Devo dire che sono rimasto un po’ deluso dal fatto che, a parte le immancabili minchiate “comparative” defecate sparsamente nei commenti relativi a questo o quell’altro album, su questa webzine non si sia parlato per nulla dei Måneskin.
Ma dico, c’è una rock band italiana che da non meno di due anni sta mettendo a ferro e fuoco la scena internazionale e… niente.
Cazzo, c’è una rock band italiana che sta mietendo record e primati che mai prima d’ora e… niente.
Non guardo la tv, quasi niente, di certo non reality o talent, ma cazzo, c’è una rock band italiana di assoluto valore uscita da un talent (che infatti non ha vinto) che ha pubblicato un EP e due album e… niente, nemmeno una riga. Nemmeno per sbaglio.
Nemmeno in quella sezione dove spesso ci vengono propinate recensioni radical-chic di artisti nostrani molto lontani dalla musica robusta.
Male. Molto male.
Personalmente, ho conosciuto la band sentendone parlare, come credo molti di voi.
Non mi sono mai posto il problema di approfondire, come credo molti di voi, ma al contempo mi sono sempre guardato dallo smerdare qualcosa che non conoscevo, pur continuando a fottermene altamente, come credo molti di voi.
Finchè questa estate, mente ero in viaggio al ritorno dalle vacanze, ho deciso di ascoltare i loro dischi… dicendomi “almeno capirò che cazzo hanno di speciale”, perché quei due pezzi che involontariamente ormai conoscono anche i sassi da soli non bastano certo a giustificare un successo così potente.
Non bastano per aprire per i Rolling Stones.
Non bastano per un American music award.
Non bastano per un paio di MTV music award.
Non bastano per una nomination al Grammy.
Quindi ho ascoltato tutto il loro materiale, diverse volte, scoprendo che non era poi sta grande fatica, anzi.
Ora, la mia domanda è: qualcuno di voi lo ha fatto? Qualcuno di voi ha ascoltato con un minimo di attenzione i loro album, andando oltre i singoli? Che cosa pensate dunque di questa band?
Beninteso, l’ultima parte della domanda è valida solo per chi ha ascoltato sul serio, c’è spazio per qualunque opinione e punto di vista, ci mancherebbe, ma direi “astenersi perditempo” nel senso che si è ampiamente capito che molti hanno deciso che gli fanno cagare a prescindere, spesso adoperando per questa decisione il cervello di qualcun altro…