VUVR

[NagasH]

Prima volta che posto sul forum e lo faccio per condividere, con chi non li conosce o non ha avuto modo di sentirli, i Cechi VUVR.

Il quartetto di Brno propone un progressive death metal farcito di fusion, jazz e new age. E per farcito intendo che il death metal, progressivo e non, fa da contaminazione ai generi citati.

Adam Klopar: basso/voce
Radek Kopr - chitarra/chitarra acustica/programming
Vit Jindrichovsky - chitarra/chitarra acustica
Olda Susil - batteria

All'attivo hanno un unico disco, edito nel 2001, dal titolo Pilgrimage, uscito per Shindy Productions


01.Fear
02.Back in Myself

03.Autumn - 04.Garden of Consciousness

05.Longing
06.Passion
07.Waves
08.Pilgrim I

09.Surprised by Pleasure

10.Pilgrim II

[Khaine]

Ma che bene che è impostato sto topic, bravo! Sto ascoltando Back In Myself. Mi intrippa ma questo è ovvio... fammeli masticare un pochino.

Edit: sono a Pilgrim I. Per quello che ho ascoltato io non mi sforzerei neanche di definirli... forse l'accezione più corretta potrebbe essere "avantgarde", nel senso più concettuale del termine? Ammesso che serva a qualcosa definire l'indefinibile, eh. Comunque sono proprio interessanti. Mi sa che la prossima volta che ordino qualcosa ci cazzo dentro anche loro.

[AngelSlayer]

Sono un gruppo avanti luce, spaccano il culo agli elefanti!

[NagasH]

Ma che bene che è impostato sto topic, bravo! Sto ascoltando Back In Myself. Mi intrippa ma questo è ovvio... fammeli masticare un pochino.

Edit: sono a Pilgrim I. Per quello che ho ascoltato io non mi sforzerei neanche di definirli... forse l'accezione più corretta potrebbe essere "avantgarde", nel senso più concettuale del termine? Ammesso che serva a qualcosa definire l'indefinibile, eh. Comunque sono proprio interessanti. Mi sa che la prossima volta che ordino qualcosa ci cazzo dentro anche loro.

Ovviamente si tratta di avanguardia musicale, la particolarità, che poi li rende il meno derivativi possibile, è l'uso della componente death metal come "semplice" legante. Oltretutto le parti new age, che a me personalmente ricordano le sonorità a cavallo tra '70s ed '80s dei vari Brian Eno, Tangerine Dream (il periodo Blue) e qualcosa di Vangelis, rappresentano quel quid ancora poco esplorato, nella sua raffinatezza e valore musicale, in ambito estremo. Ovviamente io continuo a parlare di Fusion/Death metal per semplicità di classificazione e ad ogni modo vorrei porre l'attenzione sul fatto che questi sono 10 anni che non pubblicano nulla pur essendo ancora attivi e, visti gli ultimi aborti che godono di grande distribuzione e promozione, la cosa è assolutamente vergognosa.

[Khaine]

eh, aborti... è quel che la gente chiede