Amore al... decimo ascolto!

[Flag Of Hate]

Molte volte ascoltiamo un disco e diciamo "cazzo, QUESTA è la MIA musica"!
Molte altre volte, al contrario, il primo impatto non è così "felice"... ma con il tempo, con l'esperienza, o per altri motivi, ci innamoriamo di quell'artista che le prime volte ci aveva lasciati perplessi, se non schifati.
Vi è mai capitato? Quali sono quei dischi/artisti che avete apprezzato con il tempo?
Per me l'esempio più macroscopico fu la discografia di King Diamond, non apprezzavo il falsetto, ma con il tempo mi ha stregato... oggi è uno dei miei artisti preferiti.

[waste of air]

Fear of a blank planet dei porcupine tree! Non mi piaceva proprio, ci ho messo parecchio tempo a capirlo, ora lo reputo un capolavoro..

[d.r.i.]

Il nuovo cradle, lo apprezzo sempre di più

[vecchio peccatore]

I Soundgarden e gli Alice in Chains mi piacevano pochissimo, ora sono tra le mie band preferite. Questo dopo aver assimilato bene "Dirt" e "Superunknown", cosa accaduta più o meno al quinto ascolto di ciascuno.

[Luke25]

Si è capitato anche a me e continua a capitarmi...
L'esempio migliore per me è "Twilight of the Thunder God" degli AMON AMARTH. Inizialmente non mi piaque, poi col tempo invece ho cominciato ad apprezzarlo ed ora è uno dei miei album preferiti!

[-Cobray]

Mi capita molto spesso!
E, di solito, gli album che sono arrivato ad apprezzare dopo più ascolti "rimangono" con me per sempre, li sento più vicini!
Mi è capitato con Blues For The Red Sun dei Kyuss, Blackwater Park degli Opeth, Dopethrone degli Electric Wizard, From Mars to Sirius dei Gojira, Close to the Edge degli Yes e molti altri!

Ribadisco: dopo essere arrivato ad apprezzarli, si crea quasi un legame fra me ed il cd; qualcosa del tipo: "ho faticato per capirti, ma tu mi hai ricompensato adeguatamente con questa musica meravigliosa!"

[Ascarioth]

Allora... sempre condividendo il discorso che questi album dopo che ci leghi non te ne separi più, dico:
Naked City, Grand Guignol
Beyond Creation, the Aura
God is an Astronaut, God is an Astronaut
Dream Theater, Images and Words
Korn, Life is Peachy
Ora tutti questi sono veramente tra i miei favoriti

[Theo]

Mi capita molto spesso!
E, di solito, gli album che sono arrivato ad apprezzare dopo più ascolti "rimangono" con me per sempre, li sento più vicini!
Mi è capitato con Blues For The Red Sun dei Kyuss, Blackwater Park degli Opeth, Dopethrone degli Electric Wizard, From Mars to Sirius dei Gojira, Close to the Edge degli Yes e molti altri!

Ribadisco: dopo essere arrivato ad apprezzarli, si crea quasi un legame fra me ed il cd; qualcosa del tipo: "ho faticato per capirti, ma tu mi hai ricompensato adeguatamente con questa musica meravigliosa!"

Grandissime parole... Per me è esattamente lo stesso, altri titoli, ma le stesse identiche sensazioni.
La penso esattamente così anch'io. Gli album che fatichiamo ad apprezzare, sono quelli che poi amiamo per sempre.

E' un discorso generico ovviamente, poi per esempio ho amato moltissimi album al primo ascolto e ne sono innamorato tutt'ora. Ma spesso quando un album è più complesso e difficilmente assimilabile, poi alla lunga me lo gusto molto di più!

[Flag Of Hate]

Ribadisco: dopo essere arrivato ad apprezzarli, si crea quasi un legame fra me ed il cd; qualcosa del tipo: "ho faticato per capirti, ma tu mi hai ricompensato adeguatamente con questa musica meravigliosa!"

Quotone!

[d.r.i.]

Ribadisco: dopo essere arrivato ad apprezzarli, si crea quasi un legame fra me ed il cd; qualcosa del tipo: "ho faticato per capirti, ma tu mi hai ricompensato adeguatamente con questa musica meravigliosa!"

Quotone!

Sono come le pecorelle smarrite che, una volta tornate all'ovile diventano le preferite!
Oh, minchiata delle 20.23

[xutij]

Per tutti i miei album preferiti ho dovuto ascoltarli più e più volte per dire "Ok,mi piace"

[Ubik]

Allora... sempre condividendo il discorso che questi album dopo che ci leghi non te ne separi più, dico:
Naked City, Grand Guignol
Beyond Creation, the Aura
God is an Astronaut, God is an Astronaut
Dream Theater, Images and Words
Korn, Life is Peachy
Ora tutti questi sono veramente tra i miei favoriti

Disco STUPENDO!

I Neurosis e un pò tutto il Funeral Doom.

[The Nightcomer]

Alcuni esempi di rivalutazioni significative:
Voivod: Dimension Hatross (dopo averlo preso -era appena uscito- lo misi da parte, salvo riscoprirlo settimane dopo)
Exodus: Fabulous Disaster (però al secondo ascolto è stato amore)
Death: Spiritual Healing (all'epoca lo snobbai, salvo riscoprirlo a notevole distanza di tempo)
Candlemass: Nightfall (ancora oggi preferisco il primo, ma questo salì davvero molto con gli ascolti)
Fates Warning: The Spectre Within (inizialmente non l'avevo apprezzato, poi è cresciuto moltissimo)
Fates Warning: Awaken The Guardian (idem come sopra, se non di più)
Queensryche: The Warning (preferivo il mini lp d'esordio, ma anche in questo caso il disco è salito con gli ascolti)
Dark Angel: Time Does Not Heal (erano troppo avanti per l'epoca)
Coroner: Grin (idem come sopra)

[AL1974]

Molte volte ascoltiamo un disco e diciamo "cazzo, QUESTA è la MIA musica"!
Molte altre volte, al contrario, il primo impatto non è così "felice"... ma con il tempo, con l'esperienza, o per altri motivi, ci innamoriamo di quell'artista che le prime volte ci aveva lasciati perplessi, se non schifati.
Vi è mai capitato? Quali sono quei dischi/artisti che avete apprezzato con il tempo?
Per me l'esempio più macroscopico fu la discografia di King Diamond, non apprezzavo il falsetto, ma con il tempo mi ha stregato... oggi è uno dei miei artisti preferiti.

la prima volta che ascoltai RJ Dio!
non sto scherzando... non mi piaceva la voce..
pochi mesi dopo fu amore totale!

[SambalzalzaL]

Piùcchealtro non so se a voi è mai capitato di avere da anni dischi di bands che vi piacciono anche ma che dovete ascoltare a piccole dosi a distanza di tempo a scanso di mal di testa o ragionamenti da malati mentali all'ultimo stadio.
Uno di quelli per me sono i Primus!!!