Doomale ha scritto:Tornando a sopra, sai che c'è...secondo me..o per lo meno per quella che è stata la mia formazione metallica, il confine tra thrash etremo e death metal classico è davvero una sottile linea. Basta pensare a tutti quei gruppi piu underground che spesso nominiamo, o che sò ai vecchi Sepultura che ricordo benissimo ancora fino alla metà della prima metà dei 90 non era raro sentirli etichettare death, i Sadus, gli Slaughter, i Possessed etc etc etc . Perchè Hell Awaits e Reign in Blood idem son sempre stati album considerati tra i "fondamentali" di quel confine li.
Doomale ha scritto: Idem i primi gruppi death Metal, avevano sempre tanto thrash tra i loro riff. Senza nominare i soliti, basta dirti che pure il primo dei Cannibal Corpse risentiva di quel confine li, idem i Massacre, i Malevolent Creation..insomma avoglia a dire. Tanti gruppi sono nati su quel limbo li e tanti ancora lo faranno, vedi i Sepulcher, in questo caso.
Doomale ha scritto:Mentre, riguardo l'altro punto ti dico che hai nominato la parola giusta quando si parla di Death Metal norvegese, "CLAUSTROFOBIA". Questa è una caratteristica che da sempre ha accompagnato i gruppi death di Hordaland e dintorni.
Gia Soulside Journey dei Darkthrone lo era, i Cadaver di "In Pains", i Thou Shalt Suffer i Molested etc etc..eran pochi ma ilmarchio di fabbrica era quello, come per i Filnandesi, mentre in svezia era piu' rozzo, deforme e come dico io Crushing..
E Per me gli Obliteration fino a DBH, non fanno eccezione, Claustrofobic Norway death al 100%. Mentre con Cenotaph Obscure, hanno deviato verso quello che abbiamo detto "di là". Verso l'oscurità cosmica..
AL1974 ha scritto:AL1974 ha scritto:Qualcuno ha preso l'ultimo Flot&Jet?
Alla fine mi sono comprato l'album
Fra qualche ascolto dirò la mia
Doomale ha scritto:[Nekromantheon]
Non c'è da aggiungere altro. Thrash fiammeggiante di quello puro.
Doomale ha scritto:...questi post li avevo completamente dimenticati.....
AL1974 ha scritto:@Silvia: ecco le mie considerazioni sui F&J
Ascoltato e stra-ascoltato per giorni. Devo dire che preferisco il precedente che era cresciuto con gli ascolti e adesso per me è davvero un bel disco. Questo mi sembra meno curato e con alcuni pezzi che sembrano un po’ incompleti. Li avrei sviluppati meglio con qualche cambio di tempo in più. Qui manca una Forbidden Territories tanto per chiarire meglio, senza scomodare i capolavori del passato. I singoli passati su youtube sono tra i migliori dell’album. Per me siamo tra il 70 e il 75. Molto probabilmente poi dal vivo i pezzi renderanno decisamente meglio. Aspetto il concerto del 9 marzo per averne conferma.
menhir ha scritto:
Andrea Salvador ha scritto:menhir ha scritto:
Davvero un album da consigliare a tutti quelli che credono che l'Heavy Metal sia solo caos e rumore.
A questo proposito io aggiungerei anche:
Questi svedesi riuscirono in quel 1988 a concepire un album 100% Bay Area ma con un gusto per la tecnica , il feeling e le emozioni totalmente europee che denota una tecnica ed una scrittura davvero notevoli. un album da riscoprire!
Lo sto riascoltando ora dopo molto tempo... Devo farlo più spesso!!!
nonchalance ha scritto:
AL1974 ha scritto:nonchalance ha scritto:
Chalice of Blood
Gran disco anche il resto
AL1974 ha scritto:@silvia: sarà un concertone
Il 22 esce l'ultimo overkill. Uno dei 2 singoli già mi esalta!
Andrea Salvador ha scritto:
Questi svedesi riuscirono in quel 1988 a concepire un album 100% Bay Area ma con un gusto per la tecnica , il feeling e le emozioni totalmente europee che denota una tecnica ed una scrittura davvero notevoli. un album da riscoprire!
Lo sto riascoltando ora dopo molto tempo... Devo farlo più spesso!!!
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