Doomale ha scritto:Tatore77 ha scritto:Beta ha scritto:Tatore77 ha scritto:Io conosco solo Jack Lo Squartatore tra quelli in lista e onestamente non pensavo che i serial killer potessero essere tanto "affascinanti", li vedo solo come squilibrati...a parte Dexter Morgan
Io sono affascinato dalle persone di genio, mi bastano i miei di squilibri
Beh, io non è che stia proprio a posto
Comunque la considerazione è giusta, infatti si tratta di squilibrati, e su quello non ci piove. Poi il fatto che abbiano avuto un fascino è più una cosa di contorno; a me affascinano da un punto di vista psichico, cioè mi interessa proprio il meccanismo mentale che porta certe persone a fare certe cose
Ti è mai capitato di pensare di commettere un omicidio? Ma sul serio, non per rabbia verso un collega stronzo o il capo/professore che se lo merita.
Intendo proprio un atto di violenza o di puro sadismo o un gesto volto ad interrompere una vita con o senza motivo.
Se sì, ti sei mai fermata a pensare sul perché non l'hai fatto?
Ecco...i serial killer non si fermano a pensare...lo fanno e basta.
Questa è la mia visione della cosa...sono solo degli squilibrati del cazzo senza autocontrollo e senza la cognizione di ciò che è (moralmente e umanamente) giusto.
Però aspettate un attimo...secondo me si stà facendo confusione o generalizzando. Io penso Beta ( poi lo confermerà o meno) forse voleva intendere quando ha creato il sondaggio su quali serial killer abbiano "impressionato", e con questo magari intendo anche un senso di paura...di mistero..di oscure ragioni che non si spiegano o meglio si spiegano ma non comprendono. Penso sia diverso dall'essere affascinati . Nel senso voglio dire non stiamo qui ad esaltare il serial killer o a sognare di esserlo. Almeno io l'ho capita così.
E' per questo che pur avendo votato la contessa ho detto che a me faceva molto piu "impressione" e da un lato paura la storia (ancora non chiarita) dei serial killer di Firenze.
Anche se poi magari nel mio condominio l'avrei voluto "seccare" veramente.
Tranquillo Doom...mi era chiaro fin dall'inizio l'intento e il pensiero di Beta
Ho soltanto ampliato la mia prima risposta, visto che Beta è interessata ai "processi mentali" dei serial killer.
Certo il mio ultimo intervento può sembrare riduttivo perché ho omesso anche tutte le influenze negative delle esperienze traumatiche (più o meno infantili) che accomunano tanti di questi personaggi.
Il mio "problema" è che proprio non ci trovo niente di "curioso" (diciamo così) nei serial killer.
Magari inconsciamente non voglio documentarmi per evitare di trovare punti in comune