Questioni di principio...

[Blackie Lawless]

Non sapevo come intitolare il topic, e quindi l'ho intitolato così: è un po' che mi ronza in testa di aprire un topic simile. L'idea mi è venuta fuori sbirciando in un altro forum (non mi ricordo quale) in cui si parlava del Chitarrista Ted Nugent: molti, pur ammettendo la bravua del personaggio in ambito musicale, si rifiutano di ascoltarlo per la sua ideologia (notoriamente di destra e con delle idee controverse nei onfronti delle armi e della caccia): altri ribattavano che lo ascoltano anche se il personaggio ha degli ideali discutibili, perchè se la musica è buona, l'ideologia del personaggio non pregiudica l'ascolto...
Voi come la pensate? E' giusto o sbagliato ascoltare una band o un musicista anche se ha delle ideologie controverse, o hacombinato in passato delle azioni poco lodevoli (tipo Vekernes)? CI sono bands che non volete ascoltare perchè vi stan sulle balle le ideologie?
Dal canto mio non ho mai avuto tra i miei gruppi preferiti bands ideologicamente estreme...Forse l'unico è quello di cui porto il Nickname (vedi periodo Dyng for the world)...E a dire il vero cerco di fregarmente delle ideologie dei personaggi...ALcune eccezioni ci sono: in primis, le bands nazirock (ma li è un caso limite), poi anche io non riuscirei ad ascoltare VIkernes: l'idea di comprare un disco (e quindi dar soldi) a qualcuno che ha commesso un omicidio mi disturbo (poi vabè...il genere nemmeno mi piace...)...Tra gli altri personaggi ci sarebbe Steve Sylvester: il sound dei Death SS mi piace e Steve mi sta pure simpatico e sicuramente è un personaggio intelligente...Ma trovo molto contradittorie certe sue dichiarazioni: in particolar modo quando publicarono un dvd in cui si vedeva uno dei musicisti tirare cocaina (forse Bandera...non mi ricordo bene..la scena è visibile anche su youtube) e pretendeva che la gente prendesse la cosa con "ironia"...Questo è solo un episodio, ma ce ne sono altri che onestamente mi lasciao perplesso e che mi hanno impedito in questi anni di comprare un album dei Death SS...Voi cosa ne pensate?

[Ubik]

Bah sinceramente non mi interessa l'ideologia. Se mi piace la musica ascolto tranquillamente

[d.r.i.]

Bah sinceramente non mi interessa l'ideologia. Se mi piace la musica ascolto tranquillamente

mee too

[Fiery Phoenix]

Bah sinceramente non mi interessa l'ideologia. Se mi piace la musica ascolto tranquillamente

mee too

Anch'io.Anche perchė finché uno non viene a rompermi i maroni può avere l'ideologia che vuole.

[The Delirious Nomad]

Io scindo sempre l'artista dalle sue opere, altrimenti mi perderei un mucchio di grande musica!
... Del resto Caravaggio era un assassino

[THRASHAPOCALYPSE]

non mi interessa molto: per dirti, sono cristiano ma non mi faccio problemi ad ascoltare gruppi come bathory o morbid angel, così come non sono di sinistra ma non ho problemi ad ascolatre i napalm death

[Gloomweaver]

No, allora, scindere l'opera dall'artista secondo me è una cosa che non va fatta, perchè va proprio in contraddizione con l'essenza dell'opera: l'opera è l'espressione dell'artista, se dividi le due cose l'opera è l'espressione del nulla. E quindi non va.
Detto ciò.
Non è che se uno non la pensa come me allora non va bene. Cioè, se è così meglio, ma se non è così va bene lo stesso perchè mi spinge a capire perchè quello lì la pensa cosà e perchè invece c'ho ragione io, e a capire cosa c'è di interessante in quello che pensa l'altro.
Per essere concreta: non concordo con il "desiderio di sangue cristiano" da parte degli Amon Amarth, ma proprio perchè non sono d'accordo sono curiosa di capire perchè la pensano così.
Non so se mi spiego.
Anche perchè stando alle ideologie ascolterei due artisti in croce e non va bene.
Il problema fondamentale è cercare di non essere né troppo chiusi e quindi tagliar fuori chi non la pensa come te, ma nemmeno troppo superficiali della serie: va bene tutto per forza, chissenefrega se ha ucciso, è un criminale, etc.
Bisogna trovare una via di mezzo.

[SambalzalzaL]

Beh io sono del parere che quando si tratta di musicisti e specialmente di musicisti di estrazione heavy metal dovremmo tutti fare un po' di attenzione e saper capire quanto alcune sparate facciano parte dell'ideologia e quante facciano parte del personaggio invece. Queste ultime è ovvio che vanno più che altro lette in chiave pubblicitaria. Esempio di tutto questo è appunto un personaggio come Vikernes che da sempre ha campato sulla massima "bene o male, l'importante è che si parli di me". Stessa cosa per Gaahl ex Gorgoroth e penso che Ted Nugent sia un altro di quegli esempi. Per quanto riguarda Blackie Lawless che dire... premetto che gli WASP sono da sempre una delle mie bands preferite e che reputo lui come un frontman di prima classe. Nel discorso dell'essere un frontman di prima classe metto anche il discorso delle sparate ad effetto perché danno un po' l'esempio di come sia riuscito a gestirsi ed a giostrarsi negli anni per far rimanere l'audience in tiro. A questo proposito ricordo i sermoni pre-concerto dell'ultimo periodo (li trovate anche su youtube) che sono qualcosa di EVIDENTEMENTE assurdo... a seguito della strage di Utoya in Norvegia "costrinse" l'audience presente nella hall a pregare. Fate vobis considerando che gli WASP a parte la musica divennero famosi per i comportamenti oltraggiosi in scena e per la crociata contro gli apparati di censura del governo americano. Famosa anche la sua battaglia per i diritti dei nativi americani contro "gli invasori" europei per poi arrivare al citato Dying For The World dove invece gli americani diventano "salvatori". Tattiche di marketing imposte dagli spietati managers? Deliri mentali scaturiti da anni di eccessi e droghe?
Non saprei che dire, secondo me se uno può, dovrebbe semplicemente vivere ed ascoltare la musica come evento a sé stante dimenticando le idee di chi la compone, se uno non ci riesce allora quella band dovrebbe lasciarla stare.

[Arrraya]

C'è da dire che quando si parla di personaggi Americani e politica, la cosa ha un peso differente dal momento che molti non credo che abbiano bene in mente cosa accade nel mondo, talmente assuefatti dalla magnitudine (ormai decadente) nella quale vivono. Di Lawless ricordo delle belle interviste ma sinceramente è da tempo che non lo seguo (i WASP erano fantastici) ma non mi meraviglio di questi repentini cambi e voltafaccia perchè fa parte di quella congrega di paraculi come Anthrax e simili. A proposito di Anthrax, se riuscite a trovare un intervista su un Metal Shock del 1988 dopo State Euphoria, realizzata in pieno centro a Milano e dove tessevano le lodi di George Bush padre, con l'intervistatore meravigliato negativamente, insomma il metal è pieno di gente che non brilla per acume. Comunque voglio spezzare un lancia (ops) a favore di Nugent; io non mangio carne e lui è un cacciatore, quindi dovrei essere in disaccordo con quanto dice, ma lessi un intervista in cui dichiarò che lui la carne la caccia e non va a comprarla al supermercato, gia tagliata e fasciata nella plastica, lui da un peso a quello che fa. Fu un intervista interessante e onesta soprattutto, nonostante non condivida la caccia , ma in un mondo di pagliacci quella dichiarazione, per quanto incondivisibile, me lo ha reso credibile perchè onesto, cioè, lui è cosi e non racconta balle e da un peso a quello che fa, molto meglio di chi faceva il trasgressivo, ingannando audience di giovani, e poi saltava la barricata diventando un "bravo ragazzo". in italia poi si sprecano personaggi simili, vedi Giovanni Lindo Ferretti che ora ha come padre spirituale Ratzinger...vabbè, lassamo perdè

[Theo]

Basta confondere l'artista con la persona, basta vi prego. Non dico altro.

[Almetallo]

Io ascolto band se la loro musica mi piace se poi i testi sono anche belli , colti , rivoluzionari tratti da libri o storie appassionanti ben venga es: Death , Metallica o cmq artisti come Guccini

[Galilee]

Non riesco molto a scindere il personaggio dalla sua opera.
però sono fortunato, più un personaggio è fuori di testa e più mi piace.

Faccio l'esempio di Burzum, è un pazzo fuorioso, ma ha carisma e non è un idiota, di conseguenza sono attratto dalla sua musica.

Un tipo come Glen Benton invece è un idiota, quindi tutto il suo essere hater perde valore e ai miei occhi appare come un buffone, di conseguenza l'interesse per la sua musica è a zero.

Poi vabbè se mi piacessero lo stesso i Deicide , tutto ciò non avrebbe molta importanza, però spesso le cose coincidono, se mi piace il personaggio mi piace anche la musica.

[Arrraya]

Basta confondere l'artista con la persona, basta vi prego. Non dico altro.

Direi che è giusto, ,ma che succede quando un artista che vi piace se ne esce con sparate che sono tutto il contrario del vostro pensiero? Io credo che inevitabilmente s' intacchi qualcosa.
Parlo di coloro che vi piacciono veramente e non di gruppi che ascoltate e basta.

[d.r.i.]

Basta confondere l'artista con la persona, basta vi prego. Non dico altro.

Direi che è giusto, ,ma che succede quando un artista che vi piace se ne esce con sparate che sono tutto il contrario del vostro pensiero? Io credo che inevitabilmente s' intacchi qualcosa.
Parlo di coloro che vi piacciono veramente e non di gruppi che ascoltate e basta.

Se così fosse non dovrei parlare e/o ascoltare il 75% delle persone che incontro.

[Arrraya]

Mi riferisco soprattutto all' influenza che possono avere su certi ragazzi, non tanto l' aspetto ideologico. è innegabile che molti influenzino una certa audience, è sempre stato cosi, ma che succede quando questi personaggi saltano la staccionata? I ragazzi che rimasero irretiti la saltano pure loro come pecore o capiscono finalmente l' antifona? Da qui si capisce perchè certi personaggi non meritino considerazione se non quella musicale, anche perchè ora mi è chiaro perchè alcuni vengono spinti e promozionati piu di altri (pur non avendo qualità musicali particolare).