Versailles -Philarmonic Quintet-

[lontano]

Li ho conosciuti su consiglio della moglie (giapponese) di un collega di lavoro. Il gruppo, recente, ha già all'attivo 3 album di un buon epic symphonic, con risvolti neo-classici, ma anche passaggi progressive e "schitarrate" power.
Naturalmente, parlando di giappometal, l'aspetto è una componente quasi importante quanto la musica, vedere la foto per credere:



Cosa ne pensate? Apparentemente dal vivo "spaccano" e sono molto più heavy che su disco, vi saprò dire fra un paio di mesi, ho preso i biglietti per la loro data francese, un open-air davanti ad un castello a St Jean de Braye, presso Orléans (oltre due ore e mezza da casa mia... speriamo valga i soldi del biglietto, dell'autostrada e del gasolio).

Qualche link:

Wikipedia
Sito ufficiale
Aristocrat's Symphony Live (YouTube)
Desert Apple Live (YouTube)
Philia (Video Ufficiale)

Attenzione ai "provoloni", informazione importante da leggere prima di commentare l'aspetto fisico di alcuni componenti:
SONO TUTTI UOMINI.

[xutij]

ma i cosi nella foto sono veri oppure fatti al computer

ho visto il primo video, il genere non lo sopporto, loro invece nel genere sembrano validi

ma devono propio andare in giro conciati in quel modo ? e fare quelle "mosse" sul palco? , bha

[Moro]

andare in giro in quel modo e fare quelle mosse fanno parte del panorama visual. E' come a un concerto metal estremo fare headbanging e le corna.

Però i Versailles non li sopporto, intanto perchè non sopporto il symphonic, se poi ci aggiungiamo anche quella specie di speed-power metal siamo proprio al peggio.

Cmq si, in Giappone sono abbastanza famosi (non a livello totale, ma diciamo sono gli equivalenti dei nostri Dente o Beatrice Antolini).

Personalmente rimango più legato al progetto precedente del cantante, i Lareine.
leggere articolo n°2 sul visual kei.

[lontano]

Sì Moro, ho letto (anche più volte!) i tuoi articoli sul visual-kei che conoscevo solo di nome! Non sono riuscito a reperire nulla dei Lareine, ma bizzarramente, la cosa che amo di meno dei Versaille è propio la voce di KAMIJO, che mi sembra troppo "mielosa" ed inadatta al genere. Forse una voce femminile, oppure qualcosa di più corposo (tipo Georg dei Serenity) ci starebbero meglio IMHO. Resta il fatto che HIZAKI è un ottimo chitarrista, anche il suo progetto precedente (HIZAKI grace project) mi piace non poco.
Della scena giapponese sto imparando ad apprezzare MIHAVY, i Girugamesh e qualcosa dei Alice Nine.
Comunque vi saprò dire dopo il 15 ottobre, data del loro live ad Orléans

[Moro]

Sì Moro, ho letto (anche più volte!) i tuoi articoli sul visual-kei che conoscevo solo di nome! Non sono riuscito a reperire nulla dei Lareine, ma bizzarramente, la cosa che amo di meno dei Versaille è propio la voce di KAMIJO, che mi sembra troppo "mielosa" ed inadatta al genere. Forse una voce femminile, oppure qualcosa di più corposo (tipo Georg dei Serenity) ci starebbero meglio IMHO. Resta il fatto che HIZAKI è un ottimo chitarrista, anche il suo progetto precedente (HIZAKI grace project) mi piace non poco.
Della scena giapponese sto imparando ad apprezzare MIHAVY, i Girugamesh e qualcosa dei Alice Nine.
Comunque vi saprò dire dopo il 15 ottobre, data del loro live ad Orléans

miyavi (non mihavi ).
Cmq ho sentito oggi l'ultimo dei Versailles e le mie opinioni rimangono pressochè invariate. Mi piace un po' di più perchè è leggermente meno tirato, un po' più arioso.
Noble l'avrò ascoltato mezza volta mentre Lyrical Sympathy proprio non mi è andato giù.
Cmq la voce di Kamijo sui Lareine è molto più "femminile". Nell'ultimo dei Versailles neanche si riconosce più.
cmq dai un occhio qui
http://visualkeiszene.blogspot.com/2011/05/lareine.html

[GioMasteR]

Musicalmente li trovo eccellenti ma è proprio il cantato giapponese a non andarmi giù, sarà l'abitudine a sentire i suoni scanditi e non uno scorrere scivoloso ma non riesco proprio a farmi piacere un disco intero perchè dopo qualche brano questa cosa mi pesa. Chiaramente non c'è nessuna offesa nei confronti del suo modo di cantare ma non lo riesco proprio ad apprezzare.