MetallizeD.it

Ciao No Fun, Ciao Federico, Ciao Fabio e Ciao Enry che ogni tanto sono sicuro un occhio lo butti anche tu.
Che dire meglio un mortorio e pochi ma buoni direi anche senza di me, poi se ho allentato è stato principalmente perchè non mi piace la politica di chi governa questo sito e magari poca voglia di scrivere, ma quelli sono altri cazzi.
Comunque il disco citato da Voi due Lokabrenna non l'ho ancora ascoltato, ma sul sito dove collbora adesso il Noncha ( ) ovvero metal.it ha preso un grosso voto e ne ho sentito parlare benissimo, quindi lo recuperò quanto prima.
Io ultimamente non ho avuto moltissimo tempo ma tra il finale del 2019 e il 2020 ho apprezzato molto questi dischi che vi posto...pure qui pochi ma buoni. Chiaramente tutti comprati.


Loro ormai non hano più bisogno di presentazioni

Ottima conferma

Il miglior album in assoluto partorito dai Bergamaschi.Dà filo dà torcere ai veri black metallers esteri.

Una bomba proto black, speed heavy.

Progetto interessante e apocalittico.

Questo purtroppome lo sono fatto mettere da parte alla cava e non sò quando arriverà, ma le anteprime ok.

Roba invece del 2019

Il chaos

Questo ti fà capire come a volte le cose semplici ma fatte con passione e feeling horrorifico sono le migliori.Gran disco.

Colpevolmente messo da parte, un fedele compagno di viaggio nei momenti malinconici e più intimi. Dalla foresta nera degli ottimi compagni per un periodo davverio infausto x me.

Infine aggiungerei anche Medico Peste, Sivyj Yar e qualcosa che mi sto perdendo e appena posso comprerò.

Ciao

Doomale ha scritto:Ciao No Fun, Ciao Federico, Ciao Fabio e Ciao Enry che ogni tanto sono sicuro un occhio lo butti anche tu.
Che dire meglio un mortorio e pochi ma buoni direi anche senza di me, poi se ho allentato è stato principalmente perchè non mi piace la politica di chi governa questo sito e magari poca voglia di scrivere, ma quelli sono altri cazzi.
Comunque il disco citato da Voi due Lokabrenna non l'ho ancora ascoltato, ma sul sito dove collbora adesso il Noncha ( ) ovvero metal.it ha preso un grosso voto e ne ho sentito parlare benissimo, quindi lo recuperò quanto prima.
Io ultimamente non ho avuto moltissimo tempo ma tra il finale del 2019 e il 2020 ho apprezzato molto questi dischi che vi posto...pure qui pochi ma buoni. Chiaramente tutti comprati.
Infine aggiungerei anche Medico Peste, Sivyj Yar e qualcosa che mi sto perdendo e appena posso comprerò.

Ciao

Olèèèèèèè!!!!!!
Sì è un bel disco quello, bisogna limare un po' le composizioni ma hanno già le idee chiarissime rispetto ad altri debuttanti. A presto, mi raccomando!

Doomale ha scritto:
Progetto interessante e apocalittico.


Colpevolmente messo da parte, un fedele compagno di viaggio nei momenti malinconici e più intimi. Dalla foresta nera degli ottimi compagni per un periodo davverio infausto x me.

Ciao

UELA'!! Anvedi un po'!! Ciao Doom!

Il primo l'ho ascoltato e non mi aveva preso, però magari ci torno sopra.
Il secondo, non li conosco, il titolo dell'album mi acchiappa, bello e triste (Doom, forza!) e il progetto pure. Me li cerco mi sa che me li prendo (come faccio quando voglio ascoltare qualcosa per bene).

Io oggi tutto il pomeriggio a fare pulizie in casa con le cuffie che mi sparavano questi:

VI (come si pronuncia? ) : De Praestigiis Angelorum

Una botta melodica, cattiva, dissonante alla Deathspell Omega ma con più aggressività.


Minchia Ave Matri, Unìa e Lo Jocu de li Spiddi, mizziga, però... però... un po' meno "barocco" con meno tastiere e meno vocine di bambini sarebbe stato meglio, secondo me.

Xantotol: Thus Spake Zaratustra

Gli altri polacchi, non atmosferici, non folko-pagani, non ritmico-dissonanti, no: sussurrati alla Von, brutti (anzi no, la tipa non è brutta, proprio per niente, anzi è gnocca, cioè era gnocca, adesso non so com'è, forse lo è ancora boh...), sporchi metallici e satanisti. Mi piacciono un botto, li devo recuperare.

Alla prossima.

p.s. la rece di Ozzy del Noncha l'avevo letta

Ah dimenticavo: @Fabiooooo, ma Weakling come lo ascolti, io leggo che tutti ne parlano in termini mitici ma, ma dove cazzo si trova quell'album, cioè dove lo ascoltate? Non che l'abbia cercato assiduamente ma non ho trovato modo di ascoltarlo (Spotify? No, non so neanche cos'è... pardon)

incuriosito dalla recensione in home


@Doom i Butcher me li segno. il nuovo Imago Mortis devo riascoltarlo meglio ma la prima impressione è ottima

Ciao Doom, ciao ragazzi.

Sono rimasto indietro con tutto...Quindi, mi segno gli Imago Mortis visto che mi sono sempre piaciuti e un po' di altre cose.
Ultimi arrivi prima del blocco gli L'ACEPHALE dopo una lunghissima e snervante attesa, il nuovo MY DYING BRIDE e i THY CATAFALQUE disco avantgarde-black come al solito ottimo.
Ah sì, la ristampa di 'Out from the dark' dei Mayhem.

Ho puntato i Vastigr della Avantgarde, sembra un signor disco.

che legnate

Ordinati entrambi in Germania, speriamo non mi facciano penare come i Butcher e gli Imago Mortis



Genio e follia, disco ostico da consumare con poca lucidità.



Questo ancora è da inquadrare, diverso dal precedente...lo devo studiare bene, mi sembra un suono più saturo.

Ulvez ha scritto:che legnate

Come dissi giorni fà, una bomba.

enry ha scritto:Ho puntato i Vastigr della Avantgarde, sembra un signor disco.

Questo pure l'ho sentito qualche volta, non male. Con una cover meglio ancora.

No Fun ha scritto:Il secondo, non li conosco, il titolo dell'album mi acchiappa, bello e triste (Doom, forza!) e il progetto pure. Me li cerco mi sa che me li prendo (come faccio quando voglio ascoltare qualcosa per bene).

Fammi sapere poi, io lo rimetto al tramonto.

In Attesa di mettere le mani su MedicoPeste e BoP.
Nel frattempo ieri arrivati i vinili di Butcher e Imago Mortis. Due disconi.

nuovo album dei Malokarpatan (recensito anche dai Nostri qui)
al primo ascolto mi sembra essere all'altezza delle migliori aspettative

EDIT non ho resistito e ho comprato la cassetta su Bandcamp. arriverà chissà quando, ma almeno in digitale ce l'ho già

TULUS 'Old old death'

I tre dischi degli anni 90 erano belli, hanno avuto la sfortuna di uscire in un periodo dove uscivano due capolavori al mese.
Dopo un paio di ascolti sembra un buon ritorno, giocato sul 'usato-sicuro' ma gradevole.
Secondo me hanno i membri della band hanno troppi progetti - tra l'altro stilisticamente molto simili - e rischiano di disperdere energie e ispirazione, si concentrassero solo su uno la mia sensazione è che potrebbero fare anche meglio.

Forse siamo sotto al bellissimo FERT, ma il livello rimane più che buono:

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Questo qui sotto me lo aspettavo molto diverso, molto più dark, invece ha una bella carica e dei riff rock n roll orecchiabili, una sorpresa.


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@Doom
IMPERIUM DEKADENZ: When we are forgotten.
Non metto l'immagine perché non l'ho ascoltato tutto ma solo le tracce disponibili su bandcamp, ma bastano e avanzano per dire che sarà uno dei miei prossimi acquisti. E' quello che mi ci vuole adesso, un suono che lasci un po' di spazio anche alle chitarre che ti trasportano e senza distruggerti col solito scream depressive.

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Questo avevo letto che avesse influenze folk, che fosse malinconico etc minchia ma è una mazzata nei denti altro che, non fa per me adesso, troppo strillato, mi sa che avevo frainteso o non ho capito l'inglese.
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Questi sono una certezza, ti prendono e non ti mollano, con i loro latrati su danze e corse di chitarre, impossibile non muovere testa e piede.
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il dvd presente nella riedizione di "In The Streams of Inferno".
Visto mentre cercavo di fare una piada

Adesso per un po' non vi rompo le balle