saper cantare perfettamente tutte le tracce. La cosa però me puzza e i motivi potrebbero essere altri, come il problema dell'obiquità, poichè il cantante stesso militava contemporaneamente in altre cinque band diverse e sarebbe servito un accordo con la Disney per il noleggio di un ologramma. Oppure molto semplicemente la spiegazione potrebbe essere l'invidia degli altri componenti per non avere una criniera così folta, con il vento che c'è in Svezia farla svolazzare dev'essere un trionfo non da poco. Tuttavia, nonostante queste fantasie galoppanti da video dei Dragonforce, la mossa commerciale è talmente degna di Moratti che per sostituire Alvestam la band è costretta a chiamarne altri due, spendendo quindi il doppio per lo stipendio. L'album nuovo però non si rivela una debacle, anzi dimostra di essere un buon lavoro, nonostante una buona parte dei fan rimpianga ancora la precedente formazione, nostalgia canaglia.
Normalmente direi di guardare i video sotto per farvi un'opinione su chi abbia ragione, ma in realtà si capisce che è per fare gli splendidi aprofittando dell'opzione che ora ci fa postare direttamente i video da youtube