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16/07/25
SATCHVAI BAND
ARENA SANTA GIULIANA - PERUGIA
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14/06/2025
( 839 letture )
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Reduce dal successo planetario di Are You Gonna Go My Way Lenny Kravitz è una rockstar affermata e ben riconoscibile grazie al look e a un phisique du role quanto mai adatto alla bisogna, tra dread, tatuaggi e piercing vari. L'abito fa il monaco (altro che vecchi modi di dire) e il ragazzo -e soprattutto la sua etichetta discografica- se ne rende perfettamente conto, puntando moltissimo sull'immagine in ogni copertina, e la conferma la si può avere sfogliando il booklet piuttosto audace del CD. Del resto l'essere belloccio non è stata la sua unica fortuna, essendo figlio di un produttore televisivo di Brooklyn (ma di origini ucraine) e dell'attrice Roxie Roker, nota soprattutto per la sua partecipazione alla sitcom The Jeffersons; inoltre un giovanissimo Kravitz sposerà Lisa Bonet -famosa grazie alla serie The Cosby Show e dalla quale nascerà la figlia Zoe- e poi avrà, tra le altre, una storia importante con Vanessa Paradis; va da sé che con tali parentele qualche "spintarella" alla sua carriera può esserci stata, ma senza talento non si potrebbe andare aventi per così tanti anni (e ricordiamo che oltre ad autore, Kravitz è polistrumentista, arrangiatore e produttore delle sue opere).
Giunto al quarto disco Lenny decide di puntare più marcatamente sul rock nudo e crudo a dispetto del soul e dell'R&B che nei precedenti lavori erano maggiormente centrali: Circus è oscuro come anticipato dall'artwork, meno spensierato (Tunnel Vision è un titolo che è tutto un programma), a tratti malato e ancora lontano dallo sperimentalismo elettronico che farà le fortune del successivo bestseller 5. L'apertura è affidata a un riff esagerato come quello di Rock and Roll Is Dead, manifesto rock degli anni 90 sulla falsariga di Are You Gonna Go My Way pur non raggiungendone la forza, ma comunque risultando efficacissimo e diretto; Beyond the 7th Sky aggiunge una vena decisamente psichedelica, figlia degli ascolti del musicista che ne influenzano da sempre la discografia, mentre sia che in Thin Ice che soprattutto in Tunnel Vision è il funky a far capolino tra i solchi; l'atmosfera si fa più rarefatta grazie alle chitarre acustiche delle ballad Can't Get You Off My Mind e In My Life Today -più malinconica la prima, maggiormente ariosa la seconda- e anche in Magdalene, brano adolescenziale che forse definire filler è ingeneroso ma che non regge il confronto con la coppia appena citata, mentre la batteria con i suoni tipici che furono di Bonzo irrompe nella zeppeliniana The Resurrection, un compendio di suoni e soluzioni tipiche del periodo 70's in tutto e per tutto. Ma la traccia migliore è la title track, maestosa e decadente, disperata e cruda nel suo incedere ipnotico; uno dei brani migliori dell'intera produzione dell'artista.
Nonostante sia uscito a cavallo tra gli album di maggior successo di Lenny, Circus è rimasto un po' più nell'ombra -proprio come la cover suggerisce- ma proprio per questo il suo fascino è ancora maggiore; se è vero che Kravitz si rivolge alle masse risultando commerciale ai più, non di meno ha scritto pezzi ben identificabili nel panorama rock e di questo gliene va dato atto.
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3
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L\'ho recuperato di recente in saldo da qualche parte, ricordo ancora ai tempi del liceo il video di Circus su Videomusic. Buon disco, chiaramente le sue influenze sono ben evidenti, qualcuno lo accusa di plagio, comunque in ambito rock mainstream almeno fino a un certo punto ha fatto cose buone. Perlomeno, oltre a questo ho Mama Said e anche quello è un buon disco (se non ricordo male ci suona Slash su qualche brano).
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2
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A mio parere il vertice di lenny...ai tempi ricordo che passò quasi inosservato...qui artistica ente al top...lo consiglio a tutti veramente. |
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1
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Un buon disco, ma rispetto ai primi 3 alla fine risulta più anonimo e con un songwriting meno geniale. È più rock si, ma non basta. Considerando che a AYGGMW darei 90, qua un 75 ci sta. |
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INFORMAZIONI |
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Tracklist
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1. Rock and Roll Is Dead 2. Circus 3. Beyond the 7th Sky 4. Tunnel Vision 5. Can't Get You Off My Mind 6. Magdalene 7. God Is Love 8. Thin Ice 9. Don't Go and Put a Bullet in Your Head 10. In My Life Today 11. The Resurrection
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Line Up
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Lenny Kravitz (Voce, Chitarra, Basso, Chitarra, Batteria, Moog, Sintetizzatore, Organo Hammond) Craig Ross (Chitarra su tracce 2, 3, 5, 6, 7, 8 e 10, Mandolino) Henry Hirsch (Basso su traccia 3, Mellotron, Piano Elettrico su traccia 11) Tony Breit (Basso su traccia 2)
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