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05/12/24
EMBRACE OF SOULS + DERDIAN + BERIEDIR
DRUSO, VIA ANTONIO LOCATELLI 17 - RANICA (BG)
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Nachtmystium - Instinct: Decay
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23/11/2024
( 490 letture )
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Partiamo dalla fine: se siete alla ricerca del perfetto crocevia tra black e psichedelia Instinct: Decay è quello che state cercando.
Procediamo ora con ordine, ora, per quanto parlando di Nachtmystium si possa fare ma, lasciamo a parte le vicissitudini personali ed extramusicali per concentrarci esclusivamente sulla musica: il disco in questione fu il terzo della loro carriera, edito da Battle Kommand Records e composto da una imprevedibile decade di composizione (numerazione comprensiva di intro ed outro). Punto di forza nonché focus basale è l’unicità di confluenze tra l’aggressività di un genere ossia il black -domato e modulato dai quattro americani- e la miscellanea fluidità e varietà della psichedelia che ne va a colorare e modulare i toni.
La produzione di Instinct: Decay è perfetta per la proposta sonora: gli strumenti sono tra loro ben bilanciati e lasciano ampio spazio nello spettro sonoro alle derive trascendentali strumentali, modulate con una voce che seppur piuttosto mono-tono unifica diversi momenti musicali in maniera personale e efficace. La scelta stilistico-musicale della band è quindi ottimamamente rappresentata a livello di produzione finale, il risultato mantiene una certa dose di naturale crudità avvalorata da derive sonore spaziali.
Nelle tracce c’è tutto ciò che si possa cercare da un disco sperimentale, unico e assolutamente non schematizzato come Instinct: Decay, la proposta è di per sé ricercata e studiata, non ci sono fronzoli estremamente elaborati ma al contrario, la sostanza è molta. A colpire maggiormente fin dal primo ascolto è la concretezza di andar dritti al sodo (ascoltare Antichrist Messiah per credere) che abbraccia con fluidità e naturalezza l’istinto di lasciarsi andare a mondi musicali oltre genere, prove ne sono tracce diverse: Abstract Nihilism e A Seed For Suffering su tutte. Una tracklist da cui è difficile estrapolare un momento unico più alto qualitativamente, ogni traccia è un piccolo mondo a sé stante che riesce comunque a legarsi al precedente episodio ed al successivo, mantenendo una tensione continua e un ascolto attento e curioso, data l’alto tasso di imprevedibilità in primo luogo, ma anche dall’accuratezza compositiva ed esecutiva che viene qui proposta.
C’è poco altro in fondo da aggiungere, Instinct: Decay può senza dubbio essere una porta d’accesso ideale per chi non conoscesse la band e per chi è sempre alla ricerca di sonorità e di dischi che guardano oltre i dogmi e gli stilemi di un genere.
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Instinct 2. A Seed For Suffering 3. Keep Them Open 4. Chosen By No One 5. Circumvention 6. Eternal Ground 7. Antichrist Messiah 8. Here’s To Hoping 9. Abstract Nihilism 10. Decay
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Line Up
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Azentrius (Voce, Chitarra) Sinic (Chitarra) Imperial (Basso) W Obscurum (Batteria)
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