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 05/12/24
EMBRACE OF SOULS + DERDIAN + BERIEDIR
DRUSO, VIA ANTONIO LOCATELLI 17 - RANICA (BG)
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Horna - Nyx (Hymnejä Yölle)
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26/11/2024
( 554 letture )
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Gli Horna non hanno bisogno di molte presentazioni : la band finlandese è attiva, con diverse formazioni, dal lontano 1993 e seppur con rese sonore, risultati e qualità non sempre costanti, rimangono saldamente nell’universo Black Metal con fede e passione.
Una discografia immensa che però non accenna ad arrestarsi, ed ascoltando le tracce di questo Nyx è anche facile capire perché: il gruppo infatti non teme lo scorrere del tempo, proponendo sonorità legate certamente alla tradizione ed ai primordi del genere, tra il black metal più epico ed oscuro e derive black and roll, ma anche a situazioni più moderne, con un sound diretto ed energico, di notevole impatto.
Sei composizioni dipanate in una quarantina di minuti circa fanno ben capire che il minutaggio di ogni singola traccia è ben corposo, nel quale gli Horna infondono violenza, velocità ed oscurità, con pochi rallentamenti, tanti blast beat, uno screaming evocativo e chitarre feroci, dirette ed atmosferiche.
Nulla di rivoluzionario o sperimentale, ma basi solide per un risultato di grande impatto: le strutture seppur non molto varie sono ben costruite, l’amalgama tra i musicisti funziona alla grande, le sonorità dipanano un aura di malignità e potenza, concretizzando uno scenario di profondità oscure ed inquietanti.
Hyx va preso intero così come si presenta, un blocco violento che trasporta l’ascoltatore in una discesa che traccia dopo traccia si fa sempre più inarrestabile.
Inutile quindi procedere alla disamina delle singole composizioni, tutte le cinque canzoni (escludendo il lungo, lento ed angosciante outro) ricalcano grossomodo le stesse coordinate stilistiche con poche variazioni, assalti frontali brutali che una volta incastonati nel disco assieme, diventano ancora più potenti ed efferati. Hymni I è emblematico della prestazione degli Horna, rendendo subito ben evidente la proposta dei finlandesi; assieme ad Hymni V si potrebbe arrivare a descriverli come i momenti più diretti e trascinanti del disco, con le tracce centrali invece lievemente più votate a situazioni maggiormente epiche e suggestive.
Ciò non toglie che l’equilibrio contraddistingue Hyx, nonostante le piccole variazioni nelle varie canzoni, gli scostamenti sono di lieve entità, rendendo così l’ascolto compatto ed incessante.
In conclusione, un album violento, diretto ed oscuro, con un sound ben bilanciato tra passato e presente, come non se ne sentivano da un po’, tra proposte che odorano di stantio ed altre che per rinnovare tralasciano proprio quell’identità black che dovrebbe contraddistinguerle. Gli Horna mettono sul piatto un disco onesto, ben scritto e ben suonato, corredato da una passione lunga ed inesauribile, che seppur non rivoluzionario od epocale, nella sua semplicità ed immediatezza si candida a divenire una delle uscite più concrete dell’anno
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3
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Da band culto (e valida) durante i \'90 e primi 2000 a hipsterata è un attimo. Bye bye (già da un pò) Horna... |
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2
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Boh, da quando se ne è andato Corvus hanno perso magia e identità, a mio parere. Tutti i loro ultimi lavori non vanno, a mio gusto, oltre una blanda sufficienza. Questo non fa eccezione. |
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1
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Ottimo disco di black metal come Satana comanda.. Tra i migliori dell\'anno. Gli Horna da oltre 20 anni dominano la Loggia Nera🤟.. Voto 80. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Hymni I
2. Hymni II
3. Hymni III
4. Hymni IV
5. Hymni V
6. Kuoleva Lupaus Tulkitsijanaan Hex Inferi
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Line Up
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Spellgoth (Voce)
Shatraug (Chitarra)
Infection (Chitarra)
VnoM (Basso)
LRH (Batteria)
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