Allora uagliù,
apro un topic dedicato a questa band principalmente per segnalare il loro ultimo album che è uscito a febbraio. Per chi non li conoscesse, sarò breve e conciso: i Job for a Cowboy sono una death metal band dell'Arizona, fattasi notare agli esordi con l'ep Doom (2005), gettando di conseguenza le basi per il sottogenere deathcore.
Poco tempo dopo, i ragazzi virano a sorpresa verso coordinate più attinenti al death metal con il primo full lenght ufficiale, Genesis (2007), che sprigiona la furia distruttiva tipica del genere attraverso un riffing più tecnico, veloce, tagliente e tanti cambi di tempo.
La formula viene riproposta nei successivi Ruination (2009) e Demonocracy (2012), all'interno dei quali il sound inizia a soffrire, però, di una certa ripetitività. Nonostante tutto ottengono un buon seguito, oltrechè una buona considerazione nella scena technical death moderna (grazie soprattutto all'ultra-sponsorizzazione dalla Metal Blade e i tour con diversi nomi grossi della scena estrema).
Con Sun Eater (2014) avviene la seconda svolta stilistica. La loro musica infatti apre alle progressioni. Certo, l'aggressività e i stilemi iper-tecnici che li hanno caratterizzati nei lavori precedenti sono rimasti, ma qui suona tutto più ragionato, più arioso dal punto di vista armonico e melodico, con ottimi assoli ed un lavoro sopraffino al basso (che non viene risaltato a caso dalla produzione). Il disco ovviamente non passa inosservato, e per molti viene considerato il loro miglior lavoro, quello che segna il compimento della loro carriera artistica.
Qualche anno dopo la pubblicazione del disco, i ragazzi decidono di prendersi una pausa, e si rivelerà più lunga del previsto. Tra progetti paralleli ed una pandemia che rallenta la realizzazione di nuova musica... i ragazzi annunciano Moon Healer (2024), uscito nelle scorse settimane. L'album riprende il prog/technical death proposto in Sun Eater ma, almeno a detta di chi scrive, il lavoro si rivela leggermente più fine. Nonostante i richiami a certe band che hanno fatto scuola nel genere (Cynic) e altre che si sono distinte negli ultimi anni (Cephalic Carnage, Beyond Creation, Quo Vadis, Archspire, ecc...) la band sembra aver trovato la propria dimensione. Il tutto suona scorrevole, mai banale o forzoso... dando un' ulteriore prova di trovarci davanti ad una band che fa musica con le idee chiare e che crede in quello che fa.
Qualcuno ha avuto modo di ascoltare l'ultimo album? Cosa ne pensate?
Doom (EP; 2005)
Genesis (full lenght; 2007)
Ruination (full lenght; 2007)
Demonocracy (full lenght; 2012)
Sun Eater (full lenght; 2014)
Moon Healer (full lenght; 2024)