PERFAVORE UN CONSIGLIO SULLE ETICHETTE (FREGATURA?)

Avete una band? Volete promuoverla? Questo è il posto che fa per voi: aprite un topic dedicato alla vostra band ed abbiatene cura: sarà la vostra finestra personale su Metallized.

PERFAVORE UN CONSIGLIO SULLE ETICHETTE (FREGATURA?)

Messaggiodi scafato il ven feb 23, 24 16:33

Ciao! Avrei bisogno di un consiglio riguardo un'etichetta indipendente con cui sono entrato in contatto recentemente.

Il loro piano d'azione è il seguente: rivedere insieme le demo mandate loro, scegliere una direzione artistica e produrle in uno studio coi controcosi in cui hanno registrato fior di nomi, a mie spese.

Dopodichè loro si occuperebbero della promozione, tramite il loro ufficio stampa, quindi comunicazione agli esperti del settore, addetti ai lavori, uscita sui social e piattaforme ecc. Il produttore dice che comunque i miei soldi sarebbero unicamente finalizzati alla realizzazione delle tracce in studio e che lui quindi non prende nulla.

Fin qua, come progetto, non mi sembra nemmeno male. Siccome in passato sono incappato in situazioni del tipo ''pagaci il produttore, portati a casa due canzoni ben fatte e chi si è visto si è visto'', il fatto che stavolta il contratto (che ho) preveda anche la promozione delle tracce e comunque un percorso potenzialmente duraturo in cui si vedrà insieme passo passo come impostare il progetto, non mi sembra male.

Il dubbio però mi sorge quando guardo il loro roster. Si tratta comunque di una piccola etichetta indipendente quindi capisco non si possa pretendere chissà che cosa, però, la loro rosa di artisti, e lo dico senza illudermi di essere Sinatra, mi sembra piuttosto miserabile. Non hanno un'affinità di genere che dia all'etichetta una qualche coerenza e in generale mi sembra che davvero abbiano concesso la possibilità a tutti indipendentemente da quello che avessero da offrire.

Al che mi viene spontaneo chiedermi: non sono forse anche io uno di questi disperati su cui loro marciano per incassare tramite le spese dello studio che sono a carico dell'artista? Si tratta di una sorta di corrida dove accettano cani e porci, arrangiano una produzione alla buona e ci marciano sopra, o sono malizioso io a pensarla così?

Se avete avuto esperienze simili a questa e\o conoscete il settore, fatemi sapere, vi ringrazio molto!

Ciao , grazie per l'attenzione!
scafato
New Entry
New Entry
 
Messaggi: 2
Iscritto il: ven feb 23, 24 16:15

Re: PERFAVORE UN CONSIGLIO SULLE ETICHETTE (FREGATURA?)

Messaggiodi Transcendence il ven feb 23, 24 21:11

1) Come si chiama l'etichetta? Non credo che ci sia il rischio di pubblicità, finché se ne parla qui.
2) In che senso "scegliere la direzione artistica?". La direzione artistica la decide tranquillamente chi ha scritto la traccia, produzione compresa.
3) "In cui hanno registrato fior di nomi", quali nomi?
4) "si occuperebbero della promozione, tramite il loro ufficio stampa, quindi comunicazione agli esperti del settore, addetti ai lavori, uscita sui social e piattaforme", in che modo? Quali esperti del settore, addetti ai lavori? Questo è un punto in qui SI DEVE insistere, perché non basta postare l'album del progetto su 3 piattaforme in croce e là finisce, bisogna pensare anche a compare spazio per l'advertising, parlare con un manager, pensare a quando bisognerà proporre il materiale in concerto, quante copie fisiche conviene stampare, il prezzo per ogni album/traccia, eventuali sponsor, ... ed è solo una parte del lavoro.
5) "i miei soldi sarebbero unicamente finalizzati alla realizzazione delle tracce in studio", ecco un altro punto in cui si deve insistere. Quanto è l'ammontare? Come fanno a prevedere quanto sarà l'ammontare? Come fanno a prevedere che quell'ammontare sarà sufficiente anche nelle prossime settimane durante la registrazione? Perché anche le macchine digitali si possono rompere/smettere di funzionare, dai computer, cavi, mixer, processori, ecc. Di solito è in questo punto che succedono le fregature, prima loro stabiliscono una somma SENZA METTERLO PER ISCRITTO, poi quando arrivano i problemi chiedono più soldi di quelli chiesti in precedenza perché "funziona così, è il loro lavoro". Il che è un perfetto biglietto da visita per far scappare la loro clientela, siamo tutti adulti e vaccinati per capirlo.
6) "il fatto che stavolta il contratto (che ho)", ma è un contratto valido a livello legale? Perché come scritto sopra, si possono anche inventare che il contratto "è diventato carta straccia, non conta più niente".
7) "la loro rosa di artisti, e lo dico senza illudermi di essere Sinatra, mi sembra piuttosto miserabile", in che senso miserabile? Ci potresti dire qualche nome?
8)"Non hanno un'affinità di genere che dia all'etichetta una qualche coerenza e in generale mi sembra che davvero abbiano concesso la possibilità a tutti indipendentemente da quello che avessero da offrire", un'etichetta che vuole espandere il proprio mercato a livello commerciale è libera di attirare qualunque genere, qualunque nicchia, salvo eventuali controversie di cui sicuramente avranno tenuto conto. Non è un bene però diversificare la proposta al punto da prendere un solista di musica da camera al ragazzetto che ha pubblicato 2 canzoni l'altro ieri dalla cameretta, perché già così si capisce che il roster non è promosso né trattato in maniera uniforme come dovrebbe essere.
9) "Si tratta di una sorta di corrida dove accettano cani e porci, arrangiano una produzione alla buona e ci marciano sopra, o sono malizioso io a pensarla così?". C'è un proverbio che dice "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca", il che fa propendere anche a me la prima ipotesi.

Puoi anche decidere di fare un tentativo con quest'etichetta, però sarebbe ancora meglio chiedere quante più informazioni possibili a chi di riferimento. Se cominciano a nascondere informazioni, a buttarla sul privato ed avvalersi della facoltà di non rispondere, vuol dire che qualche scheletro nell'armadio ce l'hanno, e non sono trasparenti. My 2 cents.
Transcendence
Great Metal Head
Great Metal Head
 
Messaggi: 299
Iscritto il: mar apr 07, 20 23:06

Re: PERFAVORE UN CONSIGLIO SULLE ETICHETTE (FREGATURA?)

Messaggiodi scafato il sab feb 24, 24 17:57

[quote="Transcendence"]1) Come si chiama l'etichetta? Non credo che ci sia il rischio di pubblicità, finché se ne parla qui.

Si ma vorrei evitare inconvenienti, è un forum piuttosto frequentato. Eventualmente possiamo sentirci in privato

2) In che senso "scegliere la direzione artistica?". La direzione artistica la decide tranquillamente chi ha scritto la traccia, produzione compresa.

Beh non del tutto, il ruolo del produttore è decisivo. Se tutto fosse sempre stato lasciato decidere agli artisti molti grandi album non sarebbero stati realizzati.

3) "In cui hanno registrato fior di nomi", quali nomi?

Non vorrei citarli per lo stesso motivo della prima domanda, comunque artisti italiani di fama nazionale.

4) "si occuperebbero della promozione, tramite il loro ufficio stampa, quindi comunicazione agli esperti del settore, addetti ai lavori, uscita sui social e piattaforme", in che modo? Quali esperti del settore, addetti ai lavori? Questo è un punto in qui SI DEVE insistere, perché non basta postare l'album del progetto su 3 piattaforme in croce e là finisce, bisogna pensare anche a compare spazio per l'advertising, parlare con un manager, pensare a quando bisognerà proporre il materiale in concerto, quante copie fisiche conviene stampare, il prezzo per ogni album/traccia, eventuali sponsor, ... ed è solo una parte del lavoro.

Hai ragione che dovrei chiedere precisione assoluta.

5) "i miei soldi sarebbero unicamente finalizzati alla realizzazione delle tracce in studio", ecco un altro punto in cui si deve insistere. Quanto è l'ammontare? Come fanno a prevedere quanto sarà l'ammontare? Come fanno a prevedere che quell'ammontare sarà sufficiente anche nelle prossime settimane durante la registrazione? Perché anche le macchine digitali si possono rompere/smettere di funzionare, dai computer, cavi, mixer, processori, ecc. Di solito è in questo punto che succedono le fregature, prima loro stabiliscono una somma SENZA METTERLO PER ISCRITTO, poi quando arrivano i problemi chiedono più soldi di quelli chiesti in precedenza perché "funziona così, è il loro lavoro". Il che è un perfetto biglietto da visita per far scappare la loro clientela, siamo tutti adulti e vaccinati per capirlo.

No hanno solo parlato di prezzo giornaliero, senza limiti di tempo preventivati.

6) "il fatto che stavolta il contratto (che ho)", ma è un contratto valido a livello legale? Perché come scritto sopra, si possono anche inventare che il contratto "è diventato carta straccia, non conta più niente".

Immagino solo un avvocato potrebbe dirlo, comunque effettivamente potrei informarmi a riguardo.

7) "la loro rosa di artisti, e lo dico senza illudermi di essere Sinatra, mi sembra piuttosto miserabile", in che senso miserabile? Ci potresti dire qualche nome?

Con miserabile intendo qualitativamente scarsa. Artisti che sinceramente non mi vanterei assolutamente di avere prodotto. Suonerà arrogante però credo sia piuttosto oggettivo. Preferirei non fare nomi per lo stesso motivo citato, se hai interesse in privato.

8)"Non hanno un'affinità di genere che dia all'etichetta una qualche coerenza e in generale mi sembra che davvero abbiano concesso la possibilità a tutti indipendentemente da quello che avessero da offrire", un'etichetta che vuole espandere il proprio mercato a livello commerciale è libera di attirare qualunque genere, qualunque nicchia, salvo eventuali controversie di cui sicuramente avranno tenuto conto. Non è un bene però diversificare la proposta al punto da prendere un solista di musica da camera al ragazzetto che ha pubblicato 2 canzoni l'altro ieri dalla cameretta, perché già così si capisce che il roster non è promosso né trattato in maniera uniforme come dovrebbe essere.

Infatti è proprio quello che temo.

9) "Si tratta di una sorta di corrida dove accettano cani e porci, arrangiano una produzione alla buona e ci marciano sopra, o sono malizioso io a pensarla così?". C'è un proverbio che dice "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca", il che fa propendere anche a me la prima ipotesi.

Grazie mille per la risposta,comunque. Se vuoi possiamo sentirci, ciao!
scafato
New Entry
New Entry
 
Messaggi: 2
Iscritto il: ven feb 23, 24 16:15

Re: PERFAVORE UN CONSIGLIO SULLE ETICHETTE (FREGATURA?)

Messaggiodi Transcendence il sab feb 24, 24 23:09

Comprensibile che tu non faccia nomi, per carità, scelta legittima. Comunque questo forum non è affatto "piuttosto frequentato", ogni tot mesi in homepage si lamentano sempre che il forum è sempre deserto a parte 3-4 thread in croce e la sezione Presentazioni. Rispondo alle altre risposte.

"Beh non del tutto, il ruolo del produttore è decisivo".
Dipende dai casi, certo, ma in generale il ruolo del produttore è più equalizzare/mixare/masterizzare il materiale in modo che sia riprodotto da varie piattaforme (tipo i telefoni) senza perdite di volume o di frequenze o fare osservazioni/consigliare sulla registrazione, piuttosto che andare ad intaccare in maniera brutale eventuali "cose strane", per quello ci pensano o i musicisti o il loro manager. Purtroppo esistono produttori che battibeccano anche su cose che non gli competono, così come esistono compositori/musicisti che minacciano querele se i produttori non fanno come dicono loro.

"No hanno solo parlato di prezzo giornaliero, senza limiti di tempo preventivati".
Così si comportano come una sala prove, ma anche qui, come fanno a stabilire che la quota giornaliera da versare a loro sia sufficiente a completare quanto più lavoro possibile? Non mi convince, se capitano loro più clienti nello stesso giorno, come si comportano, rimandano le sessioni per l'altro cliente 1 settimana dopo? Sembra più un modus operandi da sala prove che di etichetta discografica.

"artisti italiani di fama nazionale" vuol dire tutto e niente, perché un musicista che è noto nella scena locale non è detto che lo sia anche a livello nazionale: se fa 30 concerti all'anno e si trovano tutti su Milano e dintorni, non è scena nazionale, perché l'Italia non equivale a Milano. E non sarebbe neppure valida come scusa il fatto che "sono conosciuti" all'infuori del discorso concerti, se è per questo pure un certo Domenico Bini (se conosci lo Youtuber) è "conosciuto a livello nazionale", ma non certo per la qualità musicale, né per i propri concerti, casomai per i propri video. Fama non equivale a professionalità, perché se il gruppo X sulla carta si presenta come "professionale", ma poi in pratica fa 3 date in croce all'anno su cui non ci paga nemmeno una cena al ristorante, si può parlare di qualità quanto si vuole, ma per il mercato discografico globale quel gruppo praticamente non esiste, non smuove alcun tipo di economia. Attenzione a parlare di "fama nazionale", perché nell'anno 2024 d.c. non si può più dare nulla per scontato.

Le tue considerazioni non suonano arroganti, perché il mercato economico di fatto non è libero, non può dare possibilità di farcela a tutti, si deve per forza fare selezione secondo certi canoni. C'è chi punta sui "follower" di uno streamer, chi sulla "qualità artistica" di una composizione, c'è chi punta all'immagine (costruita o meno) di un'altra persona, e può crescere esponenzialmente fino ad un certo punto prima di implodere (e qua mi fermo perché vado out).

Ho visto il tuo messaggio via mail, rispondo anche lì.
Transcendence
Great Metal Head
Great Metal Head
 
Messaggi: 299
Iscritto il: mar apr 07, 20 23:06

Re: PERFAVORE UN CONSIGLIO SULLE ETICHETTE (FREGATURA?)

Messaggiodi Obabounceept il mer feb 28, 24 8:57

La decisione di lavorare con questa etichetta indipendente è una scelta delicata. Valuta attentamente tutti i pro e i contro, facendo ricerche approfondite e confrontandoti con altri artisti. Non basare la tua decisione solo sulla promessa di promozione, ma assicurati che l'etichetta sia realmente in grado di offrirti un servizio di qualità e di valore.

In bocca al lupo per il tuo progetto!

Geometry Dash World
Obabounceept
New Entry
New Entry
 
Messaggi: 1
Iscritto il: mer feb 28, 24 8:53


Torna a L'OCCHIO SULL'EMERGENZA

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti

Creative Commons License CSS Valido!