Eh uagliù, prima o poi andava fatto part 2
Soprattutto dopo il partitone di ieri.
Angus71 ha scritto:no dai. non scherziamo. sondaggio inutilissimo. Diego altro pianeta.
Galilee ha scritto:Voto Diego per simpatia, ma probabilmente Messi tecnicamente gli è superiore.
C'è anche da dire che se Maradona fosse vissuto oggi non sarebbe mai stato un campione. I tempi in cui bevevi e ti drogavi come se non ci fosse un domani e poi sul campo facevi la rockstar sono finiti da tempo. Ormai i vari atleti sono sottoposto ad una preparazione atletica fuori dal comune. E se non tieni il ritmo, un paio di mesi e sei fuori.
Quindi...Sinceramente è una scelta difficile.
Una cosa è certa. Questi fuoriclasse odierni tutti perfettini sono dannatamente noiosi.
Indigo ha scritto:L'unica "colpa" di Messi è quella di aver giocato in un'era calcistica successiva; per il resto ha vinto tutto, frantumato ogni record possibile e segnato una marea di gol, non so cosa avrebbe potuto fare di più. Ha ragione @Tatore sulla questione caratteriale (non è un vero e proprio trascinatore carismatico), ma non bisogna dimenticare che Maradona si drogava e aveva amicizie con i boss della malavita, quindi a livello "umano" il confronto non esiste; in più quelli che dicono "Maradona non avrebbe messo il vestito datogli dall'Emiro" dimenticano che lui aveva preso un sacco di soldi per -tentare di- allenare squadre sempre del Medio Oriente.
Voto Messi senza alcun dubbio
No Fun ha scritto:Indigo ha scritto:L'unica "colpa" di Messi è quella di aver giocato in un'era calcistica successiva; per il resto ha vinto tutto, frantumato ogni record possibile e segnato una marea di gol, non so cosa avrebbe potuto fare di più. Ha ragione @Tatore sulla questione caratteriale (non è un vero e proprio trascinatore carismatico), ma non bisogna dimenticare che Maradona si drogava e aveva amicizie con i boss della malavita, quindi a livello "umano" il confronto non esiste; in più quelli che dicono "Maradona non avrebbe messo il vestito datogli dall'Emiro" dimenticano che lui aveva preso un sacco di soldi per -tentare di- allenare squadre sempre del Medio Oriente.
Voto Messi senza alcun dubbio
Lo penso anch'io ma al contrario. Non sono i calciatori né le rockstar delle persone a cui guardo per avere dei modelli di comportamento. A un padre che rimproverava Maradona di non essere un modello per suo figlio, tifoso del campione, Maradona gli disse "sei tu che devi essere un modello per tuo figlio, non io". Amicizie con i boss a Napoli in quel periodo era difficile non avercene, soprattutto per un ventenne arrivato dall'estero che non sapeva certo chi fosse quella gente. Maradona frequentava centinaia di persone tra feste, cene, etc. Messi è un falso buono, anzi a me sinceramente è sempre sembrato abbastanza uno stronzo, pronto ad appoggiare i suoi amici (tipo Neymar, altro che te lo raccomando) e a escludere altri che non gli andavano a genio. O vedi il comportamento da bullo contro quel calciatore olandese che lo stava semplicemente guardando mentre era intervistato. Non che uno debba essere buono per forza, ci mancherebbe, ma almeno non presentatelo come tale se no è ipocrisia pura. Maradona a detta di tutti, anche avversari, era invece incredibile nello spogliatoio, riusciva a portarsi dietro tutti con carisma ma anche con molta umiltà, senza mai sentirsi superiore agli altri.
"Ho fatto quello che ho potuto. Non credo di essere andato così male". Diego Armando Maradona.
Carmine ha scritto:L'errore che fanno molti miei coetanei è quello di paragonare i due sul piano dei titoli vinti, dei record infranti e dei ritmi di gioco odierni. Quantità non vuol dire qualità, e il discorso secondo me vale anche qui.
Non ho vissuto il periodo di Diego, ma a giudicare da quanto vedo penso anche io che sia superiore per una serie di fattori.
Caratteristiche tecniche: Messi è più forte, più resistente, più veloce, più freddo in esecuzione... ma non penso che abbia la visione di gioco e la fantasia di Diego. Su quest'ultimo aspetto, l'unico che secondo me può mettere in dubbio El Pibe è Ronaldinho.
Squadre: Diego ha giocato in squadre modeste (soprattutto col Napoli del primo scudetto) e ha tenuto testa al Milan di Sacchi che è stata una delle squadre più forti di sempre. Per quanto riguarda la nazionale, aldilà di Valdano, non poteva contare su giocatori di livello rilevante. Tolto Valdano, erano quasi tutti giocatori che avevano giocato e vinto esclusivamente in Sudamerica.
Leo ha stravinto nel Barcellona super-organizzato di Guardiola, con Xavi e Iniesta a fianco, due giocatori che hanno fatto altrettanto la storia nei rispettivi ruoli (e se entrambi avessero vinto un pallone d'oro, non credo che ci sarebbe stato tanto da obbiettare). In nazionale è stato più deludente che altro, e negli ultimi 15/20 anni l'Argentina ha avuto rose migliori di quella attuale... ciò non toglie però il mondiale qatariota da trascinatore, coronato dall'impresa contro la Francia di Mbappe che ha una rosa nettamente superiore. Quindi, chapeau.
Leadership: sono entrambi trascinatori, ma ognuno a modo proprio. Leo comanda, quindi o fai come dice lui, o ti taglia fuori (chiedere ad Ibrahimovic).
L'altro invece provava a migliorare i compagni ma era molto più solare, a differenza del ragazzino di Rosario più riservato. Che io sappia non c'è un suo compagno che parli male o comunque sia risentito nei suoi confronti. E questo è il motivo per cui quest'ultimo susciti maggior empatia tra gli appassionati.
Valutando quindi la capacità di spostare gli equilibri, la scelta va su Diego, senza nulla da togliere a Leo che senza ombra di dubbio è il calciatore più forte di questa epoca.
Raffinatezza, Tato.
lorde ha scritto:La tua scrittura è piena di intuizioni che sono sia stimolanti che stimolanti.
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