Il 25 novembre 1994 gli israeliani Orphaned Land pubblicavano per l'etichetta francese Holy Records il loro primo album, intitolato Sahara.
La band, nel corso delle iniziative volte a celebrare il trentennale del disco, ha pubblicato due nuove versioni di uno dei brani apparsi sul disco e risalente anzi alla demo ancora precedente del 1993, ovvero The Beloved's Cry; il pezzo, il primo scritto dalla band e l'unico della discografia che si possa qualificare propriamente come canzone d'amore, è stato riregistrato e reso disponibile in due versioni, intitolate rispettivamente The Beloved's Cry for Yotam e The Beloved's Cry for Eden.
Il riferimento è a Yotam Haim, il ventottenne batterista della formazione heavy metal israeliana Persephore, e ad Eden Yerushalmi, barista israeliana ventiquattrenne presso il festival Supernova Sukkot Gathering, nella località di Re'im. Entrambi i giovani israeliani erano stati rapiti il 7 ottobre 2023 durante l'attacco dell'organizzazione terroristica palestinese Hamas perpetrato nei dintorni della Striscia di Gaza. Yerushalmi era stata poi ritrovata deceduta, dopo alcuni mesi di prigionia e dopo aver diffuso un messaggio ai famigliari e chiedendo al governo israeliano di fare il possibile per un accordo sul rilascio degli ostaggi; Haim, invece, fu ucciso nel dicembre dello stesso anno dall'esercito israeliano, che lo scambiò per un miliziano palestinese.
Entrambi i brani, riportati in calce alla notizia, includono le voci dei due giovani, registrate in momenti precedenti al rapimento e alla loro riduzione al ruolo di ostaggi e concesse su autorizzazione delle rispettive famiglie. Alla riregistrazione partecipa come cantante ospite Noa Gruman.
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