Beta ha scritto:Momentaneamente per i dischi di quest'anno sono messa così:
- The Bitter Truth - Evanescence: bellissimo, promosso a pieni voti;
- Alter - Lustmord + Karin Park: idem come sopra;
- Judas - Lord of the Lost: ostico. Mi sembra molto bello, ma è veramente complesso, quindi devo macinarlo bene per dare un giudizio completo. Di certo ha dentro tantissime influenze ed elementi di novità e crea nel complesso un'aura quasi sacrale con cori, organi e violoncello. Molto oscuro. Per ora promosso.
Confermo quanto detto su Judas, molto bello. Aggiungo:
- Erloesung (The Victory of Light) - BlutEngel: lungo, come tutti gli album del duo tedesco, ma devo dire che l'effetto filler è veramente molto limitato. Alcuni pezzi potrebbero anche non esserci, ma la maggior parte ha un bel tiro ed è ispirata, alcuni brani invece sono proprio delle gemme (Wer ist dein Meister?, Wie Sand, We are not dead). Un buon darkwave. Promossi anche loro;
- Omega - Epica: anche questo, molto ma molto bello. Si inserisce sulla scia dei precedenti THP e TQE, sia per quanto riguarda le tematiche che per quanto riguarda la musica (si sentono sempre le ormai arcinote atmosfere orientaleggianti), ma riesce a non stancare e, anzi, ad avere un bel tiro per tutta la durata del disco. Ottimo;
- Call of the Wild - Powerwolf: sono i Powerwolf
è il solito disco dei Powerwolf, con le solite canzoni dei Powerwolf, con i soliti testi dei Powerwolf. E' buono, alcuni pezzi non dicono un granchè (Faster than the Flame), altri acchiappano un sacco (Blood for Blood, Dancing with the Dead, Sermon of Swords). E' un gruppo che vuole essere caciarone senza altre pretese, quindi non mi metto a fare sofismi inutili: hanno fatto l'ennesimo album da scapocciamento, funziona, acchiappa, finisce lì.