robocoppola ha scritto:Chi di voi usa Spotify? Io ormai lo uso quotidianamente, non posso farne a meno. Quando mi consigliano un disco o leggo qualcosa su una rivista mi viene ormai spontaneo andare su Spotify e provare il pezzo/album/gruppo nuovo che mi hanno consigliato o di cui ho letto.
Siccome ho notato che nel forum questo servizio (
DEL TUTTO LEGALE, VISTO CHE PAGANO ROYALTIES ALLE CASE DISCOGRAFICHE E AI GRUPPI!) è praticamente sconosciuto, copincollo qua un mio post che è andato semiperso nel topic di "Domande e Risposte". Spero che sia esauriente (in caso contrario chiedete)
Spotify è un servizio streaming legale di musica. Una volta creato l'account e installato il programma (che trovate qua:
https://www.spotify.com/it/) oppure avviato il player online (che non richiede istallazione di software e si trova qua:
https://play.spotify.com/home) può essere usato in tre modi:
1.
Modalità gratuita: 10 ore di ascolto al mese (circa 15 album) con 30 secondi-1 minuto di pubblicità ogni 4-5 canzoni e banner pubblicitari (che però fanno parte del programma). Per i primi 6 mesi dopo la creazione dell'account il limite di 10 ore non è presente e può essere ascoltata musica illimitatamente, sempre però con la pubblicità . Può essere utilizzato solo online.
2.
Spotify Unlimited: Ascolto illimitato e senza pubblicità di alcun tipo (né spot né banner pubblicitari) a 4.99 euro al mese (è l'abbonamento che ho io). Anche questo può essere utilizzato solo online.
3.
Spotify Premium: Ascolto illimitato e senza pubblicità di alcun tipo, con l'aggiunta della possibilità di scaricare brani su dispositivi (pc, ipod, smartphone, tablet...) al costo di 9.99 euro al mese.
Il programma è una svolta, perché puoi seguire i tuoi gruppi preferiti e Spotify provvede subito a informarti via mail quando ci sono nuove uscite (che si solito vengono caricate il giorno dopo). Per esempio, il nuovo Metal Church l'hanno caricato tre giorni fa (il giorno stesso dell'uscita), ieri hanno messo il nuovo Paradise Lost e via dicendo...
Poi puoi creare playlist, seguire gente per vedere cosa ascolta (anche personaggi famosi, per esempio Slash ascolta un sacco di metal estremo
), installare app secondarie con i testi oppure che ti segnalano i concerti. Ho recuperato intere discografie di gruppi che altrimenti difficilmente avrei recuperato e che mi sarebbe costato milioni rimediare. Poi quando mi danno un consiglio ci metto due minuti a trovarlo.
L'unico problema è che è fortemente legato a quanto i titolari dei diritti sono disposti a cederli per il servizio streaming. Per esempio gli ACDC non trattano musica digitale (neanche gli mp3 vendono) e di conseguenza non ci sono su spotify, i Led Zeppelin hanno firmato un contratto di 6 mesi in esclusiva con un altro servizio del genere (iTunes radio) e finché non scade quello non ci sono su Spotify (meglio, su Spotify ci beccheremo i nuovi master in uscita l'anno prossimo), o i Def Leppard sono ai ferri corti con la casa discografica per i diritti dei prodotti digitali, quindi è disponibile sono un live (Mirror Ball) pubblicato presso un'altra etichetta. Il resto mi pare ci sia tutto, gruppo più gruppo meno.
Robo
.
Nel senso che non usi nemmeno più i cd che hai già ? 
grazie ad esso (e anche Youtube) sono riuscita a levarmi il vizio di scaricare vagonate di roba, che in un modo o nell'altro non sarei mai riuscita ad ascoltare tutta... così, adesso scarico solo per singole canzoni in mp3 da ascoltare sul cell o in macchina e la roba scaricata a suo tempo sono quasi riuscita a smaltirla.
