La guerra civile in Siria

[nerkiopiteco]

Non che Chavez sia un brav'uomo (lo detesto profondamente) ma hai ragione, l'informazione viene trasmessa in modo da rendere "simpatica" una fazione piuttosto che l'altra.

Sulle politiche di Chàvez si potrebbe aprire una discussione molto lunga, ma al presidente Venezuelano si può dire tutto, ma di essere un caudillo dittatore proprio no... ha vinto democraticamente tutte le elezioni alle quali ha partecipato (sono concordi in questo tutte le organizzazioni internazionali), addirittura ha subito un tentativo di golpe nel 2002, organizzato dall'ex presidente Perez dal suo esilio dorato negli USA, il paradiso della libertà (di chi fa comodo a loro). Ma vallo a spiegare a Riotta e al Corriere...

uno che consiglia di masticare foglie di coca e che ritiene il capitalismo colpevole di aver distrutto la civiltá su Marte non è un caudillo, è un coglione

[enry]

Per non parlare poi della Libia che sta diventando un covo di estremisti islamici e signori della guerra che pensano solo al loro orticello. Notizia di oggi che parecchi paesi stanno ritirando il personale da Bengasi, proprio da dove è partita la rivolta di una parte del popolo libico contro Gheddafi, che poco tempo prima piazzava la sua tenda nelle capitali di mezza europa.

Insomma, questi regimi sono terribili ma c'è sempre di peggio, e la mia paura è che qualcuno stia sbagliando i calcoli.
Forse l'hanno indovinata in Mali, peccato che i francesi oltre a combattere gli islamici stiano aiutando una giunta militare che ha deposto il presidente democraticamente eletto sei mesi fa (magari esigere le dimissioni della giunta in cambio dell'aiuto contro gli estremisti islamici no eh...).

[nerkiopiteco]

Per non parlare poi della Libia che sta diventando un covo di estremisti islamici e signori della guerra che pensano solo al loro orticello. Notizia di oggi che parecchi paesi stanno ritirando il personale da Bengasi, proprio da dove è partita la rivolta di una parte del popolo libico contro Gheddafi, che poco tempo prima piazzava la sua tenda nelle capitali di mezza europa.

Insomma, questi regimi sono terribili ma c'è sempre di peggio, e la mia paura è che qualcuno stia sbagliando i calcoli.
Forse l'hanno indovinata in Mali, peccato che i francesi oltre a combattere gli islamici stiano aiutando una giunta militare che ha deposto il presidente democraticamente eletto sei mesi fa (magari esigere le dimissioni della giunta in cambio dell'aiuto contro gli estremisti islamici no eh...).

mah sarà pure un covo di estremisti, ma forse se io avessi subito 1/1000 di quello che ha passato un Sayyid Qutb qualunque con forte ingerenza statunitense forse diventerei estremista anche io.....domandiamoci perché certa gente arriva a certi livelli!!!

[enry]

Estremisti si diventa per odio, perchè magari un aereo USA ti ha sterminato la famiglia, perchè a sei anni cominciano a inquadrarti o per altri mille motivi che in parte possono anche essere giusti.
Però se guardo l'Egitto vedo che Morsi fa le stesse cose di Mubarak, anzi si è dato anche qualche potere in più tanto per gradire, e allora mi chiedo a cosa è servita la rivoluzione.
In Libia stanno meglio oggi o 5 anni fa? Non lo so, ma di fatto il paese ora come ora non è molto diverso dalla Somalia, altro paese che dopo la caduta di Siad Barre vive nell'anarchia da decenni.
Personalmente sono contro le ingerenze esterne e contro l'immunità di cui gode Israele, ma di base preferisco un regime laico ai Fratelli Musulmani, fra le cui fila milita gente fuori dal tempo e dalla storia che interpreta il Corano a loro piacimento.
Poi che decida il popolo dove possibile, e ho citato il Mali perchè lì il popolo aveva deciso, e non aveva scelto gli islamici che controllano (ancora per poco presumo) il nord del paese, che sono arrivati, hanno imposto le loro regole da medioevo e per passare il tempo hanno raso al suolo mausolei millenari a Timbuctù, una delle città più belle di tutta l'Africa.

Diversa la questione palestinese, che merita un discorso a parte, in questo caso non ho dubbi da che parte stare.
E onestamente ho pochi dubbi anche sulla Siria, anche se ormai l'informazione 'libera' ha deciso che c'è solo un cattivo e si chiama Assad.

[nerkiopiteco]

Estremisti si diventa per odio, perchè magari un aereo USA ti ha sterminato la famiglia, perchè a sei anni cominciano a inquadrarti o per altri mille motivi che in parte possono anche essere giusti.
Però se guardo l'Egitto vedo che Morsi fa le stesse cose di Mubarak, anzi si è dato anche qualche potere in più tanto per gradire, e allora mi chiedo a cosa è servita la rivoluzione.
In Libia stanno meglio oggi o 5 anni fa? Non lo so, ma di fatto il paese ora come ora non è molto diverso dalla Somalia, altro paese che dopo la caduta di Siad Barre vive nell'anarchia da decenni.
Personalmente sono contro le ingerenze esterne e contro l'immunità di cui gode Israele, ma di base preferisco un regime laico ai Fratelli Musulmani, fra le cui fila milita gente fuori dal tempo e dalla storia che interpreta il Corano a loro piacimento.
Poi che decida il popolo dove possibile, e ho citato il Mali perchè lì il popolo aveva deciso, e non aveva scelto gli islamici che controllano (ancora per poco presumo) il nord del paese, che sono arrivati, hanno imposto le loro regole da medioevo e per passare il tempo hanno raso al suolo mausolei millenari a Timbuctù, una delle città più belle di tutta l'Africa.

Diversa la questione palestinese, che merita un discorso a parte, in questo caso non ho dubbi da che parte stare.
E onestamente ho pochi dubbi anche sulla Siria, anche se ormai l'informazione 'libera' ha deciso che c'è solo un cattivo e si chiama Assad.

eh ma la situazione palestinese è uguale a quella afghana, per esempio, anzi quest'ultima è stata anche peggio visto che c'hanno avuto sia russi che americani (stranamente fin tanto che c'erano i russi in occidente i Mujaheddin erano considerati EROI), e gli stati confinanti ovviamente non possono che schierarsi...
non si tratta di "interpretazione del corano" ma del fatto che a 200 metri da casa tua c'è un popolo che col placet dell'occidente cerca di sterminarne un altro e nel contempo cerca di imporre chi, nel tuo paese, deve o meno governare;
un certo tipo di violenza NON DEVE essere giustificata, per carità, ma i veri terroristi siamo noi.....

[enry]

E hai ragione, mi permetto solo qualche distinguo.
Sulla questione palestinese neanche a discuterne, vero anche quello che hai detto sull'Afghanistan, però che talebani e altri gruppi estremisti si rigirino il Corano a loro piacimento mi sembra evidente. Non credo che il Corano dica di radere al suolo monumenti millenari o di trattare le donne come bestie con tanto di lapidazione in pubblico. Queste cose per me non sono più tollerabili, sia che le facciano i talebani sia che le faccia l'Arabia Saudita (che però è nostra 'amica' e quindi va bene).
Detto questo, e precisando che più che di popoli parlerei di governi, a Israele va tolta questa specie di immunità che gli consente praticamente tutto, deve restituire i territori occupati comprese le alture del Golan e fare molte altre cose prima di parlare di democrazia e avanzare pretese.
Ma questo sappiamo già che non succederà, tutti troppo impegnati a 'visionare' il nucleare iraniano, paese che fa della gran propaganda interna ma che tutti sanno non attaccherà mai Israele, almeno non per primo.

[nerkiopiteco]

E hai ragione, mi permetto solo qualche distinguo.
Sulla questione palestinese neanche a discuterne, vero anche quello che hai detto sull'Afghanistan, però che talebani e altri gruppi estremisti si rigirino il Corano a loro piacimento mi sembra evidente. Non credo che il Corano dica di radere al suolo monumenti millenari o di trattare le donne come bestie con tanto di lapidazione in pubblico. Queste cose per me non sono più tollerabili, sia che le facciano i talebani sia che le faccia l'Arabia Saudita (che però è nostra 'amica' e quindi va bene).
Detto questo, e precisando che più che di popoli parlerei di governi, a Israele va tolta questa specie di immunità che gli consente praticamente tutto, deve restituire i territori occupati comprese le alture del Golan e fare molte altre cose prima di parlare di democrazia e avanzare pretese.
Ma questo sappiamo già che non succederà, tutti troppo impegnati a 'visionare' il nucleare iraniano, paese che fa della gran propaganda interna ma che tutti sanno non attaccherà mai Israele, almeno non per primo.

eh, tasto dolente il tuo: "l'interpretazione"...io non sono un'esegeta però di scuole ce ne sono tante..sunniti, sciiti, khargiti, zayditi, duodecimani, settimani, per non parlare dell'africa subsahariana...; come del resto succede però in tutte le religioni...pensa che Bernardo di Chiaravalle, un monaco, si è inventato il malicidio...la gihad, guerra santa, è descritta, sembrerebbe, in più parti nel Corano, e dal momento che per loro la shari'a è parte integrante del diritto, quindi in un certo senso devono giustificare, credo, un certo tipo di lotta violenta (poi ovviamente si tratta di uomini.......); se ne dicono tante su di loro, però quello che non dicono, ad esempio, è che non è assolutamente vero che il cristiano per loro è infedele, anzi cristiani ed ebrei sono considerati "adoratori del vero dio" e già solo questo mi dovrebbe far dubitare di TUTTO (o quasi) quello che mi dicono su giornali e tv!

[Flag Of Hate]

Non che Chavez sia un brav'uomo (lo detesto profondamente) ma hai ragione, l'informazione viene trasmessa in modo da rendere "simpatica" una fazione piuttosto che l'altra.

Sulle politiche di Chàvez si potrebbe aprire una discussione molto lunga, ma al presidente Venezuelano si può dire tutto, ma di essere un caudillo dittatore proprio no... ha vinto democraticamente tutte le elezioni alle quali ha partecipato (sono concordi in questo tutte le organizzazioni internazionali), addirittura ha subito un tentativo di golpe nel 2002, organizzato dall'ex presidente Perez dal suo esilio dorato negli USA, il paradiso della libertà (di chi fa comodo a loro). Ma vallo a spiegare a Riotta e al Corriere...

uno che consiglia di masticare foglie di coca e che ritiene il capitalismo colpevole di aver distrutto la civiltá su Marte non è un caudillo, è un coglione

Non era mica Evo Morales, quello? Vabbè, scherzi a parte, i popoli sudamericani masticano coca da millenni, per sopportare le lunghe marce sulle montagne e le altitudini. E' una tradizione loro, cben diversa dai vari derivati sintetici..

[nerkiopiteco]

Non che Chavez sia un brav'uomo (lo detesto profondamente) ma hai ragione, l'informazione viene trasmessa in modo da rendere "simpatica" una fazione piuttosto che l'altra.

Sulle politiche di Chàvez si potrebbe aprire una discussione molto lunga, ma al presidente Venezuelano si può dire tutto, ma di essere un caudillo dittatore proprio no... ha vinto democraticamente tutte le elezioni alle quali ha partecipato (sono concordi in questo tutte le organizzazioni internazionali), addirittura ha subito un tentativo di golpe nel 2002, organizzato dall'ex presidente Perez dal suo esilio dorato negli USA, il paradiso della libertà (di chi fa comodo a loro). Ma vallo a spiegare a Riotta e al Corriere...

uno che consiglia di masticare foglie di coca e che ritiene il capitalismo colpevole di aver distrutto la civiltá su Marte non è un caudillo, è un coglione

Non era mica Evo Morales, quello? Vabbè, scherzi a parte, i popoli sudamericani masticano coca da millenni, per sopportare le lunghe marce sulle montagne e le altitudini. E' una tradizione loro, cben diversa dai vari derivati sintetici..

eh ma ormai la coca non finisce più nella bocca dei popoli sudamericani, ma nel naso dei capitalisti statunitensi ed europei grazie anche a gente compiacente come Chavez, per non parlare dei bambini sudamericani che pippano coca e polvere da sparo e delle condizioni in cui vivono i coltivatori di coca.....
viste le condizioni una sparata del genere se la sarebe potuta risparmiare, poi fosse solo quello....

[Flag Of Hate]

Altra "primavera" Araba presto divenuta gelido inverno: quella Tunisina. Oggi è stato ucciso un leader dell'opposizione laica. La situazione degenera, l'Assemblea Costituente è a rischio.
http://www.lastampa.it/2013/02/06/esteri/la-blogger-simbolo-della-rivoluzione-dopo-anni-la-tunisia-e-in-ginocchio-ILyLpzwOKJbeMY0zvKBfJN/pagina.html

[enry]

20 osservatori ONU sequestrati dai ribelli.
Ma i ribelli non erano i "buoni"?
Intanto il regime non cade e più passa il tempo più escono indiscrezioni interessanti su questi ribelli, per la maggior parte mercenari pagati dal Quatar che si addestrano in Turchia con consulenza USA.
Poi mi chiedo, se un palestinese piazza una bomba su un autobus si chiama terrorista, se uno di questi mette un' autobomba nel centro di Damasco si chiama ribelle, curioso...Comincio a pensare che Assad non abbia tutti i torti quando parla di complotto straniero, perchè sì, la protesta popolare c'era, ma non così vasta e feroce da portare tutto il Paese in una guerra di queste dimensioni.

[Flag Of Hate]

Comincio a pensare che Assad non abbia tutti i torti quando parla di complotto straniero, perchè sì, la protesta popolare c'era, ma non così vasta e feroce da portare tutto il Paese in una guerra di queste dimensioni.

Che i sedicenti "ribelli" siano finanziati ed addestrati all'estero lo sanno tutti, ormai. Estremisti islamici pagati dalle monarchie del golfo e dagli Americani.

“In Siria ci sono "almeno 15.000 stranieri" che combattono contro le forze del presidente Bashar al Assad. aveva detto a marzo il vice ambasciatore russo Lebedev presso l'Onu a Ginevra, intervenendo al forum sulla Siria. Ma se a fino a qualche mese era stata la Russia a denunciare che in Siria fossero presenti migliaia di combattenti stranieri, adesso una conferma ancora più pesante arriva addirittura dai servizi segreti tedeschi diventati molto attivi nella crisi in corso in Siria e Medio Oriente. Secondo le fonti di intelligence tedesche solo il 5% dei ribelli anti-Assad è siriano. Il resto proviene da gruppi armati, spesso a forte matrice religiosa, addestratisi ormai in vari campi di battaglia, dall’Iraq all’Afghanistan fino alla Libia. I tedeschi sono da tempo sullo scenario regionale e adesso sono presenti anche militarmente in Turchia per allestire le batterie di missili Patriots.

(articolo completo: [url]49http://mobile.contropiano.org/it/esteri/item/134[/url])

Ma loro sono i buoni, perchè l'ha deciso lo Zio Sam, e quando parla Lui tutti s'inchinano.

[enry]

Olè, quattro giornalisti italiani rapiti dai...ribelli. Quelli che il 90% del mondo ha deciso che sono i buoni.
Tre giorni fa ha fatto a pezzi un religioso pro-Assad e hanno trascinato in corpo mutilato per i quartieri di Aleppo sotto il loro controllo, roba da medioevo. I buoni.
Sicuri di voler dare la Siria in mano a questi fanatici? A me stanno cominciando a far diventare 'simpatico' Assad (che quando parla di complotto straniero ha ragione), e ce ne voleva eh...

[enry]

Se io prendo un ragazzino di 15 anni e gli sparo in bocca davanti ai genitori sono un patriota, un ribelle o un terrorista?
E L'ONU sta ancora a discutere se armare o no questa gente.
Intanto esplode anche la Turchia. Visto Erdogan, per due anni ti sei fatto i cazzi della Siria, ora mentre Assad si sta lentamente riprendendo il paese a te è scoppiata una bomba sotto al culo e parli di 'tolleranza zero', dopo tutti i tuoi bei discorsini sulla democrazia.
Mai guardare troppo in casa degli altri, si rischia di non vedere cosa succede in casa tua.

[jek]

Non che Chavez sia un brav'uomo (lo detesto profondamente) ma hai ragione, l'informazione viene trasmessa in modo da rendere "simpatica" una fazione piuttosto che l'altra.

Sulle politiche di Chàvez si potrebbe aprire una discussione molto lunga, ma al presidente Venezuelano si può dire tutto, ma di essere un caudillo dittatore proprio no... ha vinto democraticamente tutte le elezioni alle quali ha partecipato (sono concordi in questo tutte le organizzazioni internazionali), addirittura ha subito un tentativo di golpe nel 2002, organizzato dall'ex presidente Perez dal suo esilio dorato negli USA, il paradiso della libertà (di chi fa comodo a loro). Ma vallo a spiegare a Riotta e al Corriere...

uno che consiglia di masticare foglie di coca e che ritiene il capitalismo colpevole di aver distrutto la civiltá su Marte non è un caudillo, è un coglione

Non toccatemi Chàvez, se democraticamente ha vinto le elezioni più volte con gli occhi del mondo puntati per cercare brogli, vuol dire che il popolo lo ama e vuol dire che ha fatto il bene del popolo e non delle multinazionali del petrolio. Per cui se la democrazia rappresentativa vale per l'america vale anche per il venezuela. P.S. il capitalismo non ha distrutto la civiltà su marte perchè non c'è civiltà su marte altrimenti....