Il vinile

[Jimi The Ghost]

Era il 21 giugno del 1948 e negli Stati Uniti la Columbia Records stampava il “Concerto per violino e orchestra op. 64″, ultima composizione sinfonica del tedesco Felix Mendelssohn. Entrava così nelle case della gente il 33 giri e da allora il vinile ebbe una grande storia. Ma oggi, dopo l’avvento dei cd e degli mp3, ha ancora una vita il vinile? E cosa si nasconde dietro il clorulo di polivinile?

Se ne avete voglia, vi invito a guardare questo breve documentario dal titolo:
"Long Play - il suono lungo del vinile"
http://www.youtube.com/watch?v=kTLaJj0PWU8&feature=player_embedded#t=0

e voi, dunque, che ne pensate?

...Io sto dalla parte del clorulo di vinile...e di questi operai del suono.

[robocoppola]

viewtopic.php?f=19&t=8989

[LORIN]

Un grosso plauso da parte mia a ragazzi come questi, veramente bravi e come dice Robo "keep vinyl alive".
Anche io sto dalla parte del clorulo di vinile.

[The Void]

Vinile, VINILE, VINILE.
Le ultime cose che ho preso (Construct e Dream Theater) le ho prese in vinile. E quando vado giù dai The Ocean chiedo a Robin se mi vende l'unico che mi manca (Aeolian) in vinile
Apparte gli scherzi, per me è insostituibile, non c'è niente come il vinile. Poi ok, molte cose devo prenderle in CD...ma è solo una questione di comodità (il giradischi in macchina sta male ) e prezzo (il QUADRUPLO LP di Pelagial costava 45 euro...).
Ma come posso, vinile.

[AL1974]

mi piacciono. sono molto vintage. ma ad oggi voto CD. non ho neanche più il giradischi.. gli lp costano troppo.. e non mi sembra si possano "programmare" i pezzi da ascoltare... io molti cd non li ascolto dall'inizio alla fine perché saranno 10 i cd che mi prendono dalla prima all'ultima canzone.. quindi uso spessissimo il tasto "program" ...

[dario]

mi piacciono. sono molto vintage. ma ad oggi voto CD. non ho neanche più il giradischi.. gli lp costano troppo.. e non mi sembra si possano "programmare" i pezzi da ascoltare... io molti cd non li ascolto dall'inizio alla fine perché saranno 10 i cd che mi prendono dalla prima all'ultima canzone.. quindi uso spessissimo il tasto "program" ...

Anch'io adoro i vinili. Certo la comodità del Cd è imbattibile. Odio invece la MUSICA LIQUIDA: nessuna copertina, niente testi, zero foto. No no....
Ovvio il vinile è tutta un'altra cosa: la preparazione del disco, estrazione dal cartoncino senza ditteggiare i solchi, pulizia della testina, pulizia del vinile, avvicinamento del braccino , discesa lenta e....grrrrrr. Un rito.

[AL1974]

mi piacciono. sono molto vintage. ma ad oggi voto CD. non ho neanche più il giradischi.. gli lp costano troppo.. e non mi sembra si possano "programmare" i pezzi da ascoltare... io molti cd non li ascolto dall'inizio alla fine perché saranno 10 i cd che mi prendono dalla prima all'ultima canzone.. quindi uso spessissimo il tasto "program" ...

Anch'io adoro i vinili. Certo la comodità del Cd è imbattibile. Odio invece la MUSICA LIQUIDA: nessuna copertina, niente testi, zero foto. No no....
Ovvio il vinile è tutta un'altra cosa: la preparazione del disco, estrazione dal cartoncino senza ditteggiare i solchi, pulizia della testina, pulizia del vinile, avvicinamento del braccino , discesa lenta e....grrrrrr. Un rito.

con il vinile infatti c'è un rituale da seguire... il cd è più grezzo.
sulla muisca liquida ti dico che per motivi di spazio, ne ho molta nel mio pc.. masterizzo ogni tanto ma acquisto cd su amazon e poi spesso li tengo su pc o chiavetta.. lo faccio anche per scelta personale: meno plastica, meno carta utilizzata.. etc etc

[Simone [...]]

A me dell'immagine non frega nulla, continuo a comprare CD per spazio e per prezzo. La qualità del suono non cambia, ormai registrano tutti in digitale anche sul vinile, quindi non ha senso, salvo i segaioli che si smanettano sulle copertine giganti e altre menate.
Poi il giradischi ha bisogno di manutenzione, il vinile va spolverato sennò ti fa le cariche elettrostatiche, la puntina giusta sennò ti si riga... vah, comprerei vinile sole se si tratta di vecchie stampe dell'epoca giusto per il discorso collezionismo, ma la qualità di musica con le nuove uscite non cambia da CD a LP ormai (gli mp3 sono un discorso a parte).
Comunque se qualcuno vuole veramente supportare il gruppo, deve andare ai concerti e comprare lì la roba, o interagire con loro via internet, ma sempre col gruppo, non ''supportandoli'' con le magliette del mercatino o robe varie, neanche come fa un gruppo ''famoso'' inutile da 30 anni che chiede soldi per un tour.

[dario]

A me dell'immagine non frega nulla, continuo a comprare CD per spazio e per prezzo. La qualità del suono non cambia, ormai registrano tutti in digitale anche sul vinile, quindi non ha senso, salvo i segaioli che si smanettano sulle copertine giganti e altre menate.
Poi il giradischi ha bisogno di manutenzione, il vinile va spolverato sennò ti fa le cariche elettrostatiche, la puntina giusta sennò ti si riga... vah, comprerei vinile sole se si tratta di vecchie stampe dell'epoca giusto per il discorso collezionismo, ma la qualità di musica con le nuove uscite non cambia da CD a LP ormai (gli mp3 sono un discorso a parte).
Comunque se qualcuno vuole veramente supportare il gruppo, deve andare ai concerti e comprare lì la roba, o interagire con loro via internet, ma sempre col gruppo, non ''supportandoli'' con le magliette del mercatino o robe varie, neanche come fa un gruppo ''famoso'' inutile da 30 anni che chiede soldi per un tour.

Non so Simone. Certamente l'immagine della copertina , le foto della band e i testi sono secondari rispetto alla musica. Però hanno il loro fascino, che si è mantenuto alla grande anche coi CD. Certi libretti e Digital book sono bellissimi. Se penso a certe copertine mi vengono i brividi: Killers, Master of Puppet, Afterschok (l'ultimo dei motorhead) e tantissime altre....
Per quanto riguarda la manutenzione: il fascino sta proprio lì, certo se a uno non glie ne frega niente ...liberissimo di fare altre scelte

[Theo]

La qualità del suono non cambia, ormai registrano tutti in digitale anche sul vinile, quindi non ha senso...
...ma la qualità di musica con le nuove uscite non cambia da CD a LP ormai (gli mp3 sono un discorso a parte).

Quoto al 101% Simone.

Ti quoto anche sul discorso, a parte, del "finto supporto".

[Simone [...]]

A me dell'immagine non frega nulla, continuo a comprare CD per spazio e per prezzo. La qualità del suono non cambia, ormai registrano tutti in digitale anche sul vinile, quindi non ha senso, salvo i segaioli che si smanettano sulle copertine giganti e altre menate.
Poi il giradischi ha bisogno di manutenzione, il vinile va spolverato sennò ti fa le cariche elettrostatiche, la puntina giusta sennò ti si riga... vah, comprerei vinile sole se si tratta di vecchie stampe dell'epoca giusto per il discorso collezionismo, ma la qualità di musica con le nuove uscite non cambia da CD a LP ormai (gli mp3 sono un discorso a parte).
Comunque se qualcuno vuole veramente supportare il gruppo, deve andare ai concerti e comprare lì la roba, o interagire con loro via internet, ma sempre col gruppo, non ''supportandoli'' con le magliette del mercatino o robe varie, neanche come fa un gruppo ''famoso'' inutile da 30 anni che chiede soldi per un tour.

Non so Simone. Certamente l'immagine della copertina , le foto della band e i testi sono secondari rispetto alla musica. Però hanno il loro fascino, che si è mantenuto alla grande anche coi CD. Certi libretti e Digital book sono bellissimi. Se penso a certe copertine mi vengono i brividi: Killers, Master of Puppet, Afterschok (l'ultimo dei motorhead) e tantissime altre....
Per quanto riguarda la manutenzione: il fascino sta proprio lì, certo se a uno non glie ne frega niente ...liberissimo di fare altre scelte

Attenzione Dario, non sto criticando il fascino del vinile, forse mi sono espresso male, sto criticando chi elogia ancora oggi il suono del vinile rispetto al CD, quando non cambia assolutamente nulla per via dei metodi digitali che oggi si usano.
Sulla copertina, il book, i testi, la fodera, tutto quello che vuoi, che riporta alla sua epoca retro, con quel gusto vintage inimitabile, sono d'accordo, però ecco non adotterei mai la filosofia del tipo: ''tanto la musica la ascolti sul pc, comprare CD o LP non fa differenza, anche se non hai il giradischi'', beh, non funziona proprio così, un disco lo compro per ascoltarlo, non per guardarmelo. Non ho il giradischi per questioni di spazio, costi (un bell'impianto costa migliaia di euro), poco tempo per assicurare una giusta manutenzione e poco spazio dove tenere gli LP (faccio fatica coi CD, pensa coi vinili..), ma se avessi tutto ciò da garantire una buona resa a un giradischi, gli acquisti in vinile li farei solo per le stampe dell'epoca, così da avere suono della madonna e il gusto di guardare la copertina e tutto il resto.

[robocoppola]

A me dell'immagine non frega nulla, continuo a comprare CD per spazio e per prezzo. La qualità del suono non cambia, ormai registrano tutti in digitale anche sul vinile, quindi non ha senso, salvo i segaioli che si smanettano sulle copertine giganti e altre menate.
Poi il giradischi ha bisogno di manutenzione, il vinile va spolverato sennò ti fa le cariche elettrostatiche, la puntina giusta sennò ti si riga... vah, comprerei vinile sole se si tratta di vecchie stampe dell'epoca giusto per il discorso collezionismo, ma la qualità di musica con le nuove uscite non cambia da CD a LP ormai (gli mp3 sono un discorso a parte).
Comunque se qualcuno vuole veramente supportare il gruppo, deve andare ai concerti e comprare lì la roba, o interagire con loro via internet, ma sempre col gruppo, non ''supportandoli'' con le magliette del mercatino o robe varie, neanche come fa un gruppo ''famoso'' inutile da 30 anni che chiede soldi per un tour.

Non so Simone. Certamente l'immagine della copertina , le foto della band e i testi sono secondari rispetto alla musica. Però hanno il loro fascino, che si è mantenuto alla grande anche coi CD. Certi libretti e Digital book sono bellissimi. Se penso a certe copertine mi vengono i brividi: Killers, Master of Puppet, Afterschok (l'ultimo dei motorhead) e tantissime altre....
Per quanto riguarda la manutenzione: il fascino sta proprio lì, certo se a uno non glie ne frega niente ...liberissimo di fare altre scelte

Attenzione Dario, non sto criticando il fascino del vinile, forse mi sono espresso male, sto criticando chi elogia ancora oggi il suono del vinile rispetto al CD, quando non cambia assolutamente nulla per via dei metodi digitali che oggi si usano.
Sulla copertina, il book, i testi, la fodera, tutto quello che vuoi, che riporta alla sua epoca retro, con quel gusto vintage inimitabile, sono d'accordo, però ecco non adotterei mai la filosofia del tipo: ''tanto la musica la ascolti sul pc, comprare CD o LP non fa differenza, anche se non hai il giradischi'', beh, non funziona proprio così, un disco lo compro per ascoltarlo, non per guardarmelo. Non ho il giradischi per questioni di spazio, costi (un bell'impianto costa migliaia di euro), poco tempo per assicurare una giusta manutenzione e poco spazio dove tenere gli LP (faccio fatica coi CD, pensa coi vinili..), ma se avessi tutto ciò da garantire una buona resa a un giradischi, gli acquisti in vinile li farei solo per le stampe dell'epoca, così da avere suono della madonna e il gusto di guardare la copertina e tutto il resto.

Allora, anche io come Dario penso che il vinile abbia un suo fascino. Adoro le copertine giganti, il vinile di per sé poi è stupendo (parlo proprio del disco), e poi i testi, memorabilia, poster ecc.
Concordo che è una spesa non indifferente: lo stereo ci vuole un bel po' di grana per assemblarne uno e i dischi di suo costano un botto. Per fortuna ho lo stereo di mio padre che è molto buono e di dischi ne compro solo alcuni classici per collezionismo (a parte quelli di mio padre) che comunque già possiedo in versione CD (ne ho quattro, tutte ristampe recenti 180gr: "Paranoid", "Are You Experienced?" di Hendrix, "Dark Side of the Moon" e "Who's Next" dei The Who) principalmente per collezionismo e per utilizzarli di rado quando ho amici ospiti (e - perché no? - per fare un po' il gradasso che ho il "vinile" di Dark Side of the Moon ). Certo, uno-due all'anno ne posso comprare, non ottomila.
Quanto al suono, bah. Per ristampe recenti, il suono è TOTALMENTE IDENTICO. Se hanno lo stesso master, suoneranno uguale, punto (fruscio della puntina a parte). Certo, tra un remaster recente e un "original recording" (ma vatteli un po' a comprare, con quel che costano) non c'è paragone - moooolto meglio il secondo - però a parità di master suonano esattamente uguali. Anzi, forse è un po' meglio il CD.

Poi in generale sento la musica quasi esclusivamente liquida, anche se con cuffie buonissime. Appena mi arriva un CD lo converto e metto su iPod. Il cd - forse - lo sentirò un paio di volte in macchina, quando la uso. Sennò uso Spotify.

Robo

[Jimi The Ghost]

Questo topic era il naturale sviluppo di quello di Robo il quale ammiro molto la sua propensione a cercare il "supporto vinilico", come anche LORIN, VOID, dario e tantissimi altri. Che la musica, col passare degli anni, si stia perdendo nel mondo del digitale è un dato di fatto. Il mastering è diverso per ogni supporto, (oramai si legge "adattato per Itunes, o per youtube"). E' anche diverso ascoltare un vinile di Jimi Hendrix mono prima stampa americana con la sua prima label. Tutt'altra musica. Ovvero, non cambia la "musica", cambiano le scelte dinamiche che il fonico mastering ha scelto per quel supporto e per la sua stampa finale. Il processo da mastering a stampa è condizionato da tantissimi fattori per esempio: radio, Tv.

Se vi trovate a Bologna, ditemelo che ci facciamo un giro nel mondo del vinile, come si produce, e del mastering come si realizza.
Un caro saluto

[AL1974]

per me alla fine dipende dalle priorità che uno ha nell'approcciarsi alla musica.. nel senso che uno magari ha a cuore la "manutenzione" del vinile, io per esempio mi annoierei subito, altri vogliono il supporto "fisico" per guardarlo, toccarlo, etc. io ascolto la musica il 90% del tempo al lavoro o in palestra quindi uso il lettore mp3 o il pc. in più ho poco spazio in casa e per me i costi dei cd sono alti rispetto all'acquisto su amazon.. altrimenti dovrei aspettare le "special offer"
(per me un cd sopra i 12 euro è caro, non li vale nessun gruppo).
In questi anni ho proprio cambiato i miei criteri di acquisto. L'unica eccezione è l'acquisto di cd dalle band underground, sconosciute.. a loro compro il cd direttamente al concerto al loro banchetto perché, se sono bravi, lo meritano un supporto.. è il mio modo di sostenere il "nuovo che avanza"...

[The Thrasher]

Purtroppo, è vero, la crisi si fa sentire eccome.. mancando le risorse economiche è davvero difficile potersi permettere tutti i cd che si vorrebbe.. personalmente mi piacerebbe tantissimo poter collezionare tutti i migliori dischi delle centinaia di band che amo, e mi piacerebbe anche possederne sia la versione su cd che in vinile, se avessi lo strumento per ascoltare questi ultimi... ma purtroppo la crisi, i lunghi momenti di disoccupazione e tanti altri fattori rendono in possibile, al momento, questa cosa e ci si deve accontentare...