di AL1974 il gio nov 21, 19 9:28
Ieri sera per la prima volta gli Amon Amarth non mi hanno soddisfatto. Un’ora e venti (14 pezzi) un po’ fredde e con dei suoni non perfetti. Anche la band non mi ha dato l’impressione di essere particolarmente in palla, infatti Guardians of Asgard secondo me l’hanno pure un po’ scazzata. L’unico che mi è piaciuto veramente è stato il batterista, un vero fabbro. Come al solito grande scenografia, gli immancabili bestemmioni di Hegg e le sue bevute dal corno. I pezzi nuovi mi hanno deluso anche dal vivo, a parte Raven’s flight, le altre sono passate senza infamia e senza lode, ma non sembravano convinti neppure loro e infatti in totale ne han proposte 4. Invece ho apprezzato la scelta di inserire Prediction of warfare che erano anni che non sentivo. Devo dire che ieri gli Arch Enemy in apertura hanno vinto la sfida, soprattutto con una No gods, no masters impressionante.