Viking Metal

[menhir]

Le radici del viking metal sorgono dalla scena black alla fine degli anni 80. La avanguardia di questo movimento si trova nei Bathory. Il primo lavoro, Bathory (1984) è considerato come uno dei primi album black metal. Il quarto disco Blood Fire Death (1988) include elementi viking metal sia nei testi che nella cover dove si lasciano da parte le tematiche sataniche e si passa alla Caccia selvaggia di Peter Nicolai Arbo.
Bathory continua le tematiche vichinghe in Hammerhearth (1990). Come il precedente lavoro la cover raffigura un altro quadro,” The funeral of a Viking”. Segue Twilight of the Gods (1991) e Blood on Ice (1996). Nel 2002 è la volta di Nordland I un progetto ancora più ambizioso degli altri.
Fu nell’ambito del black norvegese che si gettarono le basi del viking metal moderno. Fra i primi a riprendere le tematiche vichinghe troviamo Fenriz con la sua su one – man band Isengard che recupera mitologia e il folklore nordico. Da segnalare l’altro suo progetto, Storm, fondato insieme a Wongraven e Kari Rueslåtten che nel 1995 pubblico Nordavind(“vento del nord”) che influenzerà il folk metal successivo ed è ricordato come un gioiello dentro del genere.
Ma la band che contribuisce maggiormente a diffondere i temi vichinghi dentro del black è Enslaved con il demo Yggdrasil (1992). Sulla stessa direzione si muovono Frost, (1994) e Eld (1997). Le atmosfere e battaglie si fanno ancora piu forti in Blodhemn (1998) e Mardraum: Beyond the Within (2000). Legate a sonorità black ma con atmosfere epiche troviamo anche Kampfar -Mellom Skogkledde Aaser (1996) e Fra Underverdenen (1999)- Borknagar con Borknagar(1996) e The Olden Domain(1997), Einherjer - Dragons of the North(1996), e Odin Owns Ye All (1998). Fondamentali per il genere anche Falkenbach…En Their Medh Ríki Fara… (1996), Magni Blandinn ok Megintiri… (1998), Thyrfing -Thyrfing (1998), Valdr Galga (1999), Urkraft (2000). e Månegarm - Nordstjärnans tidsålder(1998) e Havets vargar(2000).

Blood Fire Death, 1988


Hammerheart , 1990


Twilight of the Gods,1991


Blood On Ice,1996


Nordland I, 2002


Vinterskugge, 1994


Nordavind, 1995


Vikingligr Veldi, 1994


Frost, 1994


Eld, 1997


Blodhemn, 1998


Mardraum: Beyond the Within, 2000


Mellom Skogkledde Aaser, 1996


Fra Underverdenen, 1999


Borknagar, 1996


The Olden Domain, 1997


Dragons of the North, 1996


Odin Owns Ye All, 1998


En Their Medh Ríki Fara… 1996


Magni Blandinn ok Megintiri… 1998


Thyrfing, 1998


Valdr Galga, 1999


Urkraft, 2000


Nordstjärnans tidsålder, 1998


Havets vargar, 2000

[Doomale]

Bravo Menhir, dovevo staccare per un po' ma come faccio prima a non commentarti qui???
La prima ondata di Viking mi piace tutta, quindi mettendo a parte e sul gradino piu alto il maestro Quorton...direi i primi Enslaved, Kampfar, Falkenbak, Windir, Storm, Isengard....poi gli altri mi piacciono ma di meno...Anche il primo degli Einharjar mi piaceva anche se loro avevano uno stile particolare. Forse anche qualcosa degli Helheim..
Comunque tra quelli rimasti in vita al top sono rimasti solo Falkenbak e Kampfar, anche se quest'ultimi suonano ormai da svariati anni un Black dal taglio piu arcano e mistico. E che Black.
Bravo ottimo lavoro!
Ciao Menhir!

[menhir]

si, la prima ondata di viking piace tutta anche a me, dopo Nordland I non ricordo grandi produzioni tranne che per alcune band (Mistur, Manegarm, Ereb Altor, Moonsorrow) ma comunque non seguo il genero. Si, diciamo che gli Einharjar erano meno estremi e più folkloristici. Gli Helheim sono puro black ma con testi vichinghi, quindi non sapevo se metterli

[Doomale]

Si concordo, tra quelli più recenti apprezzo tra tutti i Moonsorrow anche se secondo me il loro è un viking per modo di dire...Li sento più vicini al pagan, anche con tematiche mai troppo tendenti verso odino e la compagnia dell'idromele..
Bravi anche gli Ereb Altor, anche se poi se andiamo a vedere sono davvero la copia carbone dei Bathory più epici.

Tra quelli più datati potremmo metterci anche Vintersorg, soprattutto i primi due...anche se anche loro molto vicini al folk.

[Bassi]

Si concordo, tra quelli più recenti apprezzo tra tutti i Moonsorrow anche se secondo me il loro è un viking per modo di dire...Li sento più vicini al pagan, anche con tematiche mai troppo tendenti verso odino e la compagnia dell'idromele..
Bravi anche gli Ereb Altor, anche se poi se andiamo a vedere sono davvero la copia carbone dei Bathory più epici.

Tra quelli più datati potremmo metterci anche Vintersorg, soprattutto i primi due...anche se anche loro molto vicini al folk.

[Doomale]

Marco Bassi meaestro, mi sa' non hai ben capito quello che intendevo...Anche perché a me i Moonsorrow piacciono e anche molto! Ma se leggi le loro tematiche ( ove presente la traduzione ) capirai ciò che intendo!
Non mi fare come i cavalieri crociati dei 4horsemen che dicono che a chi critica Hardwired che non scopa...

[menhir]

si, i Moonsorrow sono piu vicini al pagan e al folk che al viking dato che trattano abbastanza il Kalevala . Fanno un black abbastanza atmosferico e vederli in live è uno spettacolo!

Gli ereb altor sono tra i migliori gruppi di viking post 2000 e si, sono una copia de bathory ma hanno anche parecchia influenza doom. Di loro ho solo l'EP The Lake of Blood.

[Doomale]

Vero, visti live a Roma...gran concerto. Vero Bassi??? Lo so che c'eri anche tu. Vabbe apparte scherzi..
Comunque gli Eren altor si in pratica cominciarono come Doom metal dalle tinte epiche...un po' alla Doomsword ( grandissimi). Poi Man mano hanno virato sul Viking..hanno pure fatto un album di cover su Quorton...L'altro gruppo parallelo sono gli Isole...piu Classic doom.

[Doomale]

Tra l'altro qualche gruppo Black norvegese degli storici nel corso della loro carriera qualche pezzo vicino al genere l'han fatto...Mi viene in mente il secondo dei Satyricon con Vikingland e i Gorgoroth con Odelegelse og Undergang...con un cantato da brividi...Due pezzi bellissimi.
Mi e' venuta una voglia di risentire il primo Kampfar....Hymneeee

Menhir, i Forefather li conosci??? Sono albionici ma spesso e volentieri si sono cimentati nel genere...l'ultimo Curse of the cwelled non mi dispiaceva. In fondo gli anglo con i norreni c'hanno dovuto convivere dopo Lindisfarne...

[Federico S.]

Nessuno ha citato i Mithotyn.

[menhir]

Nessuno ha citato i Mithotyn.

io proprio non li conoscevo! puoi farlo anche te eh

[Federico S.]

Nessuno ha citato i Mithotyn.

io proprio non li conoscevo! puoi farlo anche te eh

Ottimo se non li conoscevi, ben lieto di averti fatto scoprire qualcosa! Sono stati una meteora del viking, precedente band del chitarrista dei Falconer. Hanno pubblicato tre album, tutti quanti di altissima caratura per quanto mi riguarda. Quando puoi dacci un'ascoltata!

[vecchio peccatore]

Bel topic che mi era sfuggito.
I Bathory ovviamente sono leggende, "Blood fire death" (per me però ancora Black più che Viking), "Hammerheart" e "Twilight of the gods" sono spettacolari. Sempre piaciuti meno i successivi. Giustamente hai citato anche Isengard e Storm, con dei dischi interessanti e sempre piacevoli. Ammetto di non aver mai apprezzato particolarmente Kampfar, Manegarm ed Enslaved. Conosco solo di nome Thyrfing ed Einherjer, devo approfondirli. Molto buoni i Borknagar, "The olden domain" è un disco eccezionale, anche se ci ho messo un po' per apprezzarlo, i Falkenbach mi piacciono ma non mi esaltano. Non so se consideri i Windir come Viking, ma per me non sono male e potrebbero starci.

[Federico S.]

Potremmo inserire anche i Tyr dei primi dischi volendo per quanto riguarda i gruppi giovani, più recentemente a mio avviso si sono un po' persi però.

[menhir]

Bel topic che mi era sfuggito.
I Bathory ovviamente sono leggende, "Blood fire death" (per me però ancora Black più che Viking), "Hammerheart" e "Twilight of the gods" sono spettacolari. Sempre piaciuti meno i successivi. Giustamente hai citato anche Isengard e Storm, con dei dischi interessanti e sempre piacevoli. Ammetto di non aver mai apprezzato particolarmente Kampfar, Manegarm ed Enslaved. Conosco solo di nome Thyrfing ed Einherjer, devo approfondirli. Molto buoni i Borknagar, "The olden domain" è un disco eccezionale, anche se ci ho messo un po' per apprezzarlo, i Falkenbach mi piacciono ma non mi esaltano. Non so se consideri i Windir come Viking, ma per me non sono male e potrebbero starci.

grazie vecchiopeccatore.
Si, "Blood fire death" è ancora black(con qulche influenza thrash) ma i testi sono viking, ma sarà comunque con Hammerheart che nascerà il viking metal. Pure io preferisco senza dubbio la parte viking e il massimo x me lo raggiunge con Nordland I.
Ho citato Storm e Isengard anche se non sono 100% viking perché bene o male contribuiscono.
I Thyrfing te li consiglio, anche se magari potrebbero non piacerti. Fanno un black epico condito con cori e tastiere nei primi tre album, poi credo che passano al black 100%.
I Windir avrei dovuto metterli ma me ne sono dimenticato (e sono tra i miei preferiti ). Anche loro non scherzano, Arntor e 1184 sono fra gli album black/viking piu belli di sempre.