Diciamo che con le vocals estreme non è stato amore a prima vista, anzi... Ancora adesso alcuni scream black metal mi danno un po' fastidio ma io ritengo la voce abbastanza secondaria (fino a un certo limite, ovvio, però non mi è mai capitato di accantonare un artista per la sua voce) quindi se le canzoni, per originalità , potenza o chissà cos'altro sono buone le ascolto e basta. Ho cominciato ad apprezzarlo in modo un po' fortuito: all'epoca (l'anno scorso

) lo schifavo totalmente, poi non so come sono finito ad ascoltare Symbolic dei Death su youtube e niente... Mi piaceva, voce inclusa! Da li ho cominciato ad approfondire anche il death, di black conosco ancora veramente pochissimo ma mi piace abbastanza. Il growl/secondo me aiuta tantissimo a esasperare le emozioni che l'artista vuole comunicare, spesso di violenza (Glen Benton e un fottio di altri) ma anche di rabbia (John Tardy, Chuck Shuldiner in ITP) o sofferenza (MARTIN VAN DRUNEN, CAZZO, Chuck in Symbolic), o semplicemente per adattarsi alla musica veramente pesante (Frank Mullen, John Gallagher, cantanti brutal in generale). Secondo me se qualcuno volesse cominciare a farsi piacere il growl potrebbe partire da Symbolic, in cui è molto vicino a una voce normale, da The Gathering dei Testament (che per me è stato importantissimo per apprezzare le voci growl), in cui Chuck Billy ha di suo una voce talmente potente che ogni tanto non capisci se canta in growl o in "clean", oppure dagli In Vain, gruppo giovane in cui tutti i membri si occupano delle vocals, sia in growl sia in scream sia in clean, e sono tutte di fattura ottima (ce ne saranno altri di gruppi che fanno questo ma io conosco loro!) e consentono cambi nell'atmosfera della canzone spettacolari, passando senza difficoltà dal growl potente a uno scream a volte acido, a volte malinconico, a clean dolci ed eteree. Tra l'altro secondo me Aenigma è il miglior disco del 2013!