IN EVIDENZA
Album

Avantasia
Here Be Dragons
Autoprodotti

All That Remains
Antifragile
CERCA
RICERCA RECENSIONI
PER GENERE
PER ANNO
PER FASCIA DI VOTO
ULTIMI COMMENTI
FORUM
ARTICOLI
RECENSIONI
NOTIZIE
DISCHI IN USCITA

20/03/25
SCULFORGE
Cosmic Crusade Chronicles

21/03/25
AS THE WORLD DIES
Nebula

21/03/25
WYTHERSAKE
At War with Their Divinity

21/03/25
EMBRIONAL
Inherited Tendencies for Self-Destruction

21/03/25
KATLA
Scandinavian Pain

21/03/25
SPIRITWORLD
Helldorado

21/03/25
SOMETIME IN FEBRUARY
Where Mountains Hide

21/03/25
IMPERIAL TRIUMPHANT
GoldStar

21/03/25
BLOODYWOOD
Nu Delhi

21/03/25
TOWER
Let There Be Dark

CONCERTI

20/03/25
THE MEFFS
ARCI BELLEZZA, VIA G. BELLEZZA 16/A - MILANO

21/03/25
BRIDEAR
LEGEND CLUB VIALE ENRICO FERMI, 98 - MILANO

21/03/25
THE MEFFS
COVO CLUB, VIALE ZAGABRIA 1 - BOLOGNA

22/03/25
PUNKREAS
ALCATRAZ, VIA VALTELLINA 25 - MILANO

22/03/25
MASS EXTERMINATION FEST
DEVILS AREA – BIKERS CORNER, VIA DELLA TECNICA 2 - SAN CESARIO SUL PANARO (MO)

22/03/25
FLATMATES 205
BLAH BLAH, VIA PO 21 – TORINO

22/03/25
THE MEFFS
ASTRO CLUB - FONTANAFREDDA (PN)

22/03/25
ANIMAUX FORMIDABLES
DARSENA LIVE MUSIC - CASTIGLIONE DEL LAGO (PG)

24/03/25
THE RAVEN AGE + DISCONNECTED
LEGEND CLUB VIALE ENRICO FERMI, 98 - MILANO

24/03/25
RYAN ADAMS
TEATRO DAL VERME - MILANO

Warbringer - Wrath and Ruin
11/03/2025
( 918 letture )
Dopo cinque anni tornano con un nuovo album gli statunitensi Warbringer, pronti ad elargire una prorompente scarica di adrenalina e potenza.

L’attuale formazione arriva dopo circa dieci anni alla terza uscita, settima nella lunga carriera cominciata ormai quasi 20 anni fa, che tanto thrash ha saputo regalare ai metallari; riuscirà questo Wrath and Ruin a confermare quanto di buono fatto sin qui?

Basta una manciata di secondi per rispondere affermativamente, infatti i Warbringer non si discostano di una virgola da quanto suonato in precedenza, e procedono spediti con un assalto in piena regola, per il piacere di chi apprezza le classiche sonorità thrash.

La gran parte del disco, se non tutto, è forgiato su mid-tempo ora più veloci, ora più cadenzati ed efferati, ma sempre decisi e potenti. Tutti i componenti della band risaltano alla perfezione, la voce di Kevill è sempre micidiale e tagliente, le chitarre disegnano ritmiche ed assoli massacranti, la batteria martella senza sosta.
Il tutto viene farcito da una produzione pulita e vigorosa, pienamente in linea con i canoni del genere, permettendo così di mettere in mostra tutte le qualità tecniche e compositive dei musicisti.

E la recensione si potrebbe chiudere anche qui, con le classiche raccomandazioni di ascolto e di acquisto per gli amanti del genere.

Ma tutte le medaglie hanno due facce, e Wrath and Ruin non fa eccezione.
Da una parte abbiamo un disco ben suonato, composto e registrato, compatto e deciso, che risponde perfettamente alla domanda di musica degli ascoltatori a cui viene rivolto.
D’altra parte è anche vero che, seppur i Warbringer abbiano ottime capacità sia in scrittura dei brani che di maestria con i propri strumenti, le tracce rientrano in tutto e per tutto nel filone del thrash, senza mai deragliare dai propri confini.
Inoltre, il disco non ha canzoni che si esaltino singolarmente, puntando piuttosto sulla compattezza, non un difetto di per sé, ma che alla lunga potrebbe portare ad una certa fatica di ascolto. Il gruppo certo sa quello che fa, ed avrebbe le capacità per ambire anche a qualcosa in più.

Insomma, un disco sicuramente di buon livello, pronto per essere consumato da tutti gli appassionati e dai molti fan del gruppo; decisamente un gradito ritorno quello dei Warbringer.




VOTO RECENSORE
75
VOTO LETTORI
74.79 su 24 voti [ VOTA]
LAMBRUSCORE
Domenica 16 Marzo 2025, 19.19.03
7
Migliorati tecnicamente negli anni, comunque per me il migliore rimane il primo, quello che fa: to ta uooo
Ronnie
Domenica 16 Marzo 2025, 18.08.33
6
Ma ha me non mi ha esaltato come gli ultimi 2 lavori...
ElManjo
Domenica 16 Marzo 2025, 15.45.55
5
Boh a me non dicono e non hanno mai detto niente. Woe to the vanquished gran bel disco, per il resto sotto (per esempio) gli Havok e di tanto anche. Sicuramente nel mare magnum mediocritatae del thrash di oggi sono fra i meno peggio
jeffwaters
Domenica 16 Marzo 2025, 10.28.04
4
I Re indiscussi della NWOTM. Stop. Chi non lo capisce, pazienza ma per questioni di bravure tecniche agli strumenti, vendite, ecc non hanno rivali (senza scomodare le vecchie glorie ovviamente). Basta mezza nota per capire che stiamo ascoltando i Warbringer. Non vedo l\'ora che sia giogno per vederli a Bologna. Voto 8 ci può stare, poi diciamo che non è il mio preferito della loro discografia ma sono sicuro che a fine anno sarà sicuramente sul podio dei migliori dischi thrash dell\'anno. Jackhammer e strike from the sky sono pezzi destinati a spaccare i culi live
Graziano
Mercoledì 12 Marzo 2025, 21.22.26
3
Il range del mid-tempo può variare grossomodo dai 90 ai 110 bpm. Quindi può essere più veloce e più lento. \"Senza mai deragliare\" che non esce dal thrash più classico e non è contaminato da metal classico, hardcore o che ne so crossover.
Luke
Mercoledì 12 Marzo 2025, 19.39.58
2
un mid tempo non è mai ne piu\' veloce ne piu\' cadenzato un mid-tempo è un mid-tempo e basta! \'\' le tracce rientrano in tutto e per tutto nel filone del thrash, senza mai deragliare dai propri confini.\'\' Cosa dovrebbero fare costoro? Reggae ogni tanto ?
lisablack
Martedì 11 Marzo 2025, 21.55.49
1
Io alzo il voto ad 80...possibile disco thrash del 2025, grandi Warbringer🤟
INFORMAZIONI
2025
Napalm Records
Thrash
Tracklist
1. The Sword and The Cross
2. A Better World
3. Neuromancer
4. The Jackhammer
5. Through a Glass, Darkly
6. Strike From The Sky
7. Cage of Air
8. The Last of My Kind
Line Up
John Kevill (Voce)
Adam Carroll (Chitarra)
Chase Becker (Chitarra)
Chase Bryant (Basso)
Carlos Cruz (Batteria)
 
RECENSIONI
79
84
72
77
67
 
[RSS Valido] Creative Commons License [CSS Valido]