Beta ha scritto: Un albero che cade nel deserto dove non c'è nessuno che può sentirne lo schianto, fa rumore? Tecnicamente no, perché a livello oggettivo c'è uno spostamento di particelle (che potremmo paragonare alla tecnica), ma non c'è un orecchio che può captare tale spostamento e trasformarlo in un segnale acustico (che è la parte soggettiva e che potremmo paragonare all'emozione) (seconda sboroneria
). Quindi, per me, l'arte va sempre valutata come un rapporto a due direzioni e con due protagonisti: chi crea e quello che vuole dire e chi fruisce ed entra in risonanza con l'autore.
In tutto questo, io non ci trovo niente di sbagliato in chi si emoziona ad ascoltare Justin Bieber:
se gli dice qualcosa e si emoziona, sono felice per lui/lei e non penso si possa criticarne il gusto o l'emozione personale.
Beta sei una grande!
Sono d'accordo con te
@noncha invece spesso dai tuoi commenti (come quello che hai fatto ad Alessio, visto che l'hai citato) traspare una certa derisione verso chi ascolta roba che secondo te fa schifo. Io non condivido perche' "ascoltare qualcosa" x me non e' ne' un merito ne' un demerito.
x me poi esula totalmente da tutte le altre storie: se e' commerciale, se passa in radio, se lo ascoltano in molti o pochi, ma che importa? ovviamente e' il
mio modo di fruire della musica, ognuno ha il suo, ma penso che l'ascolto dovrebbe dipendere solo da cio' che arriva alle orecchie.
A proposito di questo
nonchalance ha scritto: Ma, i Metallica non ti sono mica "scesi" perché poi li passavano in radio..?!
Proprio x niente, io ascolto anche roba che passa in radio, ora come allora e oltretutto i Metallica mi son scesi dal Black Album quindi non era ancora periodo di diffusione radio se non ricordo male.
Tu fai spesso di questi discorsi, li hai fatti anche x i System of a Down mentre lo ripeto a me non interessano
Comunque io non sfottevo nessuno, era veramente un modo x capire da cosa derivava tutto l'astio verso il gruppo
poi tu pensa quello che vuoi
nonchalance ha scritto:Poi ti faccio l'analisi e non va bene!
Non ho detto che non va bene, io rispetto le idee di tutti, quello che critico e' il tono aggressivo, x me e' ingiustificato.
Tutti questi post in realta' dovrebbero essere come delle chiacchierate
nonchalance ha scritto: Poi, dai..Silvia te l'ho già detto: quando a te qualcosa piace, trovi qualsiasi "appiglio" pur di difenderlo!
Difendere da cosa? Ma quale appiglio!
Tu fai troppa dietrologia!
Sto solo dicendo che a me piacciono e che non condivido queste accuse di essere venduti, e anche se lo sono non m'importa poi.
nonchalance ha scritto: In ogni caso, dov'è che io ho parlato di marketing nella mia "recensione"?
Nella tua rece non ne hai parlato ma hai detto che sono roba x essere passata in radio... questo vuol dire considerare un gruppo da come viene proposto= marketing.
Comunque e' chiaro che ci sono diversi modi di guardare a questi ragazzi, alla fine ognuno rimane della sua idea e non c'e' bisogno di convincere gli altri.
Tornando al gruppo non c'e' ombra di dubbio che attingano al passato, in realta' non solo ai Led Zeppelin ma io ci sento alcune cose anche da Wishbone Ash e Rush (tipo "Age of Man") e in realta' secondo me il cantante si avvicina molto a Geddy Lee nello stile mentre nel timbro a prima vista anch'io ho pensato "cavolo, assomiglia a Plant!" tipo su Black Smoke Rising e soprattutto su Safari Song che pero' fanno parte di From the Fires e gia' questo dimostra che stanno cercando un loro stile (tipo Brave New World sull'album).
Ma poi non penso che abbia senso perdere tempo a cercare le somiglianze, ci sono sicuramente ed e' innegabile ma alla fine quello che conta e' la voglia di premere replay x me
E oltretutto i pezzi mi sembrano freschi nel songwriting anche se lo stile si rifa' ad altri e ci sento un grande potenziale e molto cuore. Poi bellissimi i suoni, soprattutto nell'EP, si sente il riverbero della pressione del pedale sulla cassa
, gia' questo modo di suonare "umano" e' una figata
In sintesi a me sono piaciuti, soprattutto l'EP o quel che e'
, sapeva piu' di "vecchio" e sembrava piu' "intimista"
. "A change is Gonna Come" esempio sa di 70s ma e' molto carina cosi' come "Edge of Darkness"
L'album invece e' piu' da "viaggio in the highway nel deserto" come diceva Fabio
e preferisco soprattutto i pezzi ritmati piu' rockeggianti come "Mountain of the Sun", "The Cold Wind", e bella anche "Age of Man".
Poi altre cose piu' lente tipo "You're the One" boh non mi dicono nulla
tosaerba ha scritto:proprio perché le emozioni sono soggettive NON possono essere il parametro per giudicare la grandezza di un'opera
chiedi a un musicofilo esperto sessantenne cosa lo emoziona: ti dirà magari the black saint and the sinner lady di charles mingus
chiedilo a una quattordicenne e ti risponderà l'ultimo album di justin bieber
ciò vuol dire forse che mingus e bieber hanno la stessa valenza artistica?
Concordo con Beta e Metal Shock
@tosaerba, non esiste nessuna formula che indichi in modo obiettivo la "valenza artistica".
E' una cosa soggettiva, puo' esserlo in modo individuale o collettivo, e dipendere dai tempi, ma sempre soggettiva e'.
Infatti come dice Beta tanti artisti vengono apprezzati in maniera diversa in epoche diverse.
Edit: miiiiiiii che papiro! scusate
@Beta, bellissimo il tuo post qui sopra