THERION

[Simone [...]]

In finale, so' mejo i Sarcòfago.

[Galilee]

Sì, indubbiamente. All'epoca di Of Darkness... erano ancora in pochi, vedi Paradise Lost, Amorphis, Tiamat e pochi altri, ma da lì a breve c'è stato questo boom di stravolgimenti, passando dal death al gothic, symphonic etc.
La colpa è degli Anathema per quanto riguarda i soldi, probabilmente sono loro che nel corso degli anni hanno ricevuto più consensi e quindi altre band, magari valide, sono scomparse presto, tipo i Cemetary che ho citato, in quanto non c'è una vera e propria scena attorno a questo genere, ci sono quei quattro gruppi che seguono i più e in pochi si dilettano alla ricerca di altri gruppi. Senza entrare nel discorso gothic e rimanendo nel death/doom, citerei Dark Millennium e Sadness.

I Dark Millennium...

Ai tempi cercavo il primo dei Dark Tranquillity,che non si trovava da nessuna parte, e vidi nel negozio il cd di Diana read Peace dei dark Millennium. Confusi il nome della band e lo presi. Beh quel disco era allucinante. C'era di mezzo del thrash della psichedelia, con dei testi tratti dai romanzi di Clive Barker. Fighissimo, lo conosci?
Gruppo assurdo comunque. Probabilmente non se li cagò nessuno, la proposta musicale era tutt'altro che commerciale.

[Galilee]

Da recuperrare invece, parlando di cose che vi piacciono,sono i primi dischi 3 dei carbonized con CJ alla voce e chitarra. eh eh.
Swedish death coi controcazzi.

[er colica]

i carbonized erano brutali, erano visti come tra i più bravi nell'underground e infatti si erano fatto un po' di nome ma so deceduti presto come troppi, io c'ho la raccolta con i loro demo stava li tutta sola e mi sono sentito in dovere di portarla a casa hahaha mi manca il primo disco però ,lo recupererò prima o poi.

[Er Trucido]

Da recuperrare invece, parlando di cose che vi piacciono,sono i primi dischi 3 dei carbonized con CJ alla voce e chitarra. eh eh.
Swedish death coi controcazzi.

E che per un certo periodo hanno anche avuto Matti Karki alla voce

[enry]

A me non sono mai piaciuti più di tanto, anzi direi proprio poco poco.
Il debut è bello e per i miei gusti resta il loro miglior disco, però va detto che Theli fu a suo modo rivoluzionario, nessuno prima di allora si era spinto così oltre nella fusione fra metal e musica classica/sinfonica, insomma fu un bel sasso nello stagno e, al di là dei gusti, un lavoro con spunti notevoli ricordato ancora adesso come un disco spartiacque.
All'epoca non mi dispiaceva, ora riesco ad ascoltarlo tre pezzi alla volta ma qui sono gusti. Dopo secondo me si sono fatti prendere la mano, non solo la parte death praticamente inesistente già da Theli ma anche quella metal è diventata quasi secondaria in favore di cori, gorgheggi pseudo lirici e tappeti sinfonici orchestrali veramente troppo troppo invasivi, e questo già da Vovin che è praticamente un disco di symphonic-power metal. Per il resto io di gothic non ci sento quasi niente, siamo nel symphonic puro a mio avviso.
Insomma, la felicità di chi ama la musica sinfonica applicata al metal e la noia per chi non ne può più di questo genere.
Però coraggiosi sì, anche perchè più che seguirla la 'moda' l'hanno creata, anche prima di Theli perchè oggettivamente nel 93-95 (Symphony Masses e Lepaca Kliffoth) nessuno suonava così.